Come fare trading su Disney

Scopri tutto sull’evoluzione del prezzo delle azioni Disney, sul trading a margine sul titolo e come negoziarne i CFD azionari con Capital.com.
Cos’è Disney?
La Walt Disney Company, nota anche come Disney, è una multinazionale dell'intrattenimento e dei media, con sede a Burbank, in California. Fondata nel 1923 dai fratelli Walt Disney e Roy O. Disney come modesto studio di animazione, si è evoluta nei decenni seguenti fino a diventare uno dei più grandi e riconosciuti conglomerati mediatici al mondo.
Attualmente, tra le divisioni più importanti della Disney si annovera quella dedita alla produzione cinematografica, ovvero Walt Disney Studios, cui fanno capo Walt Disney Pictures, Walt Disney Animation Studios, Pixar, Marvel Studios, Lucasfilm, 20th Century Studios, e Searchlight Pictures. Ma controlla anche network televisivi, quali ABC, ESPN, e Disney Channel, nonché parchi a tema e resort, tra cui Disneyland e Walt Disney World. Fanno inoltre parte della sua offerta prodotti di consumo e media interattivi, con attività nell’ambito del merchandising, dello sviluppo di videogiochi, di app per dispositivi mobili ed esperienze interattive.
Nell'anno fiscale 2023, il fatturato dell'azienda ammontava a circa 88,9 miliardi di dollari.
Qual è stato l’andamento del prezzo delle azioni Disney?
Il percorso azionario di Disney ha avuto inizio nel 1957, con il lancio di un’offerta pubblica iniziale propedeutica all’ingresso nel listino del New York Stock Exchange, con il simbolo ticker DIS. Negli anni immediatamente successivi all’IPO, i fondi raccolti erano destinati a finanziare prevalentemente alcuni progetti in corso d’opera, quali lo sviluppo di Disneyland, e il prezzo delle azioni aumentò contestualmente all'ampliamento dei parchi a tema e ai successi cinematografici dell’azienda. Gli anni Sessanta furono segnati dall'espansione verso nuove tipologie di progetto, tra cui lo sviluppo concettuale di quello che sarebbe diventato Walt Disney World, la cui apertura è poi avvenuta nel 1971. Ebbe quindi luogo un’ulteriore diversificazione in altri rami dell'intrattenimento e dei media, con conseguente aumento del prezzo delle azioni.
Negli anni Ottanta, controversie legali e avvicendamenti in seno all’azienda ebbero ricadute sul prezzo delle azioni, ma l'arrivo di Michael Eisner in qualità di CEO diede il la a un rilancio delle divisioni cinematografiche e televisive della Disney, che ebbe riflessi positivi anche sul valore delle azioni. Negli anni Novanta, il successo di film come "La Sirenetta", "La Bella e la Bestia", "Aladdin" e "Il Re Leone" aumentarono ulteriormente il profilo del titolo Disney.
Nel corso di questo secolo, il prezzo delle azioni Disney ha guadagnato altro terreno, sulla scia di acquisizioni strategiche come quella degli studi di animazione Pixar e di Marvel, casa editrice di fumetti, nonché di Lucasfilm nel 2012, con annessa rilevazione del franchise di Star Wars. Nel 2019 fu lanciato il servizio di streaming Disney+, il che collocò la società come uno dei principali operatori nell’ambito dello streaming “direct-to-consumer”. Nel 2020, la pandemia da Covid-19 innescò un marcato calo del prezzo delle azioni, a causa della chiusura dei parchi a tema dell'azienda, dell'interruzione delle produzioni cinematografiche e del rinvio delle uscite di diversi film. Ma il titolo si riprese grazie all'imponente ascesa dello streaming e al crescente ottimismo per la somministrazione dei vaccini.
Ma fu poi caratterizzato da volatilità nel 2021 e 2022, causa il rallentamento della crescita dello streaming, congiuntamente all’emergere di difficili condizioni economiche, per effetto dell’aumento dell'inflazione e dei tassi di interesse, nonché della diffusa incertezza che gravava sui consumi. Ma il ritorno dell’acclamato Bob Iger come amministratore delegato diede nuova linfa al prezzo delle azioni. La prima metà del 2024 ha visto l'azienda dare maggiore priorità alla redditività e all’ottimizzazione delle operazioni in tutti i suoi core business, il che ha finito per beneficiare anche il prezzo delle azioni.
Le performance passate non costituiscono un indicatore affidabile dell’andamento futuro.
Quali fattori possono influenzare il prezzo live delle azioni Disney?
Il prezzo live delle azioni Disney può essere condizionato da una serie di rilevanti avvenimenti tipici del settore.Ecco alcuni dei principali fattori che i trader dovrebbero monitorare attentamente.
-
Performance dei segmenti di core business : dai parchi a tema ai network mediatici e agli studi cinematografici, Disney si articola in tanti rami, le cui performance possono essere decisamente differenti in un dato momento. Chi opera sul titolo deve tenere costantemente d’occhio gli sviluppi settoriali di tutte queste componenti, le cui ricadute sull’andamento dell'azienda sono particolarmente significative. Anche i report trimestrali possono fornire utili indicazioni sullo stato di salute generale di Disney.
-
Crescita dei servizi di streaming: Disney+ e altri servizi di streaming (Hulu, ESPN+) rivestono sempre maggiore importanza per la valutazione di Disney. Repentine variazioni del numero di abbonati o dei tassi di abbandono (il cosiddetto “churn”) possono influenzare sensibilmente l’andamento del titolo. Annunci relativi al conseguimento di obiettivi in fatto di sottoscrizioni possono tradursi in oscillazioni del prezzo delle azioni. Inoltre, la solidità e l'appeal dei contenuti in streaming di Disney, nonché la concorrenza di altri servizi in streaming come quelli di Netflix e Amazon Prime, svolgono un ruolo fondamentale per attrarre e fidelizzare gli abbonati.
-
Criticità normative e legali : modifiche alle norme che disciplinano i comparti dei media e dell'intrattenimento, come quelle antitrust o in materia di diritti di trasmissione, possono compromettere le attività e la redditività di Disney. Anche controversie legali o quelle in fatto di proprietà intellettuale possono condizionare la percezione del pubblico e avere ripercussioni sulle passività finanziarie.
-
Congiuntura economica: fattori macroeconomici, tra cui flessioni o recessioni, possono incidere negativamente sui consumi di lusso o su quelli non essenziali, nella cui categoria ricadono anche i servizi forniti da Disney.
-
Leadership e strategie : gli avvicendamenti manageriali possono orientare la visione strategica e la fiducia degli investitori. Ad esempio, il ritorno di Bob Iger come CEO è stato accolto positivamente da gran parte degli investitori. Le acquisizioni strategiche (tra cui Pixar, Marvel, Lucasfilm e 21st Century Fox) hanno tradizionalmente rappresentato opportunità di crescita per Disney, influenzandone la valutazione di mercato.
Quali sono gli orari di contrattazione del titolo Disney?
Il titolo Disney è negoziabile dal lunedì al venerdì, dalle 14:30 alle 21:00 (ora del Regno Unito), in quanto il Nasdaq Stock Exchange e il Toronto Stock Exchange hanno i medesimi orari.
Se si opta per fare trading di CFD, è possibile seguire in tempo reale l’andamento del titolo, in euro, grazie all'esaustivo grafico del prezzo delle azioni Disney.
Il monitoraggio delle attività della società può aiutare a tenere il polso di qualsiasi evento chiave o tecnico che potrebbe condizionare le dinamiche a breve termine della quotazione azionaria.
Come fare trading sulle azioni Disney con i CFD
Sono due le soluzioni disponibili per aprire posizioni sul titolo Disney.Innanzitutto, è possibile acquistare azioni fisiche della società nella borsa in cui è quotata. Questa opzione di investimento nel titolo Disney comporta l’acquisizione di una o più quote della società.Ciò può essere visto come un investimento a lungo termine, in quanto l’auspicio è che il prezzo aumenti con il passare del tempo.
In alternativa, è possibile negoziare un prodotto derivato come un contratto per differenza (CFD) sul sottostante prezzo azionario di Disney e speculare sul suo andamento senza acquisire l’effettiva titolarità dell’asset. Un CFD è un contratto finanziario, tipicamente tra un broker e un trader, in cui una parte si impegna a pagare all'altra la differenza di valore di un titolo, tra l'apertura e la chiusura dell'operazione.
A differenza della detenzione di azioni fisiche, è possibile lasciare aperta una posizione long (speculando sui rialzi di prezzo) o una short (speculando sui ribassi di prezzo). Si tratta di un investimento o di un'operazione a breve termine, in quanto i CFD vengono solitamente utilizzati con intervalli più brevi.
Un'altra rilevante differenza tra l'acquisizione fisica di azioni Disney e il trading mediante un derivato è il fatto che quest'ultimo consente di far uso della leva. I CFD sono negoziati a margine, il che significa che è in genere possibile acquisire esposizione a posizioni più ampie con un investimento iniziale relativamente esiguo.Ciò amplifica i potenziali profitti, ma anche le possibili perdite, il che rende questo tipo di trading rischioso.Puoi imparare a fare trading di azioni consultando la nostra esaustiva guida alle operazioni azionarie, o scoprire di più sulle differenze tra trading e investimenti grazie alla nostra pratica guida.
Per negoziare CFD sul titolo Disney sulla nostra piattaforma, basta aprire un account Capital.com e, una volta completata la procedura di verifica, utilizzare la nostra piattaforma web avanzata o scaricare l’intuitiva e pratica app. Bastano pochi minuti per iniziare e accedere ai mercati più scambiati del mondo.
Perché fare trading di CFD su Disney con Capital.com?
Negoziare CFD su Disney con Capital.com significa usufruire di una piattaforma intuitiva e di facile utilizzo, assistenza 24/7, tariffe equi e trasparenti, nonché di una formazione pluripremiata per fare esperienza nei mercati.* Puoi integrare facilmente la nostra piattaforma intelligente con software di terze parti, tra cui TradingView e MT4, e perfezionare le tue strategie operando sul nostro account demo esente da rischi.
*Premiata come migliore della categoria per la formazione ai ForexBrokers.com’s 2024 Annual Awards
FAQ
Visita le nostre altre guide complete

Come fare trading su Coca-Cola
