Trading di CFD dall'Italia: Regole e Obblighi Fiscali

Se effettui trading di CFD dall'Italia, potrebbe essere necessario ottemperare agli obblighi di segnalazione nei confronti dell'Agenzia delle Entrate italiana e pagare le relative imposte. Tenere un registro accurato di tutte le transazioni e delle tasse pagate ti aiuterà a risolvere eventuali controversie con l'Agenzia delle Entrate italiana. Questa guida fornisce una panoramica utile del regime fiscale che si applica al trading di CFD in Italia.
Nota: Capital.com non fornisce consulenza fiscale. Data la complessità e la diversità delle normative fiscali sui CFD, si consiglia vivamente di consultare un consulente fiscale o un professionista finanziario. Questa panoramica ti aiuterà a comprendere appieno i tuoi obblighi fiscali e a garantire la conformità alle leggi locali.
Come vengono tassati i CFD in Italia
In Italia, il trading CFD è soggetto a regole fiscali specifiche:
- Imposta sulle plusvalenze: i profitti realizzati dal trading di CFD sono tassati al 26% (alcune persone potrebbero beneficiare di un'aliquota diversa in base alle circostanze personali).
 - Compensazione delle perdite: le perdite realizzate dal trading di CFD possono essere utilizzate per compensare i profitti realizzati, riducendo così l'ammontare di plusvalenze tassabili.
 - Imposta di bollo: a differenza di altri strumenti finanziari, il trading CFD non è soggetto a imposta di bollo, che ammonta allo 0,2%. Tuttavia, le dichiarazioni di emissione da capital.com Italia sono soggette a imposta di bollo dello 0,2% (su base annua) e calcolate in riferimento al valore nozionale totale aperto dei CFD alla data della dichiarazione.
 
Inoltre, il trading di CFD che seguono determinate azioni italiane direttamente o indirettamente può comportare l'attivazione dell'Imposta sulle Transazioni Finanziarie Italiane (IFTT). Il valore dell'imposta IFTT dipende dal valore nozionale del CFD negoziato.
Fonte: Agenzia delle Entrate
Obblighi di segnalazione
Nella dichiarazione annuale dei redditi, devi riportare sia i profitti che le perdite derivanti dal trading CFD
- Modulo RT: dichiara tutti i guadagni e le perdite in conto capitale realizzati.
 - Modulo RW: segnala beni finanziari esteri, se applicabile e se soggetti a obblighi di monitoraggio.
 
L'imposta di bollo e l'IFTT sono raccolte da capital.com alla fonte sia quando effettui trading di CFD sia quando vengono emessi i rendiconti.
Fonte: Agenzia delle Entrate
Per maggiori informazioni, consulta il sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate.
Se desideri comprendere meglio come compilare correttamente il Modello 730, puoi leggere la guida fornita da MoneyViz, il nostro partner indipendente. Spiega in termini pratici i passaggi da seguire e include un riepilogo delle principali novità introdotte nella dichiarazione dei redditi 2024.
Nota Importante: MoneyViz è un partner indipendente di Capital.com. I suoi servizi sono forniti su base autonoma e non sono né monitorati né supervisionati da Capital.com. Capital.com non si assume alcuna responsabilità per i consigli o l'assistenza offerti da MoneyViz.
Come ottenere un report per la tua dichiarazione dei redditi
Con Capital.com, puoi facilmente scaricare un report dettagliato che ti aiuterà nella tua dichiarazione dei redditi. Il documento è disponibile nella sezione “Dichiarazioni” del tuo account, come mostrato nell'immagine qui sotto. MoneyViz richiede ai propri clienti di fornire sia i report di Trading che di Transazioni da Capital.com per l'anno di riferimento:

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