Quali sono i più grandi mercati azionari del mondo?

Le principali borse valori a livello mondiale sono 60, classificabili per dimensioni e volume di affari, con a un estremo il New York Stock Exchange e all’altro le piccole piazze locali. Questa pagina passa in rassegna le principali borse mondiali per capitalizzazione di mercato.

Quali sono i più grandi mercati azionari del mondo?

Le borse valori svolgono un ruolo fondamentale nella finanza globale, esse fungono da mercati in cui gli investitori e i traders possono acquistare e vendere le azioni delle società quotate

Sono 60 le principali borse valori a livello mondiale, ciascuna delle quali svolge un ruolo chiave nel tessuto economico delle rispettive aree geografiche. Consentono alle società di raccogliere capitali attraverso l'emissione di azioni, offrendo al contempo anche agli investitori la possibilità di rilevare quote delle stesse e teoricamente realizzare rendimenti con tali operazioni.

Per i trader, comprendere le dinamiche e la rilevanza di queste borse è fondamentale per poter prendere decisioni consapevoli. Diamo dunque un'occhiata alle 10 borse più grandi del mondo.

Le più importanti borse valori del mondo

Ecco le più grandi piazze azionarie del mondo a novembre 2023, catalogate sulla base della capitalizzazione di mercato:

  1. NYSE: 25.240.862,83 milioni di dollari

  2. Nasdaq Stock Market (USA)*: $20.576.639,34 milioni

  3. Shanghai Stock Exchange: $6.597.371,63 milioni

  4. Euronext: $6.262.679,57 milioni

  5. Japan Exchange Group: $5.751.761,21 milioni

  6. Shenzhen Stock Exchange: $4.382.224,24 milioni

  7. Hong Kong Exchanges and Clearing: $4.103.862,10 milioni

  8. National Stock Exchange of India: $3.585.644,76 milioni

  9. LSE Group London Stock Exchange: $3.423.238,55 milioni

  10. Saudi Exchange (Tadawul): $3.055.417,03 milioni

Fonte: World Federation of Exchanges

Queste grosse cifre sono indicative della rilevante influenza che tali borse valori hanno sulla finanza a livello globale. Esaminiamo ciascuna di esse in maniera più approfondita.

NYSE 

Capitalizzazione di mercato: $25.240.862,83 milioni

Il New York Stock Exchange è uno dei pilastri dell'economia mondiale. Istituito nel 1792 a Wall Street (al cospetto di un albero di platano americano, stando alla leggenda), il NYSE è cresciuto a tal punto che aziende di tutto il mondo sono entrate a far parte del suo listino, motivo per cui è un barometro della salute economica sia degli Stati Uniti che di quella internazionale.

I requisiti di quotazione del NYSE sono stringenti, in quanto necessari a puntellare la sua reputazione in fatto di credibilità e autorevolezza. Questo aspetto rende la Borsa di New York una piattaforma d'élite per le imprese desiderose di accedere ai mercati dei capitali. Rappresentando una vasta gamma di settori, dalla finanza alla tecnologia, la borsa è un punto di riferimento vitale per gli investitori che cercano di diversificare e far crescere i loro portafogli. Tra i titoli di rilievo figurano JPMorgan Chase & Co nella finanza, Exxon Mobil nell'energia e IBM nella tecnologia.

Nasdaq Stock Market (USA)

Capitalizzazione di mercato: $20.576.639,34 milioni

Il Nasdaq Stock Market è rinomato per la cifra tecnologica delle aziende che lo compongono. Ne fanno parte numerose aziende globali rinomate per i loro prodotti innovativi, tra cui giganti della tecnologia come Apple, Amazon, e la controllante di Google, Alphabet. 

Fondato nel 1971, il Nasdaq è stato il primo mercato azionario telematico al mondo, rappresentando un cambiamento epocale rispetto al tradizionale floor trading. Il focus sul tech ha reso la borsa un punto di riferimento per stimare l’andamento dell’intero comparto e dei cosiddetti titoli dot-com. È anche noto per i suoi indici onnicomprensivi, in particolare il Nasdaq Composite, un indicatore utilissimo per rilevare le performance dei titoli tech.

L'influenza del Nasdaq si estende al di là dell'industria tecnologica: la borsa gioca un ruolo fondamentale nel sistema finanziario globale, facilitando la liquidità e l'innovazione nella tecnologia di trading.

*Nasdaq® è un marchio registrato di Nasdaq Inc. Le informazioni fornite nel presente documento hanno uno scopo puramente informativo.

Shanghai Stock Exchange 

Capitalizzazione di mercato: $6.597.371,63 milioni

Fondata nel 1990, la Borsa di Shanghai (SSE) facilita la negoziazione di azioni, obbligazioni e finanziamenti, tra gli altri titoli, fungendo da punto di accesso cruciale per gli investitori nazionali e internazionali per accedere all'economia cinese in rapida crescita

L'SSE è caratterizzata dai mercati azionari "A" e "B". Le azioni "A" sono negoziate in yuan dalla Cina continentale e da alcuni investitori stranieri, mentre le azioni "B" sono negoziate in dollari USA. Tale struttura rispecchia il mercato finanziario controllato ma progressivamente aperto della Cina.

La rilevanza della borsa è evidenziata dalla presenza in listino di importanti imprese statali quali PetroChina e Bank of China, nonché di un numero crescente di aziende di successo del settore privato come Alibaba e Tencent, a testimonianza della marcata evoluzione dell'economia cinese.

Euronext

Capitalizzazione di mercato: $6.262.679,57 milioni

Euronext è una borsa paneuropea con sedi ad Amsterdam, Bruxelles, Lisbona, Dublino, Oslo e Parigi. Costituitasi nel 2000 in seguito alla fusione di diverse piazze europee, è poi cresciuta mediante ulteriori acquisizioni, ultima delle quali la Borsa di Oslo nel 2019.

Euronext gestisce mercati regolamentati nell’ambito di titoli azionari, investimenti obbligazionari, derivati e materie prime. La sua diversificata infrastruttura di mercato favorisce le economie locali, offrendo al contempo accesso a una moltitudine di investitori europei e internazionali.

Euronext svolge un ruolo cruciale nel campo dei finanziamenti, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI), attraverso le borse Euronext Growth ed Euronext Access, progettate per le imprese più piccole ed in forte crescita alla ricerca di capitali

Sul suo exchange principale, Euronext si fregia di prestigiosi brand cross-settoriali, tra cui LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton nel settore dei beni di lusso, Sanofi in campo farmaceutico e Royal Dutch Shell per il comparto energetico. 

Japan Exchange Group

Capitalizzazione di mercato: $5.751.761,21 milioni

Nato dalla fusione tra il Tokyo Stock Exchange e l’Osaka Securities Exchange nel 2013, il Japan Exchange Group (JPX) è un caposaldo della finanza asiatica.

JPX gestisce svariati mercati di valori mobiliari e derivati, offrendo una gamma completa di servizi di negoziazione, compensazione e liquidazione. È un punto di riferimento per favorire gli investimenti globali in Giappone e la crescita economica del Paese, rappresentando una piattaforma per la raccolta fondi da parte di aziende giapponesi quali Toyota, SoftBank e Sony. 

L’exchange è attivamente impegnato nella promozione di riforme di corporate governance in Giappone, al fine di migliorare la trasparenza e attrarre più investitori stranieri. Il focus strategico di JPX sull'innovazione e sulla cooperazione internazionale punta a consolidare la sua posizione come hub finanziario internazionale, in particolar modo per i mercati asiatici.

Shenzhen Stock Exchange

Capitalizzazione di mercato: $4.382.224,24 milioni

Lo Shenzhen Stock Exchange è complementare dello Shanghai Stock Exchange e anch’esso un pilastro dei mercati finanziari cinesi.

Dopo la sua istituzione nel 1990, l’SZSE si è affermato per la sua enfasi sulla prestazione di servizi ad aziende innovative e in rapida ascesa, in particolare piccole e medie imprese. Gestisce un Main Board, uno SME Board e il mercato ChiNext, il Nasdaq cinese, fungendo da piattaforma per le società tecnologiche e quelle “growth”.

L'approccio lungimirante dell’SZSE prevede riforme innovative del mercato e l'adozione della tecnologia finanziaria per migliorare l'accessibilità e l'efficienza dei mercati. Riveste un ruolo chiave nella strategia economica della Cina, sostenendo la crescita dei settori emergenti e favorendo le ambizioni globali delle aziende cinesi.

Hong Kong Exchanges and Clearing

Capitalizzazione di mercato: $25.240.862,83 milioni

Fondato nel 2000, l’Hong Kong Exchanges and Clearing (HKEX) è un hub finanziario internazionale che fa da ponte tra Oriente e Occidente.

L’HKEX gestisce una serie di mercati azionari, di derivati, materie prime e investimenti obbligazionari. È rinomato per il suo ruolo nel facilitare l'accesso internazionale ai mercati dei capitali cinesi, in particolare attraverso i programmi Shanghai-Hong Kong Stock Connect e Shenzhen-Hong Kong Stock Connect. Questi esemplificano la posizione strategica dell’HKEX come gateway per gli investitori internazionali in Cina, nonché per gli investitori cinesi alla ricerca di esposizione globale.

National Stock Exchange of India

Capitalizzazione di mercato: $3.585.644,76 milioni

Istituito nel 1992, il National Stock Exchange of India (NSE) si è rapidamente imposto come un centro propulsore della finanza globale. Molte delle aziende che fanno parte del suo listino sono conosciute in tutto il mondo, tra cui HDFC Bank, e Infosys nel campo della consulenza informatica.

L’NSE è stato il primo exchange in India a fornire un sistema di trading telematico integralmente automatizzato, consentendo di operare in maniera più efficiente e trasparente. Ospita il Nifty 50, un indice leader che è un rilevante benchmark per il mercato azionario indiano e l'economia in senso lato.

Essendo il più grande exchange di derivati a livello mondiale per volume di affari, l’NSE svolge un ruolo chiave nella crescita del mercato finanziario indiano, assicurando un contributo significativo alla liberalizzazione economica del Paese e alla sua integrazione nell'economia mondiale.

LSE Group London Stock Exchange

Capitalizzazione di mercato: $3.423.238,55 milioni

Il London Stock Exchange (LSE) Group è uno dei gruppi di exchange più importanti al mondo, le cui origini risalgono al 1698. Rappresenta un hub importantissimo per il business internazionale e la finanza, estendendosi ben oltre le piazze di scambio per includere indici finanziari, dati, analisi e camere di compensazione.

Questo variegato portafoglio consente all’LSE Group di prestare servizi eterogenei in tutto l'ecosistema finanziario, favorendo l'accesso di aziende di diverse dimensioni ai mercati globali dei capitali. Particolare menzione merita il mercato AIM, dedicato al sostegno in favore delle PMI che esibiscono elevato potenziale di crescita (tra cui le dinamiche ASOS e Boohoo). 

Saudi Exchange (Tadawul)

Capitalizzazione di mercato: $3.055.417,03 milioni

Il Saudi Exchange, precedentemente noto come Tadawul, è il principale mercato azionario dell'Arabia Saudita.

Nell’ambito del programma Vision 2030 dell'Arabia Saudita, l’exchange è stato profondamente riformato per diversificare l'economia saudita e ridurre la sua dipendenza dal petrolio. Tra le riforme attuate si annovera l'introduzione di nuovi segmenti di mercato, il miglioramento dei framework normativi e l'ingresso del mercato saudita nei principali indici globali.

Il Saudi Exchange svolge un ruolo chiave nell’area del Gulf Cooperation Council (GCC) e ha fatto da background ad alcune delle più rilevanti quotazioni pubbliche, tra cui l'IPO record di Saudi Aramco. La sua incessante modernizzazione e integrazione nel panorama finanziario internazionale evidenzia il suo ruolo nella trasformazione economica della regione.

FAQ

Quali sono i più grandi mercati azionari del mondo?

Le più grandi borse a livello mondiale sono il Nasdaq e il NYSE negli Stati Uniti, seguiti a ruota da Euronext, dallo Shanghai Stock Exchange e dal Japan Exchange Group, classificati sulla base della capitalizzazione di mercato.

Quali sono i più longevi mercati azionari del mondo?

L’Amsterdam Stock Exchange, fondato nel 1602, è ritenuto la più antica borsa mondiale, che fa ora parte di Euronext. Il NYSE, istituito nel 1792, è la più antica borsa degli Stati Uniti.

Come faccio a fare trading nei più grandi mercati del mondo?

Vi sono diverse soluzioni per operare sulle borse mondiali, indipendentemente dalle loro dimensioni. È possibile investire in aziende acquistando o vendendo azioni in maniera diretta. In alternativa, si può ricorrere a prodotti derivati, come gli exchange-traded fund (ETF), le opzioni o i contratti per differenza (CFD) per aprire posizioni sulle quotazioni azionarie, invece di acquisirne l’effettiva titolarità.

I derivati danno tipicamente accesso alla leva finanziaria. Ciò significa che è possibile aprire una posizione impegnando una somma decisamente più esigua (nota come margine) rispetto al valore complessivo di un’operazione. Ciò è passibile di tradursi in ingenti e rapidi guadagni, nonché in altrettante perdite inattese, per cui è fondamentale avere piena consapevolezza del mercato e del prodotto prescelto prima di iniziare a fare trading. 

Con Capital.com, è possibile aprire posizioni su migliaia di mercati globali, tra cui quelli azionari, utilizzando i CFD. Consulta la nostra guida al trading di CFD per muovere i primi passi. Dopo aver completato questo step preparatorio, scopri di più su come negoziare azioni e verificane i prezzi in tempo reale.

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