Il CEO di Capital.com e il triathlon
Ivan Gowan, CEO di Capital.com, non è solo un grande appassionato di finanza, ma anche un fan convinto di uno stile di vita sano. Dopo aver partecipato a numerose maratone, si è avvicinato al gioco del triathlon: una prova di forza, resistenza e abilità. Hanno qualcosa in comune il triathlon e il trading? La risposta è sì: dedizione, organizzazione e passione.
Il CEO di Capital.com e il settore tech
A differenza di molti CEO che provengono dal corporate management, Ivan ha un passato nel settore del tech. Grazie a queste competenze, Ivan ha una visione particolare di come gestire il lavoro dietro le quinte di Capital.com.
Per fare un esempio: “Molte società - sostiene Ivan - hanno difficoltà ad interagire con gli stakeholder, ma basterebbe prestare attenzione a quello che fanno, piuttosto che a quello che dicono”. Se applicato ai clienti, questo concetto si tramuta nel tenere in considerazione ciò che serve davvero ai clienti di una piattaforma come Capital.com, e questo si capisce non dalle parole, ma dal modo in cui i clienti utilizzano la piattaforma.
Si capisce, quindi, che non è importante quante feature abbia la piattaforma, ma piuttosto il livello di soddisfazione del cliente. Google Maps è una piattaforma altamente tecnologica, ma la sua performance è semplice: aprire la mappa, digitare la destinazione, selezionare il tipo di trasporto e avviare il percorso. Tutto qui.
In realtà, se si pensa al background tecnologico e applicativo di Google Maps, la App calcola il percorso migliore, il più veloce, e milioni di altri fattori. La cosa più importante è che lo faccia in modo semplice, efficiente e intuitivo, condensando un mondo molto complesso in qualcosa di molto semplice e veloce.
Il CEO di Capital.com e l’education
“Le persone si avvicinano al trading con diversi gradi di apprendimento”, afferma Ivan, “e tutti hanno diverse necessità, abilità, propensioni al rischio e livelli di conoscenza. È responsabilità di Capital.com venire incontro alle necessità dei clienti, e quella più importante, tralasciando la semplicità della piattaforma, è un’adeguata preparazione”.
Le regolamentazioni in Europa sono sempre più numerose, ed è diventato dispendioso per i principianti di trading acquisire le conoscenze di cui hanno bisogno per fare trading con successo.
Capital.com si impegna a fornire questa preparazione: “Pubblichiamo notizie finanziarie, articoli e video gratuitamente per aiutare i trader a negoziare in modo intelligente. La nostra App gratuita Investmate è interamente dedicata alla educatione aiuta i trader ad imparare a fare trading dalle basi, fino ai livelli più complessi”. L’App offre la possibilità di valutare il proprio livello di conoscenza e di abilità, e da lì costruisce un programma che comprende obiettivi giornalieri, lezioni gratuite e molto altro.
Investmate conta 100 download al giorno, a sottolineare quanto sia reale l’esigenza di imparare di più sul trading.
“Quando si investono soldi sui mercati, bisogna accertarsi di prendere sempre decisioni razionali, e SmartFeed è in grado di analizzare in modo automatico, grazie alle proprie funzioni di I.A., il comportamento dei trader, proponendo loro contenuti dedicati ad evitare di farsi influenzare dai bias”.
Il CEO di Capital.com sui regolamenti
Un altro hot topic nel mondo del trading è quello dei regolamenti. Quest’anno l’European Securities and Markets Authority (ESMA) ha introdotto nuovi regolamenti che trasformano radicalmente il modo di fare business di società come Capital.com. Questi cambiamenti includono la protezione del bilancio negativo, proibiscono gli incentivi finanziari e introducono la regola del close-out. Queste regole si applicano ai trader retail per fornire loro maggiore protezione e rendere l’industria del trading più sicura.
Ivan evidenzia l’importanza di queste regole non solo per assicurare la legittimità dell’industria finanziaria, proteggendola così dalle cosiddette ‘cowboy firms’, ma anche per conferire maggiore potere ai clienti, oltre alla certezza di poter utilizzare piattaforme conformi alle regole.
Il CEO di Capital.com su Capital.com
Al momento Capital.com è attiva in 53 Paesi nel mondo, con la maggior parte degli utenti basati in Europa. Il team di supporto di Capital.com parla 13 lingue diverse e gli uffici si trovano in quattro Paesi europei. Ma cosa è previsto in futuro sulla piattaforma fintech?
Ivan ha anche accennato a diversi piani che vanno oltre il mondo del trading, volti a rendere il mondo della finanza più accessibile, coinvolgente e utile. Per ora nessuno sa di cosa si parli. Chissà se magari, in futuro, Capital.com abbia in piano di estendere l’offerta ad altro, oltre ai Cfd…stay tuned!