Come iniziare con il trading a margine
Margin trading significa che non si corrisponde l'intero prezzo dell'asset. Si paga invece solo una percentuale del valore sottostante. Un broker ti concede in prestito il resto del denaro necessario per l'operazione.
Il trading a margine consente di realizzare guadagni quando il prezzo di un asset si muove nella direzione da te prevista, o di perdere più di quanto depositato se un'operazione volge a tuo sfavore. Per contenere le perdite, si possono implementare degli "stop" precauzionali. Tuttavia, prima di iniziare a fare trading, vi sono alcuni requisiti fondamentali da soddisfare.
Diverse denominazioni per il margine
Esaminiamo innanzitutto il concetto di margine iniziale. Può essere definito in svariati modi, tra cui "margine di deposito". Si tratta del deposito iniziale. Tale somma sarà sufficiente per iniziare a fare trading e per avere un importo di riserva per far fronte a eventuali perdite o oscillazioni del prezzo delle azioni.
L'aspetto fondamentale è che gli asset detenuti in questo account possono essere venduti o confiscati da un broker per ripianare i debiti se non si aggiungono nuovi fondi all'account quando richiesto. Si può teoricamente perdere tutto e incorrere in ulteriori debiti nei confronti del broker!
Margine di mantenimento
Se le operazioni volgono a proprio sfavore, si potrebbe dover depositare fondi nell'account per soddisfare il cosiddetto margine di mantenimento (talvolta noto anche come margine minimo di mantenimento). Il margine di mantenimento deve essere sufficiente a coprire le potenziali perdite.
Requisito di margine
Il denaro per ciascuna operazione è il margine richiesto o requisito di margine.
L'importo esatto richiesto dipende dagli asset prescelti. Viene calcolato come percentuale del prezzo dell'asset ed è definito rapporto di margine.
Nel trading di CFD, negli indici e nelle materie prime di maggior richiamo come l'oro, tale importo potrebbe essere del 2%, o pari al 5% con le azioni di grandi colossi, e del 20% per le azioni più rischiose.
Se si hanno più posizioni aperte (numerose operazioni) contemporaneamente, il totale del margine richiesto per ciascuna operazione è definito margine utilizzato. Il denaro residuo per aprire nuove operazioni è definito margine libero.
Margin call
Se un'operazione volge incredibilmente a proprio sfavore, o se diverse operazioni fluttuano in direzione opposta alla propria, si potrebbe perdere più del margine richiesto corrisposto per tutte le operazioni, ossia il margine utilizzato. Ciò significa che le perdite erodono il margine di mantenimento.
Se una posizione è ancora aperta, vale a dire ancora oggetto di trading, tali perdite sono teoriche. Il proprio asset potrebbe riguadagnare e si potrebbe realizzare un profitto.
Tuttavia, poiché le operazioni sono spesso monitorate elettronicamente, un broker potrebbe chiedere di aumentare precauzionalmente il margine di mantenimento. Si tratta della cosiddetta margin call, che può verificarsi non appena il margine di mantenimento cala al di sotto del 100% della cifra concordata con il broker.
Il tuo broker ti invierà indubbiamente un promemoria se scende all'80%. In tal caso, sarà opportuno incrementare il margine di mantenimento del tuo account.
Close out
Se non si adottano provvedimenti a seguito di una margin call o, nonostante l'incremento del margine di mantenimento, le proprie posizioni continuano a peggiorare e il margine di mantenimento raggiunge il 50%, il broker inizierà a chiudere.
Ciò significa che un broker cercherà di chiudere una posizione aperta il più velocemente possibile, utilizzando qualsiasi prezzo disponibile in quel momento sul mercato. Si perderà l'opportunità di veder rimbalzare le proprie operazioni, che verranno chiuse nella posizione di perdita in cui si trovano in quel dato momento.
La peggiore delle ipotesi è che si abbia un'operazione in corso su un asset il cui prezzo sta calando rapidamente. Ad esempio, un'azione di una società che ha annunciato di aver perso il suo più grande cliente potrebbe veder dimezzato il suo valore nell'arco di una giornata.
Potrebbero esserci pochi acquirenti disponibili e un broker potrebbe essere costretto a vendere in diversi piccoli lotti a prezzi sempre più bassi, aggravando ulteriormente le perdite subite.
Si potrebbe perdere l'intero margine di mantenimento e indebitarsi ulteriormente, a meno che il broker non abbia posto in essere un qualche tipo di garanzia per evitare che ciò accada (vale la pena verificare!).
Vantaggi e rischi del margin trading
Il valore dell'account a margine, dunque, consiste nel permettere di gestire una posizione lasciando un certo margine di manovra, consentendo al prezzo di un'azione di fluttuare, anche se si muovesse improvvisamente a proprio sfavore.
Se disponi di fondi sufficienti nel tuo account a margine, potrai aspettare che il prezzo dell'azione si muova di nuovo a tuo favore. In caso contrario, il broker potrà chiudere la tua posizione e perderai il tuo denaro.