Fai trading sui principali indici mondiali
Un indice azionario sintetizza il valore di una sezione del mercato azionario. Viene calcolato a partire dalle quotazioni di titoli selezionati. Gli indici azionari vengono utilizzati dagli investitori per qualificare il mercato e confrontare il rendimento di determinati investimenti. Segui tutti i principali indici mondiali in tempo reale con Capital.com.
Quali sono alcuni degli indici più importanti?
I CFD offrono l'opportunità di fare trading sugli indici più importanti del mondo. Capital.com offre CFD su un'ampia gamma di indici di tutto il mondo, che spaziano da indici iconici quali il US Tech 100, il Dow Jones e l’FTSE 100 fino a indici più peculiari come il Wig 20 o l'IBEX 35.
Dai un'occhiata a questa pagina per scoprire tutti gli indici su cui è possibile fare trading con noi. È possibile organizzare l'intera tabella degli strumenti degli indici filtrando per quelli più scambiati, più volatili, più in crescita e più in calo. La nostra tabella interattiva mostra le quotazioni in tempo reale ed evidenzia la variazione percentuale degli ultimi due giorni. Segui prezzi e grafici degli indici in tempo reale qui.
Fai trading di CFD sugli indici
Il vantaggio di fare trading sugli indici è che sono costituiti da una pluralità di componenti. Offriamo indici come il DAX, che vanta 30 componenti e rileva i titoli tedeschi più performanti, o indici decisamente più variegati quali l’S&P 500. La pluralità di componenti non solo ne diversifica in parte il rischio, ma offre anche l'opportunità di una maggiore volatilità, dovuta al fatto che vi sono semplicemente più parti in movimento. Fai subito trading di CFD sugli indici con Capital.com.
Dividendi e posizioni sugli indici
I dividendi saranno corrisposti ai clienti che detengono posizioni sugli indici
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Cos'è un dividendo?
La distribuzione di una frazione degli utili di una società ai suoi azionisti è nota come dividendi. I dividendi sono una quota degli utili deliberata dal consiglio di amministrazione della società e possono essere distribuiti sotto forma di azioni del titolo, pagamenti in contanti o altre proprietà. Quando una società realizza un utile, può reinvestire tale denaro nell'azienda e/o distribuirlo ai suoi azionisti. Se una società decide di corrispondere i dividendi ai suoi azionisti, viene designato un importo fisso per azione che gli azionisti riceveranno a una scadenza prefissata. La data di stacco del dividendo determina il momento in cui il trading del titolo sottostante non include più il diritto alla corresponsione dei successivi dividendi, motivo per cui, alla data di stacco del dividendo, il valore dell'azione sottostante diminuirà del valore approssimativo del dividendo. Chiunque detenga già una posizione nel titolo sottostante, prima e all’approssimarsi della data di stacco del dividendo, avrà diritto a ricevere, o dovrà corrispondere, il dividendo, a seconda che sia long o short. Chiunque apra una posizione alla data di stacco del dividendo non avrà diritto a ricevere, né dovrà corrispondere, il dividendo.
Esempio di applicazione dei dividendi agli indici
Un indice riflette tipicamente la media ponderata del prezzo delle azioni di diversi titoli sottostanti negoziati nella medesima borsa; pertanto, se uno di questi titoli decreta il pagamento di un dividendo, il prezzo delle azioni sottostanti sarà dunque decurtato del valore del dividendo, e anche l'indice diminuirà dell'equivalente valore medio ponderato del medesimo dividendo alla data di stacco. I clienti che detengono posizioni sugli indici riceveranno o corrisponderanno l’equivalente valore medio ponderato del medesimo dividendo alla data di stacco.