Una guida completa al trading dell'indice Germany 40

L'indice Germany 40 raggruppa alcune delle più grandi società tedesche quotate in borsa. Scopri come si è evoluto, come è compilato, come farci trading con i CFD e molto altro.

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Cos'è Germany 40?

Germany 40 è un indice del mercato azionario di cui fanno parte le 40 maggiori società blue-chip quotate al Frankfurt Stock Exchange in Germania. Essendo uno degli indici azionari più importanti in Europa, è ritenuto un benchmark delle performance del mercato azionario tedesco e dell’economia nazionale in senso lato.L'indice Germany 40 è computato dalla Deutsche Börse.

Germany 40 raggruppa aziende di svariati settori, tra cui quello automobilistico, farmaceutico, tecnologico e dei servizi finanziari, motivo per cui è rappresentativo dello stato di salute generale e dell’andamento dell’economia tedesca. Lo stesso Germany 40 è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato corretta per il flottante libero, il che significa che le aziende che lo compongono hanno un peso specifico commisurato alla rispettiva capitalizzazione di mercato, in funzione del numero di azioni in circolazione. Le società con una più elevata capitalizzazione di mercato influiscono maggiormente sulle performance dell'indice.

L’ampliamento del listino da 30 a 40 società, avvenuto nel settembre del 2021, era finalizzato ad assicurare una rappresentazione più ampia e accurata del mercato azionario tedesco. Tale svolta rientrava in una riforma volta a migliorare la qualità e la resilienza dell’indice.

Qual è stato il percorso del prezzo di Germany 40?

Germany 30, come era denominato precedentemente, fu introdotto il 1° luglio del 1988, con un valore base pari a 1.000. Nel corso degli anni '90, l'indice fu segnato da una marcata crescita sulla scia della riunificazione della Germania e del conseguente boom economico, raggiungendo alla fine del decennio un valore intorno a 6.000. Come altri indici importanti, la bolla delle dot-com spinse il mercato al rialzo, fino a superare gli 8.000 punti nel 2000. Ma lo scoppio della bolla ne determinò un sensibile calo, portandolo ad attestarsi intorno a 2.200 nel marzo del 2003.

Dal 2003 al 2007, l’indice si riprese alla grande, favorito da crescita economica e profitti aziendali, risalendo verso quota 8.000 a metà del 2007. Ma la successiva crisi finanziaria globale del 2008 ne provocò un’eclatante flessione fino a circa 3.600 punti nel marzo del 2009. Il periodo post-crisi fu caratterizzato da una ripresa e una crescita costanti, in virtù dei bassi tassi di interesse e dell’introduzione di incentivi economici, fino a toccare il massimo storico di oltre 12.000 punti nell’aprile del 2015. Nonostante la volatilità provocata dalla crisi del debito europeo nel 2011-2012, l’indice si riprese rapidamente.

Nel 2016, il voto sulla Brexit si rivelò fonte di elevata volatilità, ma l’indice continuò a esibire un trend rialzista. L’indice ha attraversato una fase turbolenta nel 2018, a causa delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e dei timori in fatto di crescita economica globale, chiudendo l’anno intorno a 10.600. Ma la pandemia da Covid-19 del 2020 lo vide nuovamente colare a picco, attestandosi a circa 8.400 a marzo. Ma le aggressive misure di stimolo monetario e fiscale aiutarono l’indice a riprendersi in tempi brevi.

Un mutamento significativo ebbe luogo nel settembre del 2021, quando l'indice fu ampliato e ribattezzato Germany 40, al fine di fornire una rappresentazione più esaustiva dell’economia tedesca. Nonostante le criticità manifestatesi nel 2022, tra cui timori inflazionistici, interruzioni delle catene di approvvigionamento e tensioni geopolitiche per effetto dello scoppio del conflitto Russia-Ucraina, l’indice ha continuato a esibire una certa solidità. Verso la metà del 2023, con il miglioramento delle condizioni economiche, Germany 40 si è attestato intorno a 16.000.

Attualmente, Germany 40 continua a essere un indicatore chiave dello stato di salute economica della Germania e un punto di riferimento imprescindibile per gli investitori di tutto il mondo.

Quali fattori possono condizionare le performance di Germany 40?

L’andamento di Germany 40 può essere influenzato da numerosi e rilevanti fattori. Ecco alcuni dei principali:

• Indicatori economici: lo stato di salute dell'economia tedesca è chiaramente desumibile dal prezzo di Germany 40. Gli indicatori economici come i tassi di crescita del PIL rivelano il progresso economico del Paese, con ricadute sul sentiment degli investitori e sui prezzi delle azioni. I dati sull’occupazione fungono da ulteriore barometro della salute economica. Ad esempio, una crescita occupazionale sostenuta è indicativa di un sistema economico solido e contribuisce a rafforzare la fiducia del mercato. Analogamente, gli indici di fiducia dei consumatori misurano il livello di ottimismo riguardo alla propria situazione finanziaria e allo stato dell’economia, con ripercussioni sulle rispettive abitudini di spesa e, indirettamente, sul mercato azionario. Inoltre, essendo una grande potenza industriale, i livelli produttivi della Germania offrono spunti in merito all’attività economica, con livelli più elevati che si traducono solitamente in fluttuazioni positive di Germany 40 e viceversa.
• Politica monetaria: le misure in ambito monetario adottate dalla Banca Centrale Europea (BCE), in particolar modo le decisioni in materia di tassi di interesse, sono fattori chiave passibili di influenzare l’indice. I tassi di interesse influiscono sul costo del denaro, con inevitabili riflessi sulla propensione agli investimenti, sui costi di estinzione dei debiti e sulla disponibilità economica, tutti fattori che a loro volta possono avere ripercussioni sui prezzi delle azioni.
• Congiunture economiche globali: dato che la Germania è una delle principali nazioni esportatrici, l’indice Germany 40 è influenzato anche dalle congiunture economiche internazionali. Le performance economiche dei principali partner commerciali, come Stati Uniti, Cina o altri Paesi europei, possono condizionare il valore dell’indice. La crescita economica mondiale in senso lato può far aumentare la domanda di esportazioni tedesche, con riflessi positivi per Germany 40, mentre le flessioni possono intaccare il potere di acquisto dei consumatori e innescare sell-off. Per maggiori informazioni sui principali eventi che possono condizionare gli indici, consulta le nostre analisi di mercato.
• Eventi geopolitici: tensioni commerciali, conflitti e instabilità politica sono alcuni esempi di situazioni in grado di innescare volatilità nel mercato e avere ripercussioni su Germany 40. Le controversie commerciali tra le principali economie possono compromettere le catene di approvvigionamento e incidere sulle performance delle multinazionali quotate nell’indice. Inoltre, avvenimenti politici come la Brexit hanno avuto rilevanti risvolti per i mercati europei, incluso l’indice Germany 40.
• Performance aziendali: le performance delle varie società che compongono Germany 40 possono influenzare in maniera significativa il valore dell'indice. Ottimi report trimestrali, lanci di prodotti innovativi e fusioni o acquisizioni strategiche possono aumentare la fiducia degli investitori e, di riflesso, i prezzi delle azioni. Di contro, mediocri risultati finanziari, scandali o problematiche a livello manageriale possono spingere l’indice al ribasso.
• Fluttuazioni valutarie: la solidità delle coppie con l’euro, ad esempio EUR/USD , può avere ricadute su Germany 40. Un euro forte può rendere le esportazioni tedesche più costose e meno competitive a livello internazionale, danneggiando teoricamente i profitti delle imprese più orientate all’export. Un euro più debole, invece, può favorire le esportazioni, rendendole economicamente più vantaggiose sui mercati globali, con conseguenti benefici per l’indice stesso.
• Contesto normativo: mutamenti del contesto normativo, sia in Germania che all’interno dell’Unione Europea, possono avere ricadute su Germany 40. Normative più stringenti possono far lievitare i costi di compliance e frenare l’attività aziendale, mentre la deregolamentazione può dar luogo a condizioni più favorevoli per la crescita e gli investimenti.

Quali aziende fanno parte di Germany 40?

Germany 40 vanta tra le sue fila diversi titani del commercio internazionale, tra cui SAP, leader nel campo del software aziendale, Volkswagen, un colosso del settore automobilistico, e BASF, il principale produttore chimico al mondo. Tra le altre società che meritano di essere menzionate si annoverano il conglomerato assicurativo Allianz, il marchio di articoli sportivi Adidas e il provider di servizi di telecomunicazione Deutsche Telekom. Come avviene per tutti i principali indici, la composizione è soggetta a modifiche in funzione delle performance. Ne consegue che le società possono entrare e uscire dall’indice, la cui composizione è dunque soggetta a periodiche riorganizzazioni.

Quali sono gli orari di contrattazione di Germany 40?

Gli orari del mercato azionario di Germany 40 sono i medesimi del Frankfurt Stock Exchange, la cui sessione standard inizia alle ore 09:00 e termina alle 17:30 (CET), ossia dalle 08:00 alle 16:30 (UTC). È opportuno che i trader internazionali che vogliono operare su questo mercato consultino la pagina degli orari delle piazze azionarie per capire se le sessioni delle principali borse internazionali sono compatibili con quelli dedicati all'attività di trading.

Se si opta per fare trading di CFD, è possibile seguire l’andamento di Germany 40 in tempo reale, grazie all'esaustivo grafico del prezzo di Germany 40.

Il monitoraggio dell’attività dell’indice può aiutare a tenere il polso di qualsiasi evento fondamentale o tecnico passibile di influenzare l’andamento a breve termine della quotazione.

Come fare trading su Germany 40 con i CFD

Se si vuole aprire una posizione su Germany 40, è possibile scegliere tra diverse soluzioni. Innanzitutto, è possibile negoziare un prodotto derivato come un contratto per differenza (CFD) sul prezzo azionario, facendo uso della leva.Un CFD è un contratto finanziario, in genere tra un broker e un trader, con il quale una controparte si impegna a corrispondere all'altra la differenza di valore di un titolo intercorsa tra l'apertura e la chiusura dell'operazione.

Ricorrendo a un CFD, è possibile aprire posizioni long (speculando sui rialzi di prezzo di Germany 40) o short (speculando sui ribassi). Si tratta di un investimento o di un'operazione a breve termine, in quanto i CFD vengono solitamente utilizzati con timeframe più brevi.

I CFD sono negoziati a margine, il che significa che è possibile esporsi a posizioni più ampie con un esborso relativamente esiguo.Ciò amplifica i potenziali profitti, ma anche le possibili perdite, il che rende questo tipo di trading rischioso. Puoi imparare piattaforma web avanzata o scaricare l’intuitiva e pratica app.Occorrono solo pochi minuti per iniziare e accedere ai mercati oggetto di più transazioni al mondo.

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