Far fronte alla fallacia della mano calda e a quella del giocatore d'azzardo nel trading

Che tu sia un trader alle prime armi o di lungo corso, acquisire una migliore comprensione dei bias cognitivi e di come possono influenzare la tua attività di trading è fondamentale per prendere decisioni consapevoli.

Continua a leggere per saperne di più su due dei principali fenomeni psicologici che possono condizionare i trader, la fallacia della mano calda e quella del giocatore d'azzardo, e su come riconoscere e arginare questi bias per prendere decisioni di trading più obiettive.

Cos’è il bias cognitivo nel trading?

Per bias cognitivi si intendono i pattern sistematici che deviano dalla razionalità e che possono influenzare i processi decisionali.

I trader, come tutte le persone, sono soggetti a svariati bias cognitivi, ognuno dei quali è in grado di condizionare le loro decisioni nei mercati finanziari. Questi bias possono scaturire da qualsiasi cosa, incluse tendenze psicologiche generali o risposte emotive a particolari operazioni. Quando un trader è soggetto a questi bias, è molto probabile che esibisca condotte irrazionali e implementi inefficaci strategie di trading.

Saper riconoscere questi bias cognitivi è fondamentale per prendere decisioni più consapevoli e obiettive.

La fallacia della mano calda

Cos’è la fallacia della mano calda?

L’errore della mano calda è un bias cognitivo che può portare i trader a convincersi che una serie di vittorie sia destinata a continuare, anche in presenza di indicazioni di tutt’altro tipo. Dopo aver chiuso brillantemente una posizione, un trader magari ne effettua un’altra, nella speranza di realizzare ulteriori guadagni.

Perché si verifica la fallacia della mano calda?

L’errore della mano calda può manifestarsi per due motivi principali: ricerca di pattern e insufficiente dimensione del campione. Per quanto concerne il primo dei due, a noi piace generalmente scorgere pattern in qualsiasi cosa, anche quando in realtà non ve ne sono. Se hai mai pensato che una nuvola assomigliasse a qualcosa, saprai benissimo cosa vuol dire.

Relativamente al secondo, quando intravediamo un pattern su un campione esiguo, siamo soliti pensare che il campione sia sufficientemente ampio da poterlo utilizzare come punto di riferimento per decisioni future.

In che modo la fallacia della mano calda influisce sul trading?

L’errore della mano calda può influenzare le decisioni dei trader nei mercati nei modi più disparati. In particolare, potrebbe innescare:

Eccessiva assunzione di rischi. L'errore della mano calda può sfociare in overconfidence, che può indurre i trader ad assumersi più rischi di quanto farebbero normalmente.
Disattenzione verso segnali di inversione. Per effetto dell’errore della mano calda, i trader potrebbero lasciare una posizione redditizia aperta troppo a lungo, anche se vi sono evidenti segnali che è probabile che si verifichi un’inversione di tendenza.
Decisioni irrazionali. È verosimile che i trader in preda alla fallacia della mano calda aprano d’impulso nuove posizioni.
Bias di conferma.L’errore della mano calda può dare origine a bias di conferma, ossia quando i trader cercano deliberatamente informazioni che rafforzino le loro convinzioni. Ciò potrebbe indurli a mettersi alla ricerca di prove che la prossima operazione andrà in porto, ignorando il contesto generale.

La fallacia del giocatore d'azzardo

Cos’è la fallacia del giocatore d'azzardo?

L'errore del giocatore d'azzardo si verifica quando un trader pensa che le probabilità che un trend di prezzo continui diminuiscono col passare del tempo.

Supponiamo di lanciare una moneta cinque volte e che esca ogni volta testa. Uscirà croce la sesta volta? Se la tua risposta è "sì", anche tu potresti essere suscettibile alla fallacia del giocatore d'azzardo.

Perché si verifica la fallacia del giocatore d'azzardo?

L'errore del giocatore d'azzardo può manifestarsi quando un trader pensa erroneamente che, se un determinato risultato non si è verificato per molto tempo, è più probabile che accada di lì a poco. Le origini di tale fenomeno sono da ricercarsi in un’approssimativa concezione delle probabilità.

In effetti, un ciclo regolare di eventi passati non influisce sulle probabilità che un particolare evento si ripeta in futuro. La stessa cosa avviene nel trading: le posizioni aperte in passato non hanno riflessi sui rendimenti futuri. Ogni operazione ha vita propria.

In che modo la fallacia del giocatore d'azzardo ha ripercussioni sul trading?

Nel trading, l'errore del giocatore d'azzardo può indurre a chiudere una posizione prematuramente se si ritiene che sia improbabile che il trend di prezzo di uno strumento prosegua, per cui le possibilità che aumenti (o diminuisca, nel caso di una posizione short) si affievoliscono ulteriormente con il passare del tempo.

Un classico esempio della fallacia del giocatore d'azzardo si ha quando i trader iniziano a chiudere le loro posizioni su un asset che fa registrare continuamente nuovi massimi. Hanno semplicemente paura che quanto più a lungo il prezzo aumenta, tanto più invertirà la rotta a breve.

Invece, è probabile che i trader affetti dall'errore del giocatore d'azzardo continuino ad aumentare il volume delle loro posizioni nonostante abbiano accumulato ingenti perdite, nell’errata convinzione che, stante tali perdite, il prezzo sia verosimilmente destinato a mutare direzione.

Come stare alla larga dalla fallacia del giocatore d'azzardo e da quella della mano calda

È possibile utilizzare diverse tecniche per riconoscere la fallacia del giocatore d'azzardo e quella della mano calda, al fine di impedire che influenzino le decisioni di trading.

Innanzitutto, è necessario ammettere l’esistenza di tali fallacie. Può sembrare scontato, ma il mero riconoscere che gli errori potrebbero condizionare le proprie decisioni consente di capire meglio se entreranno o meno in gioco quando si fa trading.

È poi fondamentale effettuare ricerche dettagliate. L’esecuzione di analisi di mercato affidandosi a diverse fonti può aiutare a basare le proprie decisioni sui fatti anziché sulle emozioni. Il ricorso a tali analisi può rivelarsi fondamentale per formulare una strategia di trading di più ampio respiro. Puoi saperne di più sulle strategie di trading consultando le nostre guide esaustive.

Per monitorare i progressi, è inoltre fondamentale annotare il tutto in un diario di trading. Tenere traccia delle proprie decisioni di trading, nonché dei processi mentali che ne sono alla base, può aiutare a scongiurare l'errore del giocatore d'azzardo e quello della mano calda. Questo perché disporre di una sintesi dei fatti e dei ragionamenti effettuati può consentire di capire se gli errori abbiano influenzato le decisioni.

Man mano che si avanza nel proprio percorso di trading è fondamentale ottenere riscontri in merito alla propria attività di trading da parte di altri trader o professionisti in campo finanziario. Una prospettiva esterna può talvolta aiutare a capire che i bias cognitivi stanno effettivamente orientando le decisioni di trading. È inoltre possibile provare l’account demo di trading per esercitarsi a fare operazioni e mettere a punto le opportune strategie senza rischiare denaro vero.

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Domande frequenti

Cos’è dunque la fallacia della mano calda?

Nell’ambito del trading, la fallacia della mano calda è un bias cognitivo che induce i trader a pensare che una striscia di successi sia destinata a proseguire. Un trader cerca sovente di dar seguito a un’operazione andata in porto aprendo una nuova posizione, nella speranza che abbia il medesimo esito, anche se intravede segnali che le cose potrebbero andare diversamente.

Qual è un esempio della fallacia della mano calda?

Supponiamo che un trader abbia chiuso posizioni redditizie in CFD su un dato mercato per diverse settimane e che stia iniziando a convincersi di avere la “mano calda”. Potrebbe iniziare ad assumersi più rischi, perché ritiene che la striscia vincente non si arresterà, per cui opta per effettuare un’operazione che si traduce in una perdita ingente.

Quali sono le differenze tra la fallacia della mano calda e quella del giocatore d'azzardo?

L'errore del giocatore d'azzardo è l'opposto di quello della mano calda, ossia la convinzione che l’attuale trend verosimilmente continuerà. Di contro, la fallacia del giocatore d'azzardo si verifica quando un trader pensa che le possibilità che un trend di prezzo prosegua diminuiscono col passare del tempo.

La fallacia del giocatore d'azzardo è malfondata?

La fallacia del giocatore d'azzardo è un luogo comune. Si verifica quando le persone, nel nostro caso i trader, ritengono che il risultato di un evento casuale sia influenzato direttamente dai risultati precedenti. Ciò li induce ad attendersi un’inversione delle sorti. In realtà, ogni evento è indipendente e non è influenzato da quelli passati, proprio come accade nell’ambito del gioco d'azzardo. L'errore del giocatore d'azzardo può tradursi in un processo decisionale improduttivo quando si opera nei mercati, in quanto vengono ignorati i principi fondamentali della probabilità.

La fallacia del giocatore d’azzardo è un’euristica?

No, la fallacia del giocatore d'azzardo non è un'euristica. Le euristiche sono regole pratiche o scorciatoie mentali utilizzate per prendere decisioni in maniera più efficiente. Il più delle volte fanno leva sull'esperienza o sull'intuizione. La fallacia del giocatore d'azzardo, invece, consiste in un errore di valutazione in merito a probabilità e casualità, partendo dal presupposto che gli eventi passati influenzino casualmente i risultati futuri.