Criptovalute
I nostri prezzi per le criptovalute sono fissati sulla base di quelli di vendita e di acquisto praticati da alcuni dei più noti exchange di criptovalute.Questi prezzi vengono poi aggregati per ottenerne uno medio consolidato, che viene quindi utilizzato come riferimento per la determinazione dello spread.Ciò fa sì che venga praticato uno spread decisamente più uniforme nel corso dell’intera giornata.
Esempio:
Vediamo, ad esempio, come viene determinato il prezzo di Bitcoin (BTC) in un dato momento ipotetico.
Il prezzo è basato su quelli praticati da tre exchange, ossia di 99.500 $/99.700 $, 99.550 $/99.750 $, e 99.520 $/99.720 $.Vengono quindi calcolati i prezzi medi e aggregati, ricavandone un prezzo di99.623 $..
A questo prezzo viene applicato uno spread di 200 $*, così da ottenere il prezzo di Capital.com,pari a 99.523 $/$99.723 $..
Azioni
Per determinare i prezzi delle azioni, vengono presi i prezzi di vendita e di acquisto praticati dagli exchange per ciascun titolo, ai quali è poi applicata una maggiorazione.Ciò significa che i clienti operano sulla base dei prezzi “reali” del mercato sottostante, a cui viene aggiunta unicamente la nostra commissione.Ciò comporta inoltre che il nostro prezzo rispecchierà le fluttuazioni dello spread del mercato sottostante determinate da variazioni della liquidità.
Esempio:
- Supponiamo che il prezzo di vendita di alcune azioni fisiche sul mercato sottostante sia di 99,95 $ e quello di acquisto sia pari a 100,05 $.
- Operando su quel titolo sulla nostra piattaforma mediante un derivato (ad es. un CFD), viene applicata una maggiorazione fissa di 0,05 $ a entrambi i prezzi, per cui il nostro prezzo di vendita sarà di99,90 $ e quello di acquisto sarà pari a100,10 $..Ciò significa che il nostro spread è pari a0,2.
- Se il mercato sottostante si attesta a 99,80 $/100,20 $, stante il nostro markup fisso di 0,05 $, il nostro prezzo diventa99,75 $/100,25 $..Ciò significa che il nostro spread sarà di0,5.
Forex e metalli spot
A differenza del resto della nostra offerta, il forex spot e i metalli non vengono negoziati su una borsa centralizzata del mercato sottostante.Ciò significa che non esiste un punto di riferimento assoluto da cui i broker possano ricavare il loro prezzo, per cui i prezzi vengono solitamente calcolati attraverso una serie di controparti OTC (over-the-counter).Può trattarsi di banche d'investimento o di altri broker.
Questi prezzi sono soggetti a spread variabili a seconda delle condizioni di mercato.Capital.com li aggrega e poi aggiunge un modesto spread supplementare (la nostra commissione di transazione), variabile a seconda del mercato.
Esempio:
- Diamo un'occhiata a come viene determinato il prezzo di EUR/USD in un dato momento.
- Aggreghiamo i prezzi di tre controparti, pari a 1,12345 $/1,12355 $, 1,12350 $/1,12360 $ e 1,12348 $/1,12358 $, per un prezzo consolidato di1,12348 $/1,12358 $..
- A questo prezzo viene applicato uno spread di 0,00006 (EG), così da ricavare il prezzo di Capital.com, ossia1,12345 $/1,12361 $..
Indici
La determinazione dei prezzi cash per gli indici dipende dal prezzo medio dei nostri provider di prezzi e dalla sottrazione/aggiunta dello spread.
Fissiamo i nostri spread per gli indici a seconda di vari momenti della giornata, di solito per rispecchiare le variazioni della liquidità sottostante del mercato. Il nostro spread è in genere più ampio quando il mercato sottostante dei futures è chiuso, e più contenuto durante la sessione principale di trading azionario.
Poiché gli indici cash sono negoziabili nel mercato sottostante, molti provider di prezzi, compreso quello a cui ci affidiamo noi, determinano il prezzo cash prendendo il prezzo dei futures e adeguandolo al fair value, ossia il dividendo atteso dei titoli che ne fanno parte e i relativi tassi d'interesse del mercato.
Il fair value rappresenta il valore che l'indice dovrebbe avere in un mercato ideale senza possibilità di arbitraggio.
Materie prime e indice VIX
Sulla nostra piattaforma è possibile fare trading sia sui prezzi spot delle materie prime (talvolta definite anche "materie prime non datate") che sui future sulle materie prime.
Come determiniamo i prezzi per i mercati dei futures sulle materie prime
I prezzi dei future sulle materie prime vengono stabiliti aggiungendo il nostro spread al prezzo del mercato sottostante.Il prezzo al quale viene eseguita un’operazione è già comprensivo dello spread.
Gli spread sono soggetti a variazioni.Per conoscere i prezzi vigenti, consulta la scheda dei singoli mercati nell'app o sulla piattaforma web.
Gli exchange da cui ricaviamo i prezzi dei nostri future sulle materie prime sono:
- Greggio Brent: ICE Futures Europe
- Emissioni di carbonio: ICE Futures Europe
- Petrolio greggio: New York Mercantile Exchange (NYMEX)
- Cacao USA: ICE Futures US
- Gas naturale: New York Mercantile Exchange (NYMEX)
Tutti i contratti vanno in scadenza in date future prestabilite e liquidati in contanti, motivo per cui non è mai prevista alcuna consegna di beni.
Come determiniamo i prezzi per i mercati spot delle materie prime
Fissiamo i prezzi per i nostri mercati spot delle materie prime utilizzando i due contratti futures più prossimi per ciascuna di esse, in quanto sono tipicamente quelli più negoziati.
Nel corso del tempo, il nostro prezzo non datato oscilla progressivamente dal prezzo del contratto più prossimo a quello successivo, così da scongiurare la necessità di una data di scadenza (talvolta definita anche data di rollover).
Nel nostro sistema:
- Il percorsoil “contratto front month” (quello che scade prima) è definito “A”.
- Il percorsoil “contratto back month” (quello che scade dopo) è definito “B”.
- Il nostro prezzo (P0 e P1 nel diagramma seguente) fluttua progressivamente dal prezzo di “A” a quello di “B”, ossia tra i due punti di scadenza.
- Il prezzo di “B” può essere più alto o più basso del prezzo di “A”, ma nell'esempio seguente è più elevato.
Quando scade il contratto front month “A”, si passa alla serie successiva di contratti.Ciò significa che “B” diventa la nuova “A” e il contratto che scade dopo la nuova “A” diventa il nuovo “B”.Si tratta di un processo incessante, per cui il passaggio da un contratto all'altro è costantemente fluido.
Ciò significa che quando si verifica tale transizione, i nostri prezzi saranno basati al 100% sul contratto front month, per poi convergere in maniera lineare verso il back month.
Quando si opera su questi mercati (analogamente ad altri), va corrisposta unacommissione per la detenzione overnight, che ha due componenti:
- Commissione amministrativa:Si tratta di una commissione fissa pari allo 0,01096%, addebitata quotidianamente.
- Adeguamento premium giornaliero: riflette l’oscillazione giornaliera del nostro prezzo dal front month (A) al back month (B).Si corrisponde o si percepisce tale adeguamento a seconda della direzione dell’operazione.
Quanto maggiore è la differenza di prezzo tra A e B, tanto maggiore è anche l'adeguamento giornaliero.
La differenza di prezzo tra i due contratti può variare considerevolmente a seconda delle condizioni di mercato, in modo più evidente nel caso di materie prime influenzate dalla domanda stagionale (ad es. il gas naturale).
Esempio di CFD sul gas naturale
Per calcolare l'adeguamento overnight per il gas naturale, viene preso come riferimento l’oscillazione giornaliera tra i due future (il “daily premium adjustment” o “DPA”) e la commissione amministrativa (“admin fee” o “AF”).
Adeguamento overnight = DPA% + AF%
AF è calcolato come:Prezzo x 0,01096%
DPA è calcolato come:(B - A) / (T2 - T1) x 1 / A x 100
Dove:
- T1 è la precedente data di scadenza (27/05/24 in questo caso)
- T2 è l’attuale data di scadenza (24/06/24 in questo caso)
- A è il prezzo del future per il front month
- B è il prezzo del future per il back month
In questo caso, T2 - T1, ossia 28 giorni.
Dati esemplificativi
Gas naturale | Mese front (A) Lug (NGN24) |
Back month (B) Ago (NGQ24) |
|
27/05/24 | 2,744 | 2,744 | 2,791 |
Esempio:
- Calcolo in caso di contratto long al prezzo di 2,744 $
- Adeguamento premium giornaliero: DPA = (2,791 - 2,744) / 28 x 1 / 2,744 x 100 ≈ 0,0601%
- Commissione amministrativa: AF = 2,744 x 0,01096%
- Totale interessi overnight: Adeguamento overnight = 0,0601% + 0,01096% = 0,071%
Il costo per lasciare aperta una posizione long durante la notte sarebbe dunque pari allo 0,0711%, che comprende l'adeguamento del premium giornaliero e la commissione amministrativa.Se si andasse short sul gas naturale, si percepirebbe lo 0,0601% e si corrisponderebbe lo 0,01096%, con conseguente credito netto dello 0,0492%.
Queste percentuali rappresentano il costo o il credito giornaliero per la detenzione di una posizione sul gas naturale durante la notte, sulla base dei dati esemplificativi.I tassi fluttuano in base alla convergenza o alla divergenza dei prezzi dei due contratti.
Scopri di più sugli interessi overnight
Gli interessi overnight vengono calcolati in maniera diversa a seconda dell'asset negoziato.Per maggiori informazioni su questi costi per ciascuna classe di asset, visita la nostra pagina dedicata a oneri e commissioni.
*Capital.com rivede periodicamente gli spread. Quanto qui riportato è da intendersi unicamente a scopo dimostrativo.