Come negoziare le azioni Netflix

Scopri tutto quello che c’è da sapere su Netflix, tra cui informazioni sulla storia della società e sull’evoluzione della sua quotazione, orari di contrattazione e come negoziare i CFD sulle azioni Netflix con Capital.com.

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Cos'è Netflix?

Fondato nel 1997 in California da Reed Hastings e Marc Randolph, Netflix è un servizio in streaming che offre serie TV, film, documentari e molto altro su dispositivi dotati di connettività Internet. A fronte del pagamento di un canone mensile di abbonamento, gli utenti possono guardare una quantità illimitata di contenuti senza interruzioni pubblicitarie. Netflix produce anche contenuti originali, tra cui film, serie e documentari, il che ha contribuito ad accrescere in maniera significativa la sua popolarità e il brand come servizio di punta nell’ambito dell’intrattenimento globale.

Netflix si è quotata al Nasdaq nel 2002, con il simbolo ticker “NFLX”, e da allora si è affermata come uno dei titoli tech più apprezzati nell’ambito del trading azionario. Dopo aver esordito come servizio di noleggio di DVD, Netflix ha optato per la transizione nel comparto dello streaming nel 2007, e ora difende la sua quota di mercato al cospetto di titani del settore quali Amazon Prime Video, Disney+, Hulu, e Apple TV, in concorrenza diretta per la conquista di abbonati e per accaparrarsi diritti esclusivi sui contenuti da trasmettere.

Nell'anno fiscale 2023, il fatturato dell'azienda è stato di circa 33,7 miliardi di dollari.

Qual è stato il percorso della quotazione azionaria di Netflix?

L’evoluzione del prezzo delle azioni Netflix è stata punteggiata da rilevanti fluttuazioni dal lancio della sua IPO nel 2002. Il suo prezzo di collocamento fu di 15 $ per azione (corretto per i frazionamenti azionari) e aumentò lievemente per effetto del successo del suo servizio di noleggio di DVD. Quando passò a un modello streaming nel 2007, però, la continua crescita degli abbonati iniziò a convincere gli operatori di mercato delle potenzialità del titolo.

Nel decennio iniziato con il 2010, l'azienda diede il via alla sua espansione nei mercati internazionali, accrescendo il fatturato e il prezzo delle azioni, e la sua prima serie originale, “House of Cards”, trasmessa nel 2013, rappresentò la prima tappa del suo percorso nell’ambito della creazione di contenuti. Il 2015 fu segnato da un frazionamento azionario 7 per 1 che rese le sue azioni più accessibili. Ma l’incapacità di Netflix di raggiungere i target prefissati di crescita degli abbonati ha innescato forti cali del prezzo delle azioni, sulla scia della pubblicazione di importanti dati trimestrali.

In anni più recenti, la pandemia da Covid-19 del 2020 ha contribuito a spingere il prezzo delle azioni Netflix verso l’alto, in quanto i lockdown imposti in tutto il mondo hanno portato a un aumento della domanda di contenuti in streaming e quindi del numero di abbonati. Ma la saturazione del mercato, l'inflazione e le variazioni dei tassi di interesse sono alcuni dei fattori che hanno reso volatile il prezzo delle azioni, poi segnate nel 2022 da un marcato calo per effetto della crescita stagnante del parco abbonati. Nel 2023 si è assistito a un rimbalzo, con il titolo in crescita del 65% su base annua, conseguenza dell’introduzione di un servizio a prezzo ridotto e con inserzioni pubblicitarie, nonché della stretta sulla condivisione gratuita degli account.

(Le performance passate non costituiscono un indicatore affidabile dei risultati futuri.)

Quali fattori possono influenzare il prezzo live delle azioni Netflix?

Il prezzo delle azioni Netflix può essere condizionato da una serie di eventi chiave tipici del settore. Ecco alcuni dei principali fattori a cui i trader devono prestare attenzione.

  • Report su risultati finanziari complessivi/utili: la pubblicazione dei dati trimestrali della società è un momento cruciale per il prezzo delle azioni, in quanto rivelano la crescita degli abbonati, i ricavi e i margini di profitto. Risultati non in linea con le aspettative degli analisti possono sfociare in oscillazioni del prezzo delle azioni in entrambe le direzioni.
  • Crescita degli abbonati: il rafforzamento del parco abbonati è uno degli obiettivi primari di Netflix, e l’evoluzione dei pattern di acquisizione dei clienti può influenzare sensibilmente il prezzo delle azioni, in quanto è la metrica di riferimento per valutare i risultati della società.
  • Successo dei contenuti: le serie di successo possono favorire la crescita degli abbonati e dei ricavi, con conseguente aumento del prezzo delle azioni, il che significa che la qualità dei contenuti originali proposti dall'azienda riveste fondamentale importanza. Di contro, le produzioni che suscitano minore interesse possono dare il la a timori circa le strategie in fatto di contenuti e l'allocazione dei capitali, spingendo il prezzo delle azioni al ribasso.
  • Contesto competitivo: rivali come Disney+, Amazon Prime e HBO Max dispongono di ingenti risorse per investire in nuovi servizi, accordi esclusivi per contenuti e innovazione tecnologica, con possibile perdita di quote di mercato da parte di Netflix e ripercussioni sul prezzo delle azioni.
  • Congiunture economiche: eventi macroeconomici di rilievo, quali aumenti dei tassi di interesse, recessioni economiche e inflazione elevata, possono avere riflessi per i budget di spesa discrezionale dei potenziali abbonati e rendere le azioni Netflix meno allettanti.

Quali sono gli orari di contrattazione del titolo Netflix?

Il titolo Netflix è negoziabile dal lunedì al venerdì, dalle 14:30 alle 21:00 (ora del Regno Unito, ovvero dalle 13:30 alle 20:00 (UTC).

Se si opta per fare trading di CFD, è possibile seguire in tempo reale l’andamento del titolo Netflix in USD, grazie all'esaustivo grafico del prezzo delle azioni Netflix.

Il monitoraggio delle attività della società può aiutare a tenere il polso di qualsiasi evento chiave o tecnico che potrebbe condizionare le dinamiche a breve termine della quotazione azionaria.

Come negoziare le azioni Netflix con i CFD

Se si vuole aprire una posizione sulle azioni Netflix, le opzioni disponibili sono due.Innanzitutto, è possibile acquistare azioni fisiche della società nella borsa in cui è quotata. In questo caso, investire nel titolo Netflix significa acquisire una o più quote della società.Ciò può essere visto come un investimento a lungo termine, in quanto l’auspicio è che il prezzo aumenti con il passare del tempo.

In alternativa, è possibile negoziare un prodotto derivato come un contratto per differenza (CFD) sul sottostante prezzo azionario di Netflix e speculare sul suo andamento senza acquisire l’effettiva titolarità dell’asset.Un CFD è un contratto finanziario, in genere tra un broker e un trader, con il quale una controparte si impegna a corrispondere all'altra la differenza di valore di un titolo intercorsa tra l'apertura e la chiusura dell'operazione.

A differenza della detenzione di azioni fisiche, è possibile lasciare aperta una posizione long (speculando sui rialzi di prezzo) o una short (speculando sui ribassi di prezzo).Si tratta di un investimento o di un'operazione a breve termine, in quanto i CFD vengono solitamente utilizzati con timeframe più brevi.

Un’altra rilevante differenza tra l'acquisizione di azioni fisiche di Netflix e la negoziazione mediante un derivato è il fatto che quest'ultimo consente di far uso della leva. I CFD sono negoziati a margine, il che significa che è possibile esporsi a posizioni più ampie con un esborso relativamente esiguo.Ciò amplifica i potenziali profitti, ma anche le possibili perdite, il che rende rischioso il trading a leva. Puoi imparare a fare trading di azioni consultando la nostra esaustiva guida alle operazioni azionarie.

Per negoziare i CFD sul titolo Netflix con noi, basta aprire un account Capital.com e, una volta completata la procedura di verifica, utilizzare la nostra piattaforma web avanzata o scaricare l’intuitiva e pratica app.Occorrono solo pochi minuti per iniziare e accedere ai mercati oggetto di più transazioni al mondo.

Perché fare trading di CFD su Netflix con Capital.com?

Negoziare CFD su Netflix con Capital.com significa usufruire di una piattaforma intuitiva e di facile utilizzo, assistenza 24/7, prezzi equi e trasparenti, nonché di una formazione pluripremiata per aiutarti a fare esperienza sui mercati.* Puoi integrare senza problemi la nostra piattaforma intelligente con i software di terze parti TradingView e MT4, nonché perfezionare le tue strategie con la nostra demo senza rischi.

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FAQ

Chi controlla Netflix?

La struttura proprietaria di Netflix è costituita dal co-fondatore Reed Hastings e dal dirigente senior David Hyman, nonché da istituti come BlackRock, Fidelity Investments e Vanguard Group.

Qual è il valore delle azioni Netflix?

Come è tipico di tutti gli asset, il prezzo delle azioni Netflix è dinamico e può variare in qualsiasi momento.Se si fa trading su questo titolo, è fondamentale consultare periodicamente il grafico di Netflix per tenere sotto controllo l’andamento del prezzo, nonché esibire una spiccata comprensione dei fattori fondamentali e tecnici che possono innescare variazioni del valore della quotazione.

Su quale mercato è quotata Netflix?

Netflix è quotata al mercato azionario del Nasdaq da quando ha lanciato la sua IPO nel 2002.

Come investire in azioni Netflix

Chi intende investire in Netflix può scegliere di comprarne e detenerne le azioni fisiche, affidandosi ad esempio a uno stockbroker, a un prezzo che si ritiene possa consentire di realizzare profitti nel lungo periodo. In alternativa, strumenti derivati come i CFD possono fornire esposizione a leva al prezzo sottostante senza acquisirne la titolarità. Ma il ricorso alla leva comporta che vengono amplificati sia i profitti che le perdite, il che la rende uno strumento rischioso.

È possibile creare un account CFD e iniziare a fare trading cliccando sul link sottostante.

Conviene investire nel titolo Netflix?

La convenienza di un investimento nel titolo Netflix dipende dalle congiunture di mercato e dalla propensione individuale dei trader. In un’ottica di analisi tecnica, è opportuno osservare indicatori come l’RSI o il MACD per individuare possibili supporti e resistenze. Da una prospettiva di analisi fondamentale, la consapevolezza della posizione dei competitor, il calendario della pubblicazione dei report sugli utili e il contesto normativo sono tutti fattori chiave passibili di influenzare le decisioni di acquisto o vendita.

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