I migliori titoli azionari con dividendi per i trader

Scopri tutto sui titoli che distribuiscono dividendi, come applicare la formula per calcolare i rendimenti, i parametri chiave di classificazione e molto altro.

Cosa sono i titoli con dividendi?

Per “dividend stock” si intendono i titoli di società quotate in borsa che distribuiscono regolarmente una percentuale dei loro utili agli azionisti sotto forma di dividendi. Tali corresponsioni possono integrare le plusvalenze derivanti dai rialzi dei prezzi delle azioni.

I dividendi vengono in genere distribuiti su base trimestrale, mensile, semestrale o annuale, a seconda dell’area geografica e della politica aziendale. La pratica di distribuire dividendi ha avuto origine diversi secoli fa e funge da incentivo agli azionisti per indurli a detenere le azioni per un periodo prolungato.

Conoscerai probabilmente l’espressione “aristocratici dei dividendi”. È utilizzata per riferirsi a società che fanno parte dell'indice US 500 la cui distribuzione annua di dividendi è aumentata stabilmente per almeno 25 anni consecutivi e che soddisfano particolari requisiti di inclusione.Tra gli esempi più noti è possibile citare Coca-Cola (KO) e McDonald's (MCD).

Come individuare i “migliori” dividendi del mercato azionario

Scovare i “migliori” titoli azionari che distribuiscono dividendi non significa ricercare meramente i rendimenti più elevati. I trader si soffermano in genere su una serie di fattori per valutare la sostenibilità e il potenziale di crescita delle distribuzioni di dividendi, tra cui:

  • Per rendimento da dividendi si intende la distribuzione annualizzata divisa per il prezzo delle azioni, espresso sotto forma percentuale. Un rendimento più elevato è chiaramente un fattore allettante, ma bisogna comunque esibire la massima cautela, in quanto rendimenti eccessivamente alti possono essere sintomo di un'azienda in difficoltà o il cui prezzo azionario è in forte calo. È opportuno ricercare rendimenti che bilancino proventi e potenziale di crescita.

  • Il tasso di distribuzione (payout ratio) misura la percentuale di utili distribuiti sotto forma di dividendi. Sebbene un payout ratio tra il 30% e il 60% sia in genere ritenuto buono, il range ideale varia a seconda del settore. Ad esempio, i REIT (real estate investment trusts), ossia i fondi di investimento immobiliare, possono vantare tassi più elevati in virtù del particolare modello di business, ed essere influenzati anche dai tassi di interesse fissati dalle banche centrali.

  • La crescita dei dividendi rappresenta il tasso con cui l'importo corrisposto sotto forma di dividendi aumenta nel corso del tempo. Un incremento costante è indice dello stato di salute finanziaria e della redditività a lungo termine di un'azienda. Ad esempio, tra i cosiddetti “aristocratici dei dividendi” si annoverano società che fanno parte dell’indice US 500 la cui distribuzione di dividendi è aumentata per almeno 25 anni consecutivi.

  • Settore e stabilità: alcuni comparti, tra cui servizi di pubblica utilità, beni di consumo di base e immobiliare, sono solitamente caratterizzati da dividendi più stabili grazie a flussi di cassa prevedibili. I rating creditizi di agenzie come Fitch Ratings o Moody's possono fornire utili indicazioni riguardo alla stabilità finanziaria di un'azienda. È inoltre possibile consultare l’andamento storico dei dividendi su siti come Morningstar.

  • Data di stacco della cedola: gli azionisti hanno diritto a essere beneficiari della successiva distribuzione di dividendi se detengono azioni della rispettiva società prima della data di stacco della cedola. Chi punta a realizzare rendimenti in tempi brevi deve monitorare attentamente questa data.

Il valore e la stabilità finanziaria dei titoli che distribuiscono dividendi possono variare nel corso del tempo. È consigliabile effettuare sempre ricerche in prima persona e ricorrere all’analisi tecnica affidandosi a fonti aggiornate, autorevoli, qualificate e verificate, quali analisi indipendenti, documenti depositati presso la SEC o report sugli utili aziendali.

Per saperne di più sui dividendi e sui loro meccanismi operativi, consulta la nostra guida ai dividendi per i trader.

I 10 migliori titoli con dividendi in assoluto

Ecco i primi 10 titoli azionari per distribuzione di dividendi del mercato azionario statunitense, stando a dati risalenti a dicembre 2024, classificati in base a rendimento, tasso di distribuzione, crescita dei dividendi, date di stacco della cedola, settore e stabilità:

#

Titolo azionario

Settore

Rendimento da dividendi trailing*

Tasso di distribuzione

1

Exxon Mobil (XOM)

Energia

3,4%

47,32%

Johnson & Johnson (JNJ)

Assistenza sanitaria

3,28%

79,93%

3

Verizon Communications (VZ)

Telecomunicazioni

6,31%

115,69%

4

Procter and Gamble (PG)

Telecomunicazioni

2,32%

67,14%

5

Medtronic (MDT)

Assistenza sanitaria

3,31%

85,02%

6

Comcast (CMCSA)

Telecomunicazioni

3,12%

32,88%

7

PepsiCo (PEP)

Bevande analcoliche

3,34%

77,29%

8

Altria (MO)

Tabacco

7,09%

66,89%

9

Dow (DOW)

Produzione chimica

6,55%

186,67%

10

Chevron (CVX)

Energia

4,15%

70,33%

*Il rendimento da dividendi trailing rappresenta le distribuzioni complessive (plusvalenze, dividendi e interessi) per azione effettuate negli ultimi 12 mesi, espresse sotto forma di percentuale del prezzo al termine del mese precedente.

1ExxonMobil (XOM)

ExxonMobil fa parte del gruppo degli “aristocratici dei dividendi” del settore energetico (petrolio e gas), le cui performance si sono dimostrate costanti nel tempo, come si evince dal rendimento da dividendi trailing del 3,4% e dal tasso di distribuzione del 47,32%. Nota per la sua resilienza durante le fasi di volatilità del mercato, ExxonMobil ha costantemente aumentato i dividendi distribuiti per oltre 40 anni, grazie a efficaci attività upstream e downstream.

2 Johnson & Johnson (JNJ)

Johnson & Johnson, un’altra azienda che si fregia del titolo di “aristocratico dei dividendi”, ha incrementato le distribuzioni di dividendi per oltre 60 anni.Con un rendimento da dividendi trailing del 3,28% e un tasso di distribuzione vicino all'80%, questo colosso del settore sanitario è ritenuto finanziariamente stabile e affidabile. Le sue innovazioni nell’ambito dei dispositivi medici e in campo farmacologico danno vita a un connubio ideale con i suoi marchi da banco, tra cui Tylenol e Benadryl.

3 Verizon Communications (VZ)

Verizon è un colosso delle telecomunicazioni che vanta un rendimento elevato, intorno al 6,31%, e un tasso di distribuzione del 115%. In qualità di seconda azienda di telecomunicazioni al mondo, Verizon può far leva sulla sua vasta infrastruttura e su costanti flussi di cassa, trainati dalla crescente domanda di servizi a banda larga e 5G.

4 Procter & Gamble (PG)

Protagonista di spicco del settore dei beni di consumo di base, Procter & Gamble vanta un'eccellente reputazione in fatto di crescita dei dividendi, con un rendimento da dividendi trailing del 2,32% e un tasso di distribuzione del 67,14%. Nota per i suoi marchi internazionali come Tide, Pampers e Gillette, P&G ha alle spalle una lunga storia di crescita dei dividendi.

5 Medtronic (MDT)

Leader nel settore delle bioscienze, Medtronic vanta una consolidata storia di distribuzione di dividendi, come si evince dal suo rendimento da dividendi trailing del 3,31% e dal tasso di distribuzione dell'85,02%. L'azienda è nota per i suoi dispositivi medici nel campo della cardiologia e della cura del diabete, il che contribuisce alla progressiva crescita dei dividendi.

6 Comcast (CMCSA)

Questo colosso dei media e delle telecomunicazioni garantisce un rendimento da dividendi trailing di circa il 3,12% e un tasso di distribuzione del 32,88%. Con attività diversificate che vanno dalla banda larga allo streaming e alla produzione cinematografica (controlla NBC e Universal Studios), Comcast assicura rendimenti costanti ai suoi azionisti.

7 PepsiCo Inc. (PEP)

La posizione dominante di PepsiCo a livello mondiale nel settore delle bevande analcoliche e degli snack è evidenziata dal suo rendimento trailing del 3,34% e dal tasso di distribuzione del 77,29%. La variegata diversificazione della sua offerta di prodotti e il consolidato valore del brand ne fanno una scelta sicura per quei trader che puntano alla crescita dei dividendi a lungo termine.

8 Altria (MO)

Con un rendimento da dividendi trailing del 7,09%, Altria è tra le prime scelte nel settore del tabacco, e il suo tasso di distribuzione del 66,89% dimostra quanto sia prioritario per l’azienda ricompensare gli azionisti. Nonostante criticità come quelle derivanti dalle pressioni normative, la società continua incessantemente a innovare, ad esempio con diverse iniziative nel ramo dei prodotti a base di tabacco che non producono fumo e della cannabis.

9 Dow (DOW)

Questa azienda chimica e di materiali vanta un tasso di distribuzione intorno al 186,67% e un rendimento da dividendi trailing del 6,55%.La solida posizione competitiva di Dow in comparti essenziali, gli oltre 125 anni di esperienza e il focus costante sulla remunerazione degli azionisti lo rendono un titolo azionario con dividendi particolarmente allettante agli occhi di coloro che vogliono esporsi al settore industriale.

10 Chevron Corp. (CVX)

Chevron, un altro titano del comparto energetico, completa questo elenco, vantando un rendimento da dividendi trailing del 4,15% e un tasso di distribuzione intorno al 55%. Le sue operazioni integrate in tutta la filiera energetica e l’accorta gestione finanziaria garantiscono costanti distribuzioni di dividendi, anche durante fasi economiche incerte.

Per saperne di più sul trading sui titoli con dividendi e molto altro, consulta la nostra esaustiva guida al trading azionario.

FAQ

Cos'è un “aristocratico dei dividendi”?

Un “dividend aristocrat” è un titolo dell'indice US 500 la cui distribuzione annua di dividendi è aumentata costantemente per almeno 25 anni consecutivi. Si tratta in genere di affermate multinazionali come Coca-Cola (KO) e McDonald's (MCD), rinomate per godere di un ottimo stato di salute finanziaria e per l’incessante volontà di ricompensare gli azionisti.

Quali sono i migliori titoli azionari con dividendi su cui fare trading?

I migliori titoli che distribuiscono dividendi sono quelli che esibiscono in genere rendimenti elevati, solidità e potenziale di crescita. Titoli come Chevron (CVX) e Altria (MO) assicurano ottimi rendimenti, mentre “aristocratici dei dividendi” come ExxonMobil (XOM) e Johnson & Johnson (JNJ) garantiscono una fonte certa di dividendi la cui distribuzione è aumentata stabilmente negli anni*. Ciononostante, le proposte di valore di questi titoli possono variare nel corso del tempo, motivo per cui è opportuno consultare i dati più aggiornati prima di effettuare qualsivoglia operazione.

*Le performance passate non costituiscono una garanzia dell'andamento futuro

Come posso iniziare a fare trading su titoli con dividendi mediante i CFD?

Per negoziare titoli che distribuiscono dividendi con un contratto per differenza (CFD), occorre aprire un account presso una piattaforma di trading come Capital.com. I CFD consentono di speculare sull’andamento del prezzo delle azioni senza detenerle fisicamente, così da poter implementare strategie di trading a breve termine.

È opportuno sottolineare, però, che sebbene la detenzione di una posizione long in CFD alla data di stacco della cedola dia diritto al percepimento di dividendi, questo non è assimilabile alla tradizionale distribuzione di dividendi. Ne consegue che è fondamentale monitorare periodicamente l'andamento dei prezzi e implementare strumenti di gestione del rischio.

Vuoi affidarti a un broker leader?

Entra nella nostra community che vanta trader in tutto il mondo
1. Crea un account2. Effettua il tuo primo deposito3. Inizia a fare trading