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Si parla di trading a margine quando si corrisponde solo una data percentuale, o margine, del costo dell'investimento e si prende in prestito il resto del denaro necessario da un broker.
Il margin trading consente di realizzare profitti dalle fluttuazioni di prezzo di un asset che altrimenti non sarebbe alla propria portata. Ricorda che il trading con margine può incrementare i guadagni, ma aumenta anche i rischi e l'entità di eventuali perdite.
Cosa significa fare trading a margine? In questa guida spiegheremo cos'è il trading con margine, le tecniche e i principi chiave quali la leva finanziaria e la margin call, nonché i vantaggi e i rischi associati al margin trading.
Cos'è il margin trading?
Ma cos'è il margine nel trading? Esistono due tipi di margini che i trader dovrebbero conoscere. Il denaro necessario per aprire una posizione è il margine richiesto. Esso è determinato dall'entità della leva utilizzata, che è rappresentata dal coefficiente di leva finanziaria.
leva 2:1 = margine del 50%
leva 5:1 = margine del 20%
leva 10:1 = margine del 10%
leva 20:1 = margine del 5%
leva 30:1 = margine del 3.3333%
Vi sono anche limiti per lasciare aperta un'operazione a margine, che sono applicati in funzione dell'ammontare del margine di mantenimento, ovvero l'importo che deve essere coperto dall'equity (valore complessivo dell'account). Gli account retail hanno, per disposizioni di legge, una leva massima che varia da 30:1 a 2:1, a seconda del tipo di asset.
I broker richiedono che il margine sia coperto dall'equity al fine di mitigare i rischi. Se non si dispone di denaro a sufficienza per coprire le eventuali perdite, si potrebbe ricevere una margin call, attraverso la quale i broker chiedono di aggiungere nuovi fondi all'account o di chiudere le operazioni in perdita. Se una posizione di trading continua a peggiorare, si riceverà un margin close-out.
Esempio di margin trading
Ipotizziamo di avere 20 $ in contanti per depositare fondi sull'account e di investirli per fare trading di CFD azionari. Se la leva utilizzata è di 5:1, sarà possibile negoziare quell'asset per un valore di 100 $ per ogni dollaro di margine richiesto, pari al 20% del valore totale dell'operazione. Il broker aggiunge 5 $ per ogni 1 $, per cui i nostri 20 $ diventano 100 $.
Se venisse proposta una leva 10:1, ossia un margine del 10%, sarebbe possibile fare trading con 200 $, perché ogni dollaro rappresenterebbe solo il 10% dell'operazione totale, pari a 10 $ con la leva finanziaria.
Se la leva fosse di 20:1, ovvero il 5% di margine, sarebbe possibile fare trading con 400 $ con un investimento di 20 $. Ogni asset ha un diverso coefficiente di leva, o percentuale di margine.
Come funziona il trading a margine?
I trader a margine fanno uso della leva finanziaria nella speranza che i profitti siano superiori agli interessi da corrispondere su quanto preso in prestito. Con la leva, sia i profitti che le perdite potrebbero essere amplificati in maniera significativa e in pochissimo tempo, il che la rende una strategia ad alto rischio.
Supponiamo di voler fare trading sul titolo Tesla (TSLA), che è al momento (31 maggio) a quota 600 $ per azione. Per acquistare 10 azioni, servirebbe depositare 6.000 $, che magari non abbiamo a disposizione. Con un'operazione a margine con leva 5:1, occorreranno soltanto 1.200 $ di margine richiesto per aprire una posizione, mentre il resto sarà prestato dal broker.
Se il prezzo delle azioni aumentasse a 615 $, si guadagnerebbero 150 $. Ovvero, 10 azioni moltiplicate per la differenza tra il nuovo prezzo e i 600 $ con i quali sono state acquistate le azioni. Il titolo Tesla ha guadagnato solo il 2,5%, ma il margin trading ha incrementato il nostro utile sul capitale investito, ossia il return on investment (ROI) fino al 12,5%.
Il grande "ma" è che se il prezzo di Tesla diminuisse di 15 $, attestandosi a 585 $ per azione, si perderebbero 150 $, pari al 12,5% del deposito, ammesso che non sia stato piazzato un ordine stop-loss.
Se si ha un certo numero di operazioni aperte, o si fa trading su una classe di asset estremamente volatile in cui si verificano rapidamente forti oscillazioni di prezzo, ci si potrebbe ritrovare improvvisamente con un gran numero di ingenti perdite che si sommano una all'altra.
Requisito di equity minimo
Il denaro necessario per aprire un'operazione viene definito indistintamente margine, margine iniziale, margine di deposito o margine richiesto. Noi di Capital.com lo chiamiamo margine richiesto.
Il margine richiesto dipende dall'asset in cui si sceglie di investire. Viene calcolato come percentuale del prezzo dell'asset, che è definita coefficiente di margine. Ogni strumento ha un rispettivo margine richiesto.
Nel trading di CFD (contratti per differenza), numerose coppie di valute hanno un requisito di margine del 3,333%. Gli indici e le materie prime di maggior richiamo, tra cui l'oro, richiedono un requisito di margine del 5%.
Per asset più rischiosi come le criptovalute, che non sono disponibili per i clienti retail del Regno Unito, potrebbe arrivare fino al 50%.
Se si lasciano aperte più posizioni contemporaneamente, l'ammontare complessivo del margine richiesto per ciascuna operazione viene definito margine utilizzato. Il denaro residuo per aprire nuove operazioni è il cosiddetto margine libero.
Margine di mantenimento
Oltre al margine richiesto, ossia l'ammontare dei fondi disponibili necessari per aprire un'operazione, occorre anche denaro a copertura del margine di mantenimento affinché l'operazione possa essere lasciata aperta.
L'ammontare di denaro di cui è necessario disporre complessivamente nell'account a margine dipende dal valore delle operazioni che si effettuano e da se siano in una posizione redditizia o in perdita in quel dato momento.
Il denaro presente nell'account rappresenta i fondi o il saldo disponibile, mentre l'equity costituisce i fondi comprensivi di tutti i profitti e le perdite non conseguiti. Il margine indica i fondi necessari che devono essere coperti dall'equity. Viene calcolato sulla base del prezzo corrente di chiusura delle posizioni aperte moltiplicato per il numero di contratti e la leva finanziaria. Il livello di margine è dato dal patrimonio netto diviso per il margine.
Pertanto, l'ammontare necessario di margine complessivo varia costantemente in funzione dell'aumento e della diminuzione del valore delle operazioni in corso. È opportuno assicurarsi che l'equity sia costantemente in grado di coprire non meno del 100% del margine.
Monitora regolarmente la posizione delle tue operazioni per accertarti di avere il 100% di copertura del margine. In caso contrario, ti verrà chiesto di depositare nuovi fondi per aumentare l'equity o di chiudere la posizione per ridurre il requisito di margine complessivo.
Limite di credito o margine di mantenimento
Oltre al margine richiesto, è necessario disporre di un congruo saldo totale di margine nell'account. Ovvero, i fondi presenti sull'account che non vengono utilizzati per il trading. Questi assicurano copertura dai rischi che l'operazione non abbia esito positivo.
L'ammontare di denaro di cui è necessario disporre complessivamente nell'account a margine dipende dal valore delle operazioni che si effettuano e da se siano in una posizione redditizia o in perdita in quel dato momento.
Pertanto, l'ammontare necessario di margine complessivo varia costantemente in funzione dell'aumento e della diminuzione del valore delle operazioni in corso. È opportuno assicurarsi che l'ammontare del proprio margine complessivo copra sempre non meno del 100% delle perdite potenziali.
Monitora regolarmente la posizione delle tue operazioni per accertarti di avere il 100% di copertura del margine. In caso contrario, ti verrà chiesto di depositare nuovi fondi con una margin call.
Margin call: come evitarle?
Una margin call (chiamata a margine) è un avvertimento che indica che un'operazione non ha avuto esito positivo e che non si dispone più di fondi sufficienti a coprire le perdite. Una margin call si verifica quando l'ammontare dell'equity nell'account a margine cala a livelli troppo bassi per sostenere ulteriori prestiti.
Vale a dire che il tuo broker ha ormai raggiunto la soglia massima di importo che può concederti in prestito e che devi aggiungere altri fondi o chiudere delle posizioni per scongiurare ulteriori perdite.
Quando si riceve una chiamata a margine, è sconsigliato ignorarla e non prendere provvedimenti. Si potrebbe dare il la a un margin close-out, laddove il broker chiude le tue operazioni e rischi di perdere tutto.
Stando a dati di maggio 2022, Capital.com invia quotidianamente circa 38.500 email di margin call ai suoi clienti.
Si possono adottare misure di gestione del rischio per evitare che si verifichi una margin call, ad esempio ricorrendo a un ordine stop, aumentando l'equity attraverso l'aggiunta di nuovi fondi all'account, o riducendo i requisiti di margine mediante la chiusura di posizioni. È sempre preferibile prepararsi al peggio, in quanto i mercati sono volatili ed è estremamente complicato effettuare previsioni con un certo grado di accuratezza.
Perché gli ordini stop sono importanti?
Un ordine stop, o uno stop-loss, è un meccanismo che chiude una posizione aperta quando raggiunge un determinato prezzo stabilito dall'utente. Ciò significa che, qualora un'operazione prenda un verso sbagliato, può essere chiusa automaticamente prima che le perdite diventino troppo elevate e sfocino in una margin call.
Un ordine stop-loss circoscrive i rischi. Se si acquista un asset a 100 $ per azione in CFD, un ordine stop-loss può avviare automaticamente una vendita quando il prezzo scende fino al limite impostato, ad esempio sotto quota 95 $.
Se si apre una posizione short, è opportuno impostare l'ordine stop-loss a un prezzo più elevato, ad esempio a 105 $, nell'eventualità che l'operazione prenda una brutta piega e il prezzo dell'asset inizi ad aumentare.
Ciononostante, è opportuno osservare che un ordine stop-loss si attiva esclusivamente al livello preimpostato, ma viene eseguito al successivo livello di prezzo disponibile. Ad esempio, se il mercato è in fase di gap, l'operazione viene interrotta con la chiusura della posizione a un livello meno favorevole di quello preimpostato. Tale fenomeno è noto anche come slippage. Per scongiurarlo, è possibile utilizzare ordini stop-loss garantiti.
Gli stop garantiti funzionano come gli stop semplici, ma non possono essere soggetti a slippage in quanto chiuderanno sempre la posizione al prezzo preimpostato. Non dimenticare che gli ordini stop-loss garantiti comportano un piccolo sovrapprezzo.
Come si fa trading a margine?
Nel mondo degli investimenti tradizionali, acquistare a margine vuol dire prendere denaro in prestito da un broker per l'acquisto di titoli azionari. Ma è possibile utilizzare il margine anche per operare su strumenti derivati, ad esempio i contratti per differenza (CFD). I CFD consentono di fare trading sulle fluttuazioni di prezzo di azioni, materie prime, forex, indici e criptovalute (non disponibili per i clienti retail del Regno Unito).
Per fare margin trading, è possibile seguire questi step:
Step 1: Apri un account a margine
Per operare a margine, è necessario disporre di un tipo speciale di account definito account a margine.
Si tratta di un account con un broker che ha acconsentito a prestarti denaro per accrescere il valore delle tue operazioni e applicare la leva finanziaria. Il ricorso agli account a margine consente di aumentare l'entità dei potenziali utili, ma può al contempo amplificare le eventuali perdite.
Con un account a margine di intermediazione mobiliare, è possibile prendere in prestito fino al 50% del prezzo di acquisto di un titolo. Con un account a margine di CFD, è possibile contrarre un prestito di dimensioni ancora maggiori.
Step 2: Deposita fondi attenendoti alle prescrizioni del broker
Su Capital.com, il deposito minimo iniziale è di 20 $ per le carte di credito o debito e Apple Pay, e di 250 $ per i bonifici bancari.
Step 3: Seleziona un asset sul quale vuoi fare trading a margine
Al 1° giugno 2022, è possibile scegliere tra 4.202 titoli azionari, 25 materie prime, 20 indici, 138 coppie forex e 154 criptovalute (non disponibili nel Regno Unito) negoziabili sotto forma di CFD su Capital.com.
Step 4: Soddisfa il requisito di mantenimento
Con un account a margine, è necessario disporre costantemente di fondi sufficienti a coprire tutte le posizioni di trading. Vale a dire che l'equity deve essere sempre in grado di coprire il 100% del margine.
Utilizzo del margine con diverse classi di asset
È possibile servirsi del margine per fare trading sulla maggior parte delle classi di asset, quali titoli azionari e CFD.
Titoli e azioni
Se le azioni che si vuole acquistare sono di una grande società, il broker potrebbe richiedere un margine del 50%. Ciò significa, ad esempio, che occorrerà sborsare 50.000 £ e il broker acquisterà azioni per un valore di 100.000 £.
Un aumento del 20% del prezzo delle azioni determinerebbe un guadagno di 20.000 £, ma in realtà un po' meno per via del pagamento degli interessi e delle commissioni di transazione.
Il problema è che se le azioni calano del 20%, si subisce una perdita di 20.000 £, più gli interessi sulle 50.000 £ prese in prestito e le commissioni di transazione. È proprio questo il pericolo insito nel margine: si possono realizzare grandi guadagni, ma subire perdite altrettanto grandi.
Contratti per differenza (CFD)
La negoziazione diretta di azioni a margine è riservata agli investitori esperti che sono stati vagliati dal rispettivo broker e che vantano un'autorevole storia creditizia. Ma il principio del trading con margine su strumenti derivati come i CFD è valido anche per gli investitori retail.
Un investitore che detiene azioni potrebbe fare trading di CFD come copertura dai cali di prezzo delle azioni possedute.
Un investitore potrebbe aprire una posizione short mediante un CFD. Vendere azioni allo scoperto significa prendere in prestito azioni di cui non si ha la titolarità e venderle al prezzo corrente, andando dunque short nella convinzione che il prezzo diminuirà.
Quando il prezzo delle azioni cala, si acquista quanto dovuto e si restituiscono le azioni prese in prestito, tenendo per sé il denaro guadagnato.
I CFD consentono a un investitore di shortare a buon mercato, in quanto non occorre prendere in prestito o detenere l'asset sottostante.
Come funziona l'hedging con i CFD
Un investitore che detiene 1.000 azioni della società ABC, temendo che il prezzo stia per calare, potrebbe avviare un'operazione short di CFD sulla stessa società.
Se il prezzo diminuisce, l'investitore perderebbe denaro su quelle azioni, ma lo recupererebbe attraverso l'operazione in CFD (meno gli interessi sul denaro preso in prestito e le commissioni di transazione).
Ma gli investitori non si limitano a coprirsi dalle oscillazioni di prezzo delle azioni. È possibile utilizzare il margine per speculare sul buon andamento di una valuta rispetto a un'altra. Si può speculare sui rialzi o sui ribassi di un indice di mercato. È possibile speculare sul fatto che il prezzo di una materia prima aumenterà o diminuirà.
Il margine non è circoscritto a un'unica classe di asset.
Il trading a margine per i trader retail
Il margin trading semplificato, che fa uso di sistemi automatizzati di trading con margine online e su app mobili, è ora disponibile per gli investitori retail, spesso basato sui CFD.
Potrebbe essere sufficiente una piccola somma di denaro per iniziare a fare trading, e di solito le operazioni si concludono alla fine della giornata di contrattazioni. I CFD sono ritenuti perfetti per investimenti a breve termine e per operazioni giornaliere, per via delle commissioni overnight.
I sistemi sono regolamentati minuziosamente, spesso con un coefficiente massimo di leva stabilito dalle autorità di regolamentazione.
Lo scenario preferibile è quello in cui si fa ricorso al margine per beneficiare dei significativi guadagni che il margin trading è in grado di far realizzare, evitando al contempo perdite potenzialmente amplificate.
Si può operare con cautela, utilizzando ordini limit piuttosto che ordini di mercato, o implementando ordini stop-loss per contenere le perdite individuali. È possibile monitorare le operazioni e chiudere rapidamente gli ordini in perdita per scongiurare margin call e margin close-out.
Se un mercato si muove improvvisamente a sfavore mentre un'operazione è aperta, si potrebbe teoricamente perdere l'intero saldo dell'account a margine e indebitarsi ulteriormente.
Anche se il broker si adopera per chiudere tutte le posizioni, potrebbe non essere possibile chiuderle abbastanza velocemente per arrestare le perdite.
Alcune piattaforme di trading retail, come Capital.com, offrono garanzie mediante le quali, nel caso in cui una chiusura da parte del broker non riesca a contenere le perdite con un dato margine di mantenimento, qualsivoglia posizione debitoria extra verrà estinta.
In un caso simile, si perderebbe solo il denaro depositato presso il broker.
Cos'è il margin close-out?
Il margin close-out è una rete di protezione per tutelare da perdite vertiginose. Un margin close-out si verifica quando le posizioni in perdita aumentano a tal punto che si dispone di un capitale netto sufficiente a coprire solo il 50% delle perdite.
Se un broker offre garanzie che limitano le perdite all'ammontare depositato, il margin close-out protegge anche il broker da ulteriori passività. Se il broker non mette a disposizione tali garanzie, dopo il close-out si sarà ancora in debito verso lo stesso. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che il 50% di close-out non potrà mai essere garantito. I close-out vengono effettuati chiudendo le posizioni aperte in base ai prezzi di mercato e alla liquidità osservata in quel dato momento. Nel caso in cui il mercato sia in fase di gap quando il capitale netto cala del 50% al di sotto del livello di margine richiesto, il close-out potrà verificarsi a un livello ancora più basso.
Tutti i margin trader hanno un livello di margin close-out. La comprensione di questi livelli può aiutare a proteggersi dalle perdite. Ricerca e monitora i livelli di margine sulla tua piattaforma di trading. Il livello di close-out cambia in base alle operazioni e alle fluttuazioni dei prezzi degli asset.
Come si calcola il margin close-out?
Il calcolo del livello di margin close-out viene effettuato in funzione del saldo dell'account e degli utili o delle perdite non realizzati sulle posizioni aperte, determinati in base ai tassi medi correnti. Se le operazioni sono in valute diverse, vengono tutte convertite nella valuta dell'account.
Gli utili o le perdite non realizzati (unrealised profit or loss - UPL) sono calcolati mediante la formula seguente.
Le posizioni redditizie e in perdita si compensano a vicenda. Ma se la somma delle operazioni personali pone in una situazione di perdita, l'ammontare deve essere superiore a quanto coperto dal denaro presente nell'account. In sostanza, il livello di margine deve essere del 100% (ovvero, il capitale netto deve coprire non meno del 100% del margine richiesto).
È possibile visualizzare la propria percentuale di margine nell'app mobile di Capital.com e sulla piattaforma web di trading. Quando ci si iscrive, è necessario impegnarsi a monitorare attivamente il proprio capitale netto e a mantenerlo al di sopra del 100%.
Il margin close-out si verifica quando non si dispone più di abbastanza fondi a deposito per lasciare aperte le posizioni di trading. Noi di Capital.com chiudiamo le tue posizioni per proteggerti da perdite smisurate e per tutelare noi stessi da passività eccessive.
Presta attenzione ai seguenti livelli guida:
Buona copertura (oltre il 100%): Se il livello di margine è superiore al 100%, allora disponi di una copertura sufficiente per lasciare aperte tutte le tue posizioni e non occorre depositare altri fondi.
Non ottimale (75% - 100%): Quando il livello di margine scende al di sotto del 100%, riceverai una margin call che ti chiederà di prendere provvedimenti, chiudendo le posizioni o aggiungendo nuovi fondi all'account.
Close-out automatico con preavviso (50% o inferiore): Si verifica quando il tuo livello di margine si avvicina alla soglia del 50%. È l'intervallo in cui ci si può attendere di subire un close-out.
Close-out senza preavviso: Un improvviso movimento di mercato che si ripercuote sulle tue posizioni aperte fa sì che il tuo margine di mantenimento scenda al 50%. Il tuo account viene chiuso senza preavviso perché non c'è più tempo per inviarlo.
Nei mercati volatili possono verificarsi forti oscillazioni di prezzo. Per questo motivo, si potrebbero ricevere diverse email di margin call e margin close-out in un brevissimo lasso di tempo.
Come funziona il margin close-out
Se non si risponde a una margin call o se, nonostante il ripotenziamento del margine complessivo, le proprie posizioni continuano a peggiorare e il margine complessivo raggiunge il 50%, il broker avvierà un close-out.
Ecco perché è preferibile essere preparati a un'improvvisa volatilità dei mercati. Non si possono controllare le fluttuazioni dei prezzi, ma è possibile introdurre degli stop limit per scongiurare eventuali close-out.
Se si verifica un close-out, il broker inizierà progressivamente a chiudere le posizioni a margine. Il close-out avverrà automaticamente, nel seguente ordine:
Tutti gli ordini pendenti vengono chiusi
Se il livello di margine è ancora inferiore al 50%, tutte le operazioni aperte e in perdita su mercati aperti vengono chiuse*
Se il livello di margine è ancora inferiore al 50%, tutte le operazioni aperte e in profitto su mercati aperti vengono chiuse*
Se il livello di margine è ancora inferiore al 50%, tutte le altre posizioni vengono chiuse non appena aprono i rispettivi mercati
*Ricorda che non tutti i mercati sono aperti nello stesso momento. Pertanto, un'operazione in profitto potrebbe essere chiusa prima di una in perdita.
Il broker tenterà di chiudere la posizione aperta il più velocemente possibile, utilizzando qualsiasi prezzo disponibile in quel dato momento sul mercato. Si perderà la possibilità di veder rimbalzare le proprie operazioni. Verranno chiuse in perdita.
Come recuperare da un margin close-out
Un margin close-out non è mai un'esperienza piacevole. Non dimenticare che sei in buona compagnia. Metà dei clienti della piattaforma di trading di Capital.com ha subito almeno una volta un margin close-out.
Stando a dati di maggio 2022, Capital.com effettua quotidianamente tra gli 800 e i 3.000 close-out per clienti le cui operazioni hanno preso una brutta piega. Ciò è volto ad assicurare tutela ai clienti.
Se ricevi una margin call, non farne un dramma. Spulcia la tua cronologia di trading e analizza cosa è possibile modificare per scongiurare un close-out in futuro.
Forse non avevi utilizzato abbastanza strumenti di gestione del rischio o non disponevi di una poliedrica strategia di trading, o magari non avevi seguito alla lettera il piano per via di fattori emotivi? Imparare dagli errori è fondamentale e ti aiuterà a rimetterti in carreggiata.
Monitorare il proprio account e tenere sotto controllo le posizioni aperte è molto importante. L'utilizzo di un'app efficiente e veloce per gestire le operazioni potrebbe evitare tante frustrazioni. Quando si riceve una margin call, bisogna essere in grado di reagire con rapidità e decidere se aggiungere altri fondi per mantenere aperte le operazioni.
Capire cos'è e come funziona un margin close-out è il primo passo per evitarlo.
Vantaggi e rischi del trading a margine
Il margin trading è una buona soluzione?
I vantaggi del trading con margine rispetto a quello senza margine risiedono nella possibilità di sfruttare il proprio potenziale di trading. La capacità di trading a disposizione aumenta sensibilmente a fronte di un costo iniziale relativamente esiguo, amplificando e intensificando le performance.
Ma è una strada a due sensi: il margine ingigantisce sia i guadagni che le perdite. Il margin trading offre ai trader una maggiore esposizione alle variazioni di prezzo, aumentando sia i rischi che i potenziali rendimenti.
Per definizione, il trading con la leva finanziaria implica che fluttuazioni piccole o modeste possono tradursi in utili e perdite rilevanti. È necessario tenere sempre sotto controllo il proprio account. In mercati particolarmente volatili, il prezzo può subire brusche variazioni.
Il galateo del margin trading
Se impiegato in maniera responsabile e supportato da un'attenta ricerca e da strategie di gestione del rischio, il margin trading può accrescere i profitti. Ma può anche ingenerare grosse perdite. Nel peggiore dei casi, il trading a margine può azzerare i fondi dell'account di trading.
Monitora costantemente le posizioni aperte
Occorre tener d'occhio le operazioni e chiuderle se si muovono a sfavore o implementare ordini stop automatici per chiudere le posizioni preventivamente.
Mantieni un margine di mantenimento non inferiore al 100%
Tieni presente che molti trader iniziano con un margine troppo basso nei loro account a margine, il che può talvolta esacerbare le perdite. Se si detiene il minimo indispensabile nell'account, aumentano le possibilità di ricevere una margin call. È consigliato avere un po' di più come riserva affinché l'account sia in grado di tollerare modeste oscillazioni.
È preferibile non ritrovarsi in una situazione laddove il tuo broker dovrà vendere rapidamente le tue partecipazioni a un prezzo decisamente svantaggioso, senza alcuna possibilità di rimettere le cose in sesto. Nessuno vuole vedere le proprie posizioni chiuse automaticamente, motivo per cui è necessario assicurarsi che l'account disponga di fondi a sufficienza.
Metti in atto una strategia di trading
Avere una strategia di trading ben definita e concepita può aiutare a ridurre al minimo l'emotività delle tue decisioni di trading. Prima di iniziare a fare trading, è necessario eseguire sempre una due diligence, esaminando analisi tecnica e fondamentale, le ultime notizie e i commenti degli analisti.
Utilizza ordini stop-loss
L'utilizzo degli stop-loss automatizza il trading e attenua l'aspetto emotivo del processo decisionale. Gli ordini stop possono contenere le perdite in caso di sell-off e proteggere da una margin call o da un margin close-out.
Inizia la tua avventura nel trading a margine con Capital.com
Il trading con margine consente di incrementare i guadagni quando il prezzo di un asset si muove nel senso auspicato, o di perdere più del deposito iniziale se un'operazione va per il verso sbagliato. Capital.com offre la protezione dal saldo negativo per scongiurare tale eventualità.
Con il trading di CFD è possibile andare long (buy), se si ritiene che il prezzo aumenterà, o short (sell), se si pensa che diminuirà.
Scopri di più sulle modalità di funzionamento del trading di CFD e valuta quali asset negoziare. Scegli tra un'ampia gamma di titoli azionari, indici, materie prime e coppie forex disponibili per il margin trading.
Se sei alle prime armi con il margin trading, su Capital.com puoi iniziare con un account demo e fare pratica senza mettere a rischio i tuoi capitali. Quando avrai acquisito una certa dimestichezza, apri un account di live trading e la tua prima posizione a margine.
Se già fai trading a margine, non dimenticare di utilizzare strumenti di gestione del rischio per proteggere il tuo account da margin call e da margin close-out.
FAQ
Cos'è il trading a margine?
Trading a margine significa che si fa trading con denaro preso in prestito e utilizzando la leva. È possibile aprire una posizione solo con una quota del valore dell'operazione, mentre la parte restante viene concessa in prestito da un broker. Ricorda che la leva potrebbe amplificare sia i tuoi utili che le perdite.
Qual è la differenza tra margine e leva?
Il margine è il denaro necessario per aprire una posizione. La leva è un multiplo dell'esposizione azionaria dell'account a un'operazione. Ad esempio, utilizzando una leva 2:1, si corrisponde solo la metà del valore dell'asset e si prende in prestito l'altra metà da un broker. Margine e leva sono correlati, il che si riflette nel coefficiente di leva finanziaria o nella percentuale di margine.
Cos'è il margine nel trading con un esempio?
Il margine è la somma di denaro necessaria per aprire una posizione. Ad esempio, Capital.com offre un margine del 10% sui CFD sull'argento. Se vuoi piazzare un'operazione con CFD sull'argento per un valore di 1.000 $, avrai bisogno soltanto di 100 $ per aprire quell'operazione.
Il margin trading è una buona soluzione?
Il trading a margine presenta vantaggi e rischi. Ti consente di aprire posizioni più ampie e di negoziare asset che sarebbero altrimenti fuori dalla tua portata. Aumenta inoltre il rischio di subire perdite più elevate. Se il trading a margine è una soluzione indicata per te dipenderà dalla tua tolleranza al rischio e dagli obiettivi di trading.
Ci si può arricchire con il trading a margine?
Il margin trading può teoricamente far guadagnare più denaro con un investimento iniziale inferiore, qualora il prezzo di un asset assecondi la propria posizione. Ma i mercati sono volatili, per cui si potrebbero subire perdite superiori se fluttuassero in direzione opposta.
Cos'è una margin call?
Una margin call è un avvertimento da parte di un broker che si verifica quando il valore del margine dell'account scende al di sotto del requisito del margine di mantenimento.