Alla scoperta delle strategie di trading con il MACD: una guida completa
In questa guida didattica, scoprirai tutto quello che c’è da sapere sull'indicatore MACD, un apprezzato strumento di analisi tecnica per individuare trend, momentum e inversioni.
Cos'è il MACD?
Il percorso L’oscillatore di convergenza/divergenza della media mobile (MACD) è uno strumento di analisi tecnica che può aiutare i trader a rilevare gli emergenti trend di prezzo rialzisti o ribassisti.
In questa guida, ci soffermiamo su come utilizzare questo indicatore e sviluppare una strategia di trading con il MACD.
Punti salienti
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Il percorso L’indicatore di convergenza/divergenza della media mobile (MACD) fa leva su due distinte medie mobili, ossia la linea di segnale e quella del MACD, congiuntamente a un istogramma, così da poter monitorare le tendenze in atto nei mercati.
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Il MACD può essere utilizzato per individuare il momentum, misurare l’intensità di un trend e monitorare le inversioni di tendenza.
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È anche possibile usarlo in sinergia con numerosi altri indicatori, tra cui le Bande di Bollinger® e l'indice di forza relativa (RSI).
- È possibile operare con diversi tipi di segnali del MACD, quali segnali rialzisti, ribassisti e di divergenza, per elaborare una strategia di trading con questo indicatore.
Origini dell’indicatore MACD
Classificato come indicatore di momentum, il MACD è basato sulla correlazione tra due medie mobili (MA) del prezzo dello stesso asset. Ideato dal manager di investimenti Gerald Appel nel 1979, il MACD è attualmente uno degli indicatori tecnici di trading più diffusi.
Come fare trading con il MACD
L'indicatore MACD è costituito da due medie mobili, una più rapida, denominata linea di segnale, e una più lenta definita linea del MACD. Ha anche un istogramma che rappresenta la differenza tra le due medie.
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Linea di segnale: questa è la media mobile esponenziale (Exponential Moving Average - EMA) della linea del MACD relativa ai nove giorni precedenti.
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MACD: la differenza tra l'EMA a 26 giorni e quella a 12 giorni.
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Istogramma: la differenza tra la linea del MACD e quella di segnale, che oscilla in prossimità dello zero.
*Le performance passate non costituiscono un indicatore affidabile dell'andamento futuro
Come funziona il MACD?
Il MACD si calcola sottraendo la media mobile esponenziale (EMA) a 26 giorni dall’EMA a 12 giorni. Viene quindi tracciata la linea di segnale, ossia l'EMA a nove giorni del MACD. La linea di segnale può essere utilizzata come soglia per aiutare a stabilire i punti di acquisto e vendita.
L'EMA differisce da una media mobile standard in quanto viene data maggiore ponderazione ai dati più recenti.Così facendo, l'EMA reagisce più rapidamente alle variazioni di prezzo rispetto a una media mobile semplice. Si differenzia dalla tradizionale media mobile ponderata (Weighted Moving Average - WMA) in quanto, mentre la ponderazione aumenta regolarmente con le WMA, nell’EMA lo fa in maniera esponenziale.
La formula del MACD
La formula del MACD è la seguente:
Come interpretare l'indicatore di convergenza/divergenza della media mobile?
Il MACD può essere utilizzato nei seguenti modi:
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Individuazione del momentum: la ricerca dei punti in cui le due medie mobili si intersecano può indicare un mutamento del momentum.
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Rilevamento dell’intensità di un trend: la dimensione delle barre dell'istogramma può mostrare ai trader la rapidità della variazione di un prezzo e in quale direzione sta oscillando.
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Inversioni di tendenza: una divergenza, ovvero quando il grafico dei prezzi va in una direzione e il MACD in un'altra, può segnalare che un'inversione potrebbe essere imminente, sebbene ciò non sia affatto scontato.
Dato che è derivato dalle effettive variazioni dei prezzi delle medie mobili piuttosto che da quelle percentuali, il MACD è ritenuto un oscillatore di prezzo assoluto (Absolute Price Oscillator - APO) piuttosto che un oscillatore di prezzo percentuale (Percentage Price Oscillator - PPO).
Come utilizzare l'indicatore MACD
È possibile utilizzare i segnali del MACD per rilevare possibili scenari di acquisto e vendita nei mercati. Il MACD genera segnali mediante crossover tra la linea del MACD e quella di segnale, nonché attraverso divergenze tra la linea del MACD e il prezzo dell'asset oggetto di osservazione. Di seguito sono riportati alcuni sistemi per rilevare segnali di acquisto e vendita con il MACD:
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Segnale rialzista: un segnale rialzista si verifica quando la linea del MACD oltrepassa quella di segnale. Ciò può indicare che è probabile che il prezzo dell'asset aumenti di lì a poco, per cui è opportuno valutarne l’acquisto.
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Segnale ribassista: un segnale ribassista si manifesta quando la linea del MACD passa sotto quella di segnale. Ciò può segnalare che è probabile che il prezzo dell'asset diminuisca di lì a poco, per cui è opportuno valutarne la vendita.
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Segnali di divergenza: un segnale di divergenza si manifesta quando la linea del MACD si allontana dal prezzo dell'asset. Una divergenza rialzista si verifica quando la linea del MACD raggiunge minimi più elevati mentre il prezzo dell'asset tocca minimi più bassi, indice del fatto che potrebbe aver luogo un'inversione di prezzo. Una divergenza ribassista si verifica quando la linea del MACD raggiunge massimi più bassi mentre il prezzo dell'asset tocca massimi più elevati, indice del fatto che potrebbe aver luogo un'inversione di tendenza.
Indicatori compatibili con il MACD
Sono diversi gli indicatori tecnici utilizzabili con il MACD per confermare variazioni dei trend e generare segnali di trading. Tra questi indicatori si annoverano:
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Indice di forza relativa (RSI): l’RSI misura l’intensità delle dinamiche del prezzo di un asset e può confermare condizioni di ipercomprato o ipervenduto sul mercato.
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Medie mobili: le medie mobili diluiscono le dinamiche del prezzo dell'asset e possono aiutare a rilevare i livelli di supporto e resistenza.
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Bande di Bollinger®: le Bande di Bollinger® possono essere utilizzate per individuare possibili breakout e inversioni.
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Ritracciamenti di Fibonacci: i ritracciamenti di Fibonacci sono in grado di indicare potenziali livelli di supporto e resistenza.
È possibile far leva su questi indicatori congiuntamente al MACD per aumentare le possibilità di ottenere accurati segnali di trading. Ma è fondamentale osservare che nessun indicatore è autonomamente in grado di offrire uno spaccato a 360 gradi del mercato, motivo per cui è opportuno avvalersi di numerosi indicatori e analisi per prendere decisioni consapevoli.
Selezione del timeframe
Selezionare un timeframe appropriato può rivelarsi utile quando si mette a punto una strategia di trading con il MACD.I timeframe più brevi, ad esempio i grafici a 5 o 15 minuti, possono generare segnali più frequenti ma anche dar luogo a un numero superiore di falsi segnali per effetto del rumore di mercato. Quelli più lunghi, quali i grafici giornalieri o settimanali, possono offrire segnali più evidenti ma minori possibilità di trading.
Nel selezionare un timeframe, è opportuno valutare i propri obiettivi di trading, la tolleranza al rischio e lo stile di trading adottato. È consigliabile monitorare diversi timeframe per avere un quadro più esaustivo del mercato e, se opportuno, adattarli a seconda delle mutevoli condizioni.
Stop-loss e take-profit
I trader che optano per una strategia basata sull’indicatore MACD possono anche ricorrere a ordini stop-loss e take-profit. Gli ordini stop-loss* consentono di impostare un livello di perdita che si è disposti a tollerare, mentre gli ordini take-profit permettono di indicare un livello di profitto che si ritiene soddisfacente.
È importante sottolineare che, a meno che non si utilizzi uno stop-loss garantito, a fronte del pagamento di una commissione, non si è tutelati dallo slippage nel caso in cui la volatilità di mercato raggiunga livelli estremi.
*Gli stop-loss potrebbero non essere garantiti
Test del MACD
Il backtesting e il forward testing possono tornare utili per stimare l'efficacia e l'affidabilità delle strategie con il MACD. Il backtesting consiste nell'applicazione della strategia ai dati storici di mercato per valutarne le performance, mentre il forward testing prevede di applicare la strategia ai dati di mercato in tempo reale per convalidarne l'efficacia. Entrambi i metodi possono agevolare il rilevamento di eventuali lacune e ottimizzare la strategia per incrementarne l’efficacia.
Esempi di trading con il MACD
Diamo uno sguardo ad alcuni esempi di trading con l'indicatore di convergenza/divergenza della media mobile.
Trading sui crossover del MACD
Se il MACD oltrepassa la linea di segnale, ciò è tipicamente visto come un indizio rialzista, per cui si può optare per l’apertura di una posizione long su un asset in previsione dell’emergere di un momentum al rialzo.
Se invece il MACD cala al di sotto della linea di segnale, si ha una chiara indicazione ribassista che può essere sfruttata aprendo posizioni short sull’asset per trarre profitto dai cali di prezzo.
*Le performance passate non costituiscono un indicatore affidabile dell'andamento futuro
È dunque opportuno che i segnali di crossover che emergono dalla divergenza del MACD siano integrati da altre analisi tecniche e fondamentali e, quantomeno, da analisi di base dei prezzi. Ad esempio, per aprire posizioni su un crossover rialzista del MACD, quando quest’ultimo oltrepassa la linea di segnale, vanno ricercate ulteriori conferme, quali la rottura di un livello di resistenza da parte del prezzo dell'asset.
Trading sulle divergenze del MACD
Un grafico del MACD può anche favorire la rilevazione di situazioni in cui un trend in atto si sta affievolendo. Se il prezzo di un asset è in calo ma il MACD aumenta, ciò può essere un segnale che la fase di ribasso è giunta a conclusione e che un rally rialzista dei prezzi potrebbe essere imminente.
*Le performance passate non costituiscono un indicatore affidabile dell'andamento futuro
Invece, se il prezzo di un titolo aumenta ma il MACD cala, è possibile che il trend rialzista in atto si sia esaurito e che un ritracciamento ribassista sia dietro l’angolo.
Trading con l'istogramma del MACD
*Le performance passate non costituiscono un indicatore affidabile dell'andamento futuro
L'istogramma può essere utilizzato anche per coadiuvare le strategie di trading con il MACD. I trader possono analizzare la dimensione delle barre dell'istogramma. Se il prezzo di un asset oscilla rapidamente, le barre sono più grandi, mentre se fluttua più lentamente, sono più piccole.
Se aumentano le dimensioni delle barre, le linee della media mobile si allontanano ulteriormente tra loro, ma in caso di restringimento, si può notare un ridimensionamento. Ecco perché si ha la possibilità di scorgere teoricamente segnali indicativi dell’emergere di un crossover.
Conclusioni
In conclusione, l'indicatore di convergenza/divergenza della media mobile è costituito da una linea di segnale, dalla linea stessa del MACD e da un istogramma, ed è utilizzato per stimare trend e momentum.
È possibile utilizzare sia i crossover che le divergenze del MACD per elaborare strategie di trading, e si può inoltre stimare la dimensione e la conformazione delle barre dell'istogramma. Se il MACD oltrepassa la linea di segnale, è possibile che i prezzi siano in rialzo, mentre se cala al di sotto di essa, è verosimilmente indicativo del fatto che i prezzi sono in calo. Una divergenza tra l’andamento del MACD e il grafico dei prezzi di mercato può indicare una mutazione del trend, mentre le dimensioni e la conformazione delle barre dell'istogramma possono anche rivelare il ritmo di variazione dei prezzi.
Oltre all'analisi fondamentale, ad esempio basata sulle notizie, i segnali del MACD possono essere utilizzati con diversi altri indicatori tecnici per agevolare le decisioni di trading. Ma il MACD non è in grado di prevedere il futuro. Ecco perché è fondamentale effettuare sempre ricerche personali, avere consapevolezza del fatto che i mercati possono oscillare in direzione opposta alle proprie posizioni, e non investire mai più denaro di quanto ci si possa permettere di perdere.