Cos’è Cardano? Una guida per i trader

Scopri tutto quello che c’è da sapere su Cardano e sull’evoluzione del prezzo di ADA, nonché come fare trading su ADA/BTC con i CFD su Capital.com

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Cos’è Cardano?

Prende il nome da un matematico vissuto nel XVI secolo, Gerolamo Cardano, Cardano è una blockchain decentralizzata e open-source di "terza generazione", che ha lanciato la sua mainnet nel 2017. È stata creata da Charles Hoskinson, uno dei co-fondatori di Ethereum, e predilige un approccio scientifico e “peer-reviewed” allo sviluppo.

La piattaforma fa leva su metodi formali e ricerche accademiche oggetto di valutazione inter pares, con l'obiettivo di conseguire prestazioni, immutabilità e sicurezza all’avanguardia nel settore. Cardano si prefigge di dar vita a un ecosistema più equilibrato e sostenibile, che si evolva per soddisfare le esigenze dei suoi utenti e si integri al contempo con altri sistemi.

Cardano consente agli utenti di inviare e ricevere transazioni, predisporre ed eseguire smart contract, nonché sviluppare dApp (applicazioni decentralizzate), criptovalute e reti Layer 2 sulla sua blockchain sottostante. I pagamenti per le transazioni, nonché delle altre commissioni sulle reti Layer 2, vengono effettuati nella criptovaluta nativa di Cardano, Cardano (ADA), che prende il nome da una matematica del XIX secolo, Ada Lovelace.

ADA è un utility token utilizzato per pagare servizi e commissioni di transazione. Gli operatori dei nodi possono fare lo staking di ADA per diventare validatori, noti anche come operatori dei pool di staking, che approvano le transazioni e le archiviano sulla blockchain. In cambio, percepiscono una percentuale delle commissioni di rete.

Stando a dati risalenti a ottobre 2024, ADA si colloca stabilmente tra le prime 12 criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Cos'è una blockchain di terza generazione?

Partendo dalle funzionalità di quelle precedenti, una blockchain di terza generazione offre scalabilità, sicurezza, aggiornabilità e funzionalità ottimizzate.

A differenza delle blockchain di prima generazione come Bitcoin, il cui focus è esclusivamente sulle transazioni decentralizzate in criptovaluta, e di quelle di seconda generazione come Ethereum, che hanno introdotto smart contract e dApp, le blockchain di terza generazione come Cardano puntano a ovviare ai limiti delle versioni precedenti. Fanno tutto ciò che possono fare le blockchain di prima e seconda generazione, ma con prestazioni migliorate ed ecosistemi più sostenibili.

Come funziona Cardano?

Cardano opera su una rete blockchain che archivia le transazioni in un registro decentralizzato. Utilizza il meccanismo di consenso Proof-of-Stake (PoS) noto come Ouroboros, il primo protocollo PoS basato su ricerche “peer-reviewed”, la cui sicurezza è stata matematicamente dimostrata.

Con Ouroboros, il tempo è suddiviso in epoche e slot. Gli slot sono brevi intervalli durante i quali può essere creato un blocco, mentre le epoche sono raccolte di slot. I leader degli slot vengono selezionati casualmente per creare nuovi blocchi e convalidare le transazioni. I validatori, noti come operatori dei pool di staking, fanno lo staking dei rispettivi token ADA per prendere parte a questo processo. Effettuando lo staking di ADA, i validatori contribuiscono a salvaguardare la rete e ricevono ricompense in misura proporzionale alla loro attività.

L'offerta di token di Cardano è fissata in 45 miliardi di ADA, il che è fonte di scarsità e può influenzare il suo prezzo nel corso del tempo.

Inoltre, Cardano implementa un meccanismo deflazionistico in fatto di coniazione di NFT. Quando viene creato un NFT, è necessaria una modesta quantità di ADA per la transazione, il che ne riduce di fatto l'offerta in circolazione fintantoché l'NFT resta in essere.

Qual è stata l’evoluzione del prezzo di Cardano (ADA)?

La criptovaluta nativa di Cardano, ADA, è stata segnata da sensibili oscillazioni di prezzo negli anni successivi all’esordio della sua mainnet nel 2017. L'offerta iniziale di monete (ICO), lanciata nel settembre 2015, durò 16 mesi, concludendosi a gennaio 2017, dopo aver raccolto complessivamente 62,2 milioni di dollari. ADA divenne oggetto di transazioni subito dopo il lancio della sua mainnet nel settembre del 2017, riscuotendo immediatamente forti consensi tra gli appassionati di criptovalute.

Le performance passate non costituiscono un indicatore affidabile dell'andamento futuro.

ADA raggiunse il suo primo importante traguardo all'inizio del 2018, collocandosi tra le prime 10 criptovalute per capitalizzazione di mercato. Ma come molte altre criptovalute, il prezzo di ADA virò al ribasso durante il cosiddetto “inverno delle cripto” del biennio 2018-2019.

Nel luglio 2020, il lancio dell'aggiornamento Shelley introdusse lo staking e una maggiore decentralizzazione, aumentando la fiducia del mercato e l'adozione. La combinazione di tutti questi fattori, con il crescente interesse per la DeFi e l'atteso aggiornamento Alonzo, che vide il debutto delle funzionalità di smart contract, portò ADA a toccare il suo massimo storico a settembre 2021.

Nel corso del 2022 e del 2023, il prezzo di ADA è stato alquanto volatile, in un particolare contesto di mercato, dominato da incertezza economica, peculiari sviluppi normativi e oscillazioni del valore delle criptovalute. Nonostante queste criticità, Cardano ha continuato a sviluppare il suo ecosistema, focalizzandosi su soluzioni di scalabilità come Hydra e sull’ottimizzazione degli smart contract.

Nel 2024, il momentum di ADA ha virato al rialzo, trainato da una diffusa ripresa del mercato delle criptovalute, da un crescente interesse istituzionale per le blockchain con meccanismo di consenso Proof-of-Stake, e dai progressi dell'aggiornamento Hydra di Cardano. Ma poi una correzione di mercato ne ha fatto calare il prezzo negli ultimi mesi dell'anno.

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Quali fattori possono influenzare il prezzo live di Cardano (ADA)?

Diversi fattori possono influenzare il prezzo live di Cardano (ADA), tra cui i trend del comparto delle criptovalute, gli aggiornamenti della rete, l'adozione e la crescita dell'ecosistema, il sentiment e la speculazione nel settore, e molto altro. Ecco una disamina dei fattori chiave.

Trend del comparto delle criptovalute – L’andamento del prezzo di ADA replica tipicamente quello dell’intero comparto delle criptovalute, in particolare le oscillazioni di prezzo di Bitcoin (BTC). Le tendenze rialziste o ribassiste a livello settoriale possono influenzare il prezzo di ADA indipendentemente dalle notizie relative alla stessa Cardano.

Progressi tecnologici e upgrade delle reti – importanti aggiornamenti alla rete di Cardano, come gli “hard fork” Shelley e Alonzo, possono avere ripercussioni sul prezzo di ADA. Gli aggiornamenti che migliorano le funzionalità, la scalabilità e la sicurezza possono accrescere l’interesse e attrarre nuovi utenti e investitori. Invece, le implementazioni che non ottengono i risultati sperati e disattendono le previsioni possono innescare cali di prezzo.

Adozione e crescita dell'ecosistema – la crescita dell'adozione di Cardano per i progetti dApp, DeFi e smart contract può aumentare la domanda di ADA. Le partnership con governi, istituzioni e imprese possono influenzare il sentiment dei trader e orientare l’andamento del prezzo. Ma partnership poco entusiasmanti possono lederne la reputazione per effetto della mera associazione, con inevitabili ricadute negative sul prezzo.

Sentiment di mercato e copertura mediatica – una copertura mediatica favorevole, endorsement di personaggi di spicco e una partecipazione attiva della community possono contribuire ai rialzi di prezzo. Ma notizie meno positive, quali problemi in fatto di sicurezza o ritardi nello sviluppo, possono spingere giù il prezzo di ADA.

Concorrenza di altre blockchain – l'emergere e la crescita di piattaforme rivali, quali Ethereum, Solana e Polkadot possono innescare oscillazioni di ADA. Se i competitor mettono sul piatto una tecnologia più avanzata o attraggono più sviluppatori e utenti, la domanda di ADA può decrescere. Ma notizie sfavorevoli o sentiment negativo nei confronti dei principali rivali di Cardano possono far virare il prezzo di ADA al rialzo.

Quali sono gli orari di contrattazione di Cardano (ADA)?

Cardano (ADA) opera su una rete blockchain decentralizzata, attiva 24 ore su 24, sette giorni su sette, 365 giorni all'anno. Ciò significa che è possibile negoziare ADA in qualsiasi momento, compresi i fine settimana e le festività.

Gli exchange di criptovalute – molti exchange supportano il trading 24/7, ovvero consentono di operare sul mercato a ciclo continuo.
Piattaforme di trading online – alcune autorevoli e consolidate agenzie di brokeraggio consentono di fare trading su Cardano (ADA) mediante i CFD.

Se si opta per fare trading di CFD, è possibile monitorare l’andamento di ADA in tempo reale, in dollari USA, grazie al nostro esaustivo grafico della quotazione di ADA/USD.

È inoltre possibile consultare il nostro grafico della quotazione di ADA/BTC.

Il monitoraggio dell’andamento di questa criptovaluta può aiutare a tenere il polso degli eventi fondamentali o tecnici passibili di condizionare le oscillazioni a breve termine del suo valore.

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Come detenere e custodire Cardano (ADA)

Dopo aver acquistato unità di ADA, è possibile depositarle in un wallet di criptovalute. Le opzioni disponibili sono:

Wallet software – i wallet dedicati, sia in versione desktop che mobile, come Daedalus (full node wallet) e Yoroi (light wallet), consentono di conservare, inviare e ricevere ADA, nonché di farne lo staking.
Wallet hardware – i dispositivi fisici come Ledger Nano S/X e Trezor Model T garantiscono un’archiviazione sicura offline, così da tutelare gli ADA detenuti dalle minacce presenti online.

È importante garantire la sicurezza del wallet e conservare le chiavi private in un luogo sicuro.

In alternativa, se si sceglie di operare sulla quotazione di ADA/USD o di ADA/BTC attraverso i CFD, non occorre preoccuparsi di custodire o tutelare gli asset sottostanti.

Come fare trading su Cardano (ADA)

Cardano (ADA) è una criptovaluta, il che significa che può essere negoziata direttamente su un cripto-exchange o mediante transazioni peer-to-peer. Si può anche optare per la negoziazione di ADA tramite un derivato, ossia un prodotto finanziario che trae (ovvero “deriva”) il suo valore dal prezzo dell'asset sottostante.

È inoltre possibile ricorrere ai contratti per differenza, noti anche come CFD, per fare trading sulla quotazione di ADA/BTC. Un CFD è un contratto, solitamente stipulato tra un broker e un trader, in base al quale una controparte accetta di corrispondere all'altra la differenza di valore di un titolo intercorsa tra l'apertura e la chiusura della transazione.

È possibile operare con i CFD speculando indistintamente sui rialzi (il cosiddetto “andare long”) o sui ribassi (“andare short”) di ADA/BTC. I CFD consentono di avvalersi della leva finanziaria (attività nota anche come trading a margine), così da poter gestire posizioni più ampie con un investimento relativamente esiguo.Ciò amplifica i possibili profitti, ma anche le potenziali perdite, il che rende il trading di CFD un’attività rischiosa.

Puoi consultare la nostra esaustiva guida al trading di criptovalute per saperne di più su come operare sulle cripto su Capital.com.

Oltre ai CFD, è possibile negoziare ADA anche attraverso strumenti quali futures, opzioni, ETF e fondi comuni di investimento.Ognuno di essi rappresenta un'alternativa al trading a leva di CFD, al fine di assecondare diversi profili di rischio e strategie di investimento.

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FAQ

Cos’è Cardano?

Cardano è una piattaforma blockchain decentralizzata e open-source, fondata e lanciata da Charles Hoskinson nel 2017. Il suo obiettivo è quello di affermarsi come piattaforma scalabile, sicura e sostenibile per lo sviluppo di smart contract e applicazioni decentralizzate (dApp). Servendosi del meccanismo di consenso Proof-of-Stake denominato Ouroboros, Cardano predilige un approccio scientifico e “peer-reviewed” allo sviluppo. La sua criptovaluta nativa, ADA, viene utilizzata per pagare le transazioni e i servizi sulla rete.

Come funziona Cardano?

Cardano opera su una blockchain che utilizza un algoritmo di consenso Proof-of-Stake chiamato Ouroboros, mediante il quale i validatori, noti anche come operatori dei pool di staking, effettuano lo staking dei rispettivi token ADA per prendere parte al processo di consenso della rete. Il tempo è suddiviso in epoche e slot, e i validatori vengono selezionati casualmente per generare nuovi blocchi e convalidare le transazioni. Questo processo garantisce la sicurezza e la decentralizzazione della rete, ed è inoltre efficiente dal punto di vista energetico rispetto ai sistemi con meccanismo di consenso Proof-of-Work.

Cardano è da preferire a Ethereum?

Quale sia la scelta “ideale” tra Cardano ed Ethereum dipende da vari fattori e applicazioni specifiche. Entrambe le piattaforme si prefiggono di affermarsi come infrastrutture di riferimento per smart contract e dApp. Cardano adotta un approccio scientifico e oggetto di valutazione inter pares, con un meccanismo di consenso Proof-of-Stake, che è più efficiente dal punto di vista energetico. Ethereum, che può far leva su una più ampia platea di sviluppatori e su un’adozione di lungo corso, rappresenta un ecosistema decisamente più maturo, che ha superato brillantemente i problemi di scalabilità emersi con l'aggiornamento “The Merge” del 2022, a dimostrazione della sua capacità di adattarsi ed evolversi.

Chi detiene più unità di Cardano?

Non è dato conoscere l’identità dei maggiori possessori di Cardano (ADA), in quanto non divulgate pubblicamente per via della natura pseudonima degli indirizzi blockchain. Grandi quantità di ADA sono detenute da Cardano Foundation, Emurgo e Input Output Global (IOG), le entità responsabili dello sviluppo e della promozione di Cardano. Gli exchange di criptovalute detengono ingenti quantità di ADA per conto degli utenti.

Stando a dati di ottobre 2024, nessun soggetto individuale o organizzazione detiene una quota di maggioranza di ADA, il che contribuisce a preservare la natura decentralizzata della rete.