Cos'è Polkadot?

Scopri tutto su Polkadot e sull’evoluzione del prezzo di DOT, le differenze con Ethereum e come fare trading su DOT/USD con i CFD su Capital.com

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Cos'è Polkadot?

Polkadot è una piattaforma blockchain decentralizzata e open-source concepita per favorire l'interoperabilità cross-chain e la scalabilità.Lanciata nel 2020, il suo fine ultimo è quello di far confluire più blockchain in un’unica rete, così da poter elaborare le transazioni in parallelo e scambiare dati in modo sicuro.La sua criptovaluta nativa si chiama DOT, che è utilizzata per le transazioni e per pagare le commissioni di rete associate alle applicazioni sviluppate sulla piattaforma.

Creata dalla Web3 Foundation, Polkadot è stata sviluppata da un team guidato da Gavin Wood, Robert Habermeier e Peter Czaban.Il trio ha ideato Polkadot come una piattaforma finalizzata a superare i limiti delle reti blockchain tradizionali, quali la poca scalabilità e la scarsa interoperabilità.Polkadot fornisce un framework che consente alle blockchain di interfacciarsi, condividere informazioni e operare in simbiosi.DOT si colloca stabilmente tra le maggiori criptovalute per capitalizzazione di mercato.A ottobre 2024, era tra le prime 15 su piattaforme come CoinMarketCap.

Polkadot vs. Ethereum: quali sono le principali differenze?

Polkadot è stata originariamente sviluppata per migliorare la struttura portante di Ethereum. Ma dopo il passaggio di Ethereum al meccanismo di consenso Proof-of-Stake, in seguito al cosiddetto "The Merge", le somiglianze e le differenze hanno acquisito contorni diversi.

Ecco alcuni aspetti chiave:

Come funziona Polkadot?

Polkadot è stata sviluppata per far confluire diverse blockchain in un ecosistema unificato.Il suo fulcro è la cosiddetta relay chain, che funge da hub centrale responsabile della sicurezza, del consenso e dell'interoperabilità tra le catene della rete.La relay chain coordina l’intero sistema, garantendo che tutte le blockchain interconnesse possano comunicare e condividere informazioni in maniera ottimale.

Parallelamente alla relay chain, troviamo le paracatene, che sono blockchain indipendenti predisposte per finalità specifiche.Ogni paracatena può esibire peculiari funzionalità, token e strutture di governance, consentendo personalizzazione e ottimizzazione per specifici casi d'uso nell’ambito della finanza, del gaming o della gestione della “supply chain”.Elaborando transazioni contemporaneamente su tutte queste paracatene, Polkadot aumenta sensibilmente la scalabilità rispetto alle tradizionali reti a catena singola, riducendo le strozzature e migliorando le performance complessive della rete.

Polkadot utilizza un meccanismo di consenso noto come Nominated Proof-of-Stake (NPoS). Con questo sistema, i validatori sono responsabili della verifica delle transazioni e dell'inserimento di nuovi blocchi nella relay chain, mediante lo staking di token DOT a mo’ di garanzia, così da incentivare condotte irreprensibili. I nominatori danno manforte ai validatori facendo lo staking di altre DOT, contribuendo così alla sicurezza della rete e ottenendo in cambio delle ricompense.

Una delle caratteristiche principali di Polkadot è la sua interoperabilità cross-chain. Grazie a protocolli specializzati definiti “bridge”, Polkadot può interfacciarsi con reti esterne, tra cui quelle di Ethereum e Bitcoin, così da supportare il trasferimento di dati e asset su diverse blockchain. Tale interoperabilità fa sì che gli sviluppatori possano creare applicazioni decentralizzate (dApp) che sfruttano i servizi di numerose blockchain, dando vita a un ecosistema di blockchain con un livello maggiore di interconnessione.

Qual è stata l’evoluzione del prezzo di Polkadot (DOT)?

L'offerta iniziale di monete (ICO) di Polkadot (DOT), andata in scena nel 2017, raccolse circa 145 milioni di dollari. Ma una vulnerabilità nel wallet Multi-Sig Parity causò la perdita di oltre la metà di questi fondi, il che gettò ombre sui primi giorni di vita di DOT.

Nel 2018 e nel 2019, Polkadot ha concentrato i suoi sforzi sullo sviluppo, rilasciando diverse testnet e ottimizzando la sua architettura di base.Tali progressi avevano attirato l'attenzione di sviluppatori e trader, gettando le basi per il lancio della mainnet nel 2020.

Le performance passate non costituiscono un indicatore affidabile dell'andamento futuro.

Nel 2022, le incertezze economiche a livello mondiale, innescate da fattori quali inflazione, rialzi dei tassi di interesse e introduzione di nuove norme, hanno provocato una diffusa flessione del comparto delle criptovalute, con naturali ripercussioni sul prezzo di DOT.Ciononostante, Polkadot ha continuato a evolversi nel corso del 2023, con una crescente adozione delle sue paracatene e delle funzionalità di messaggistica cross-chain, a dispetto dell’incertezza economica imperante.

Con l’arrivo del 2024, nonostante le marcate fluttuazioni di prezzo, DOT ha conservato la sua posizione nella graduatoria delle criptovalute. Il focus di Polkadot sull'interoperabilità e sull’architettura multi-catena ha continuato ad attrarre indistintamente sviluppatori e investitori.

Quali fattori possono influenzare il prezzo live di Polkadot (DOT)?

Polkadot è influenzata da una serie di fattori passibili di determinarne oscillazioni di prezzo nel mercato delle criptovalute.Comprendere tali fattori può aiutare i trader a prendere decisioni più consapevoli.

Ecco alcuni dei principali driver di prezzo che possono condizionare il prezzo di DOT.

Evoluzione tecnologica e upgrade delle reti – la riuscita implementazione di upgrade di rete, quali il lancio di nuove paracatene e miglioramenti dell’interoperabilità, possono rafforzare la fiducia dei trader e la domanda di DOT.Ritardi o problematiche di natura tecnica in fatto di upgrade possono invece ingenerare incertezza, con conseguente diminuzione del prezzo.

Sentiment di mercato e trend delle criptovalute - DOT replica tendenzialmente l’andamento del mercato delle criptovalute in senso lato.Quando il sentiment generale del mercato è rialzista, in particolar modo quando le principali criptovalute come Bitcoin (BTC) fanno segnare rialzi di prezzo, DOT segue tipicamente a ruota. Notizie positive, quali una maggiore adozione istituzionale o sviluppi favorevoli in materia di regolamentazione, possono innescare forti aumenti in tutto il mercato.Congiunture di mercato ribassiste o notizie negative possono invece esercitare una pressione al ribasso sul prezzo di DOT.

Quadro normativo- misure governative e introduzione di nuove norme possono influenzare in modo significativo il prezzo di DOT. Normative che favoriscono l'innovazione delle blockchain possono far aumentare gli investimenti e l'adozione, spingendo teoricamente il prezzo di DOT verso l’alto. Misure restrittive, divieti al trading di criptovalute o requisiti di conformità più stringenti possono invece ridurre l'accessibilità al mercato, il che può, di riflesso, tradursi in cali dei prezzi.

Staking e dinamiche di offerta - Polkadot utilizza il cosiddetto meccanismo di consenso Nominated Proof-of-Stake (NPoS), motivo per cui lo staking riveste un ruolo fondamentale. Quando si fa lo staking di ingenti quantità di DOT, l'offerta circolante diminuisce, il che può esercitare una pressione al rialzo sul prezzo se la domanda resta stabile o aumenta. Se invece la maggior parte dei DOT non è oggetto di staking e rientra in circolazione, l'offerta disponibile può aumentare, con conseguente diminuzione del prezzo di DOT se la domanda non cresce in misura analoga.

Adozione da parte di sviluppatori e progetti – l'aumento dell'adozione mette in risalto l'utilità della piattaforma e può attirare nuovi utenti e trader. Partnership di particolare rilevanza o aste di paracatene che riscuotono grande successo e dotano la rete di soluzioni innovative possono migliorare la sua reputazione e favorire la domanda di DOT.

Fattori macroeconomici ed eventi globali – fattori macroeconomici, quali tassi di inflazione, variazioni dei tassi di interesse ed eventi geopolitici, possono influenzare la condotta dei trader nel mercato delle criptovalute. È verosimile che i trader si riversino su criptovalute come DOT in fasi di incertezza economica, il che può determinarne aumenti di prezzo.Di contro, solidi parametri economici a livello mondiale possono indurre i trader a prediligere gli asset tradizionali, il che può far calare la domanda di criptovalute.

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Quali sono gli orari di contrattazione di Polkadot (DOT)?

Polkadot (DOT) opera su una rete blockchain decentralizzata che è attiva 24 ore al giorno, sette giorni su sette, 365 giorni all'anno.Ciò significa che è possibile negoziare DOT in qualsiasi momento, compresi i fine settimana e durante le festività.

• Gli exchange di criptovalute – molti exchange supportano il trading 24/7, ovvero consentono di operare sul mercato a ciclo continuo.
• Piattaforme di trading online – alcuni broker autorevoli e consolidati offrono la possibilità di fare trading su DOT/USD mediante i CFD.

Se si opta per fare trading di CFD, è possibile monitorare l’andamento di DOT in tempo reale, in dollari USA, grazie al nostro esaustivo grafico del prezzo di DOT/USD.

Il monitoraggio dell’andamento di questa criptovaluta può aiutare a tenere il polso degli eventi fondamentali o tecnici passibili di condizionare le oscillazioni a breve termine del suo valore.

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Come acquisire e custodire Polkadot (DOT)

Dopo aver acquistato DOT, è possibile depositarli in un wallet di criptovalute. Le opzioni disponibili sono:

• Wallet software – wallet dedicati per desktop o dispositivi mobili, come Nova Wallet, Polkawallet e imToken.
• Wallet hardware – dispositivi fisici come Ledger Nano S/X e Trezor Model T, che assicurano un’archiviazione sicura offline, così da tutelare i DOT dalle minacce presenti online.

È importante garantire la sicurezza del wallet e conservare le chiavi private in un luogo sicuro.

Se invece si fa trading sul prezzo di DOT/USD mediante CFD, non occorre preoccuparsi di archiviare o proteggere l'asset sottostante.

Come fare trading su Polkadot (DOT)

Polkadot (DOT) è una criptovaluta, il che significa che può essere scambiata direttamente su un cripto-exchange o tramite il protocollo peer-to-peer.Si può anche optare per la negoziazione di DOT attraverso un derivato, un prodotto finanziario che trae (ovvero "deriva") il suo valore dal prezzo dell'asset sottostante.

È possibile ricorrere a un contratto per differenza, noto anche come CFD, per fare trading sul prezzo delle coppie con DOT.Un CFD è un contratto, solitamente stipulato tra un broker e un trader, con il quale una parte acconsente a corrispondere all'altra la differenza di valore di un titolo intercorsa tra l'apertura e la chiusura di un’operazione.

È possibile operare con i CFD speculando indistintamente sui rialzi (il cosiddetto “andare long”) o sui ribassi (“andare short”) di DOT/USD.I CFD danno accesso alla leva finanziaria, un’attività nota come trading a margine, che consente di aprire posizioni più ampie con un esborso iniziale relativamente esiguo.Ciò amplifica i possibili profitti, ma anche le potenziali perdite, il che rende il trading di CFD un’attività rischiosa.

Puoi consultare la nostra esaustiva guida al trading di criptovalute per saperne di più su come operare sulle cripto su Capital.com.

Oltre ai CFD, è possibile negoziare DOT anche mediante strumenti come futures, opzioni, ETF e fondi comuni di investimento.Ognuno di essi rappresenta un'alternativa al trading a leva di CFD, al fine di assecondare diversi profili di rischio e strategie di investimento.

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