IPO di Arm: come fare trading sulle azioni ARM
Scopri tutto su Arm e sulla sua offerta pubblica iniziale, con info sui potenziali driver di prezzo, nonché come negoziare titoli tech con i CFD.
Quando è prevista l'IPO di Arm?
Arm Holdings ha fatto il suo ingresso nel mercato azionario il 14 settembre 2023, dopo l'annuncio del prezzo di collocamento dell’offerta pubblica iniziale diffuso il 13 settembre. Il prezzo di collocamento era stato fissato a 51 $ per azione, per una valutazione complessiva dell'azienda stimata tra i 52 e i 54,5 miliardi di dollari.
L'azienda produttrice di chip, con sede nel Regno Unito, optò per la quotazione negli Stati Uniti, con la società controllante, SoftBank, che decise di dismettere una quota del 9,4%, il che fruttò circa 4,87 miliardi di dollari. Si rivelò la più grande IPO tecnologica dell'anno, a dimostrazione del forte interesse per i titoli dei settori dei semiconduttori e dell'intelligenza artificiale.
Arm è quotata con il simbolo ticker “ARM” sul Nasdaq Stock Market, e il titolo è negoziabile dal lunedì al venerdì nei seguenti orari di contrattazione:
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Ora legale (da marzo a novembre): 14:30 alle 21:00 UTC.
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Ora solare (da novembre a marzo): dalle 13:30 alle 20:00 UTC
I titoli quotati al NASDAQ sono negoziabili anche durante le sessioni pre-market e after-hours. È possibile monitorarne l’andamento in tempo reale grazie al nostro grafico della quotazione del titolo Arm Holdings.
Cos'è Arm?
Arm è un'azienda britannica, con sede a Cambridge, che progetta semiconduttori e applicazioni software, fondata nel 1990 come joint venture tra Acorn Computers, Apple e VLSI Technology. Sviluppa architetture di processori a basso consumo energetico, utilizzate in smartphone, tablet, laptop, server e dispositivi IoT. Anziché realizzare autonomamente i chip, Arm concede in licenza i suoi progetti ad aziende come Samsung, che provvedono poi all’integrazione nel proprio hardware.
La tecnologia di Arm è il cuore pulsante di circa il 99% degli smartphone a livello mondiale, e si sta affermando sempre più anche nel campo del cloud computing e dell'intelligenza artificiale, nonché nel comparto automobilistico. I suoi chip sono noti per il basso consumo energetico, il che ne fa uno standard di riferimento nell’ambito di sistemi informatici mobili e integrati. Arm ha messo in piedi un ecosistema globale di oltre 1.000 partner, che hanno integrato oltre 250 miliardi di chip progettati dall’azienda nei rispettivi prodotti.
Arm Holdings fu rilevata dalla giapponese SoftBank nel 2016 per 32 miliardi di dollari, e al timone dell’azienda vi è l'amministratore delegato Rene Haas, che ha assunto l’incarico nel 2022.Nvidia provò ad acquisire Arm per 40 miliardi di dollari nel 2020, ma l'accordo non andò in porto a causa di ostacoli burocratici.
Cosa influenza la quotazione live del titolo Arm?
Il prezzo live delle azioni Arm può essere influenzato da fattori quali la domanda di proprietà intellettuale nel comparto dei semiconduttori, i volumi delle licenze, i progressi nel campo dell’intelligenza artificiale e dell'edge computing, il posizionamento competitivo, e il sentiment macroeconomico in senso lato.
Ricavi da licenze e royalty
La fetta più grande del fatturato di Arm deriva dalla concessione in licenza delle architetture dei suoi chip e dalla riscossione delle royalty su ciascun dispositivo venduto che fa uso dei suoi progetti. Ne consegue che le fluttuazioni dei volumi delle licenze e della domanda del mercato finale, in particolare nei settori degli smartphone, dei data center e degli autoveicoli, possono incidere sulla sua valutazione.
Ad esempio, Arm ha rivelato una crescita annua dei ricavi da royalty nel 2024, favorita dalla domanda per la sua architettura v9 destinata ai dispositivi mobili con funzionalità di intelligenza artificiale. Ma eventuali rallentamenti nelle consegne di smartphone o ritardi nell'implementazione dei chip per il settore automobilistico potrebbero avere ricadute sulle attività di concessione di licenze e trascinare al ribasso il prezzo di ARM.
Intelligenza artificiale ed edge computing
Il ruolo di Arm quale motore dei carichi di lavoro a basso consumo in ambito IA e dei dispositivi di edge computing potrebbe supportare prospettive di crescita a lungo termine. L'implementazione dei suoi progetti negli acceleratori di intelligenza artificiale, nei dispositivi indossabili e nelle infrastrutture intelligenti potrebbe favorire il sentiment.
Di contro, se i competitor o le alternative basate sull’architettura RISC-V dovessero riscuotere forti consensi nel comparto dell’intelligenza artificiale o in quello dei sistemi integrati, il presunto vantaggio tecnologico di Arm potrebbe assottigliarsi. Il modo in cui il mercato reagisce all’ufficializzazione di nuove partnership o ai lanci di prodotti in questi comparti può influenzare il prezzo delle azioni in entrambe le direzioni.
Rischio di concentrazione del cliente
Tra i clienti di Arm figurano importanti produttori di chip come Nvidia. Data la portata di tali legami, l’introduzione di nuove condizioni di licenza, la stipula di rinnovi contrattuali o mutamenti strategici da parte di partner chiave possono avere ripercussioni sui ricavi futuri. Nel 2023, Arm aveva rivelato che oltre il 50% del suo fatturato proveniva dai suoi cinque principali clienti.
Se una di queste aziende riducesse la dipendenza dalla proprietà intellettuale di Arm, ad esempio investendo internamente nella progettazione di chip o in architetture alternative, la quotazione del titolo Arm potrebbe risentirne. Ma una crescita dell’integrazione o della portata degli accordi di licenza può innescare un momentum positivo.
Controversie legali e tutela della proprietà intellettuale
Ad esempio, il recente contenzioso con Qualcomm sugli accordi di licenza è arrivato a un punto di non ritorno, con Arm che ha annullato la licenza architettonica di Qualcomm alla fine del 2024, citando l'uso non autorizzato della sua proprietà intellettuale. Tali controversie evidenziano l'impegno di Arm nel tutelare la proprietà intellettuale in mercati chiave. Futuri sviluppi legali o incertezze in fatto di diritti di PI potrebbero avere riflessi sul sentiment.
Ciclo dei semiconduttori e macro-trend
Come altri titoli di società operative nel comparto dei chip, il prezzo delle azioni Arm può oscillare in funzione dei cicli del settore dei semiconduttori, delle rettifiche agli inventari e delle tendenze delle spese in conto capitale. Una ripresa della domanda globale di chip, in particolar modo nei segmenti della telefonia mobile, degli autoveicoli e dei data center, potrebbe favorire l'andamento del titolo.
Ma criticità quali eccedenze di inventario, rallentamenti della domanda di elettronica di consumo, o rialzi dei tassi di interesse potrebbero incidere sulle valutazioni dell'intero comparto. Arm, nonostante il suo modello “asset-light”, è comunque esposta ai medesimi rischi associati alle filiere e al mercato finale cui devono far fronte altre aziende operanti in questo ecosistema.
Per saperne di più sui contratti per differenza, consulta la nostra guida al trading di CFD.
Come fare trading sul titolo Arm
Ecco come negoziare le azioni Arm sulla piattaforma di trading prescelta. Arm è quotata sul NASDAQ Stock Market, per cui il titolo è negoziabile durante le tradizionali sessioni di contrattazione delle borse statunitensi.
- 1. Scelta di una piattaforma di tradingAffidati a un broker la cui offerta includa le azioni Arm. Molti broker consentono di operare sulle azioni Arm attraverso i CFD, così da poter speculare sull’andamento del prezzo pur senza detenerne azioni sottostanti.
- 2 Creazione di un account di trading2. Creazione di un account sulla piattaforma prescelta. Sarà necessario fornire tutti i dati personali richiesti e completare la procedura di verifica dell'identità.
- 3 Deposito di fondi3. Deposito di denaro sull’account con il metodo di pagamento prescelto. È opportuno depositare esclusivamente quanto si è disposti a investire.
- 44. Monitoraggio del prezzo delle azioni ArmTieni traccia della quotazione di Arm in tempo reale consultando il nostro grafico del prezzo delle azioni Arm Holdings. Monitora elementi chiave quali report trimestrali, notizie di settore, eventi geopolitici e introduzione di nuove norme.
- 55. Effettuazione di operazioniDopo aver predisposto tutto il necessario, apri una posizione CFD. Decidi se andare long o short, a seconda delle tue prospettive di mercato. Valuta inoltre di inserire ordini stop-loss e take-profit per gestire il rischio.
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Quali sono i titoli tecnologici su cui è possibile fare trading?
Oltre ad Arm Holdings, è possibile esporsi al comparto tecnologico investendo in altri titoli leader nel campo dei semiconduttori, dell'informatica, dell'intelligenza artificiale e delle infrastrutture cloud.
Qualcomm (QCOM)
Qualcomm è un licenziatario di spicco di Arm, che integra la sua architettura nei chip Snapdragon destinati a smartphone, tablet e sistemi automobilistici.Il fatturato di Qualcomm deriva sia dalla vendita di chipset che da accordi di licenza, e il prezzo delle sue azioni è influenzato da fattori quali la domanda globale di dispositivi mobili, l'implementazione del 5G, e la crescita dei veicoli interconnessi e delle piattaforme XR.
Advanced Micro Devices (AMD)
AMD realizza CPU x86 e GPU per gaming, PC e server. È in concorrenza con i progetti di Arm nel ramo dei data center e delle applicazioni integrate.AMD ha rilevato Xilinx nel 2022, espandendo il suo portafoglio nel comparto del computing adattivo, con potenziali applicazioni IA e industriali. Il prezzo delle sue azioni è condizionato da fattori quali lancio di prodotti di intelligenza artificiale, benchmark concorrenziali, e ricavi derivanti dai segmenti dei data center.
Per saperne di più, consulta la nostra guida al trading su AMD.
Raspberry Pi Holdings (RPI)
Raspberry Pi, che ha fatto il suo debutto nel mercato azionario a Londra nel 2024, sviluppa computer monoscheda a basso costo, concepiti per finalità di formazione, industriali e di hobbistica. Le sue schede utilizzano processori Arm realizzati da Broadcom e si avvalgono di software open-source. Raspberry Pi si è inoltre espansa nel campo delle applicazioni integrate e industriali.
Per saperne di più, consulta la nostra guida all'IPO di Raspberry Pi.
Apple (AAPL)
Apple utilizza silicio Arm personalizzato in tutta la sua gamma di prodotti, tra cui i chip della serie M nei Mac e quelli della serie A negli iPhone e negli iPad. La transizione allo sviluppo in-house dei chip è iniziata nel 2020 e si è conclusa nel 2022, con l'obiettivo di ridurre la dipendenza da fornitori terzi. I report trimestrali sugli utili, l’evoluzione della filiera, la crescita del fatturato derivante dai servizi, le questioni geopolitiche, e gli annunci relativi al lancio di prodotti sono tutti fattori passibili di influenzare il prezzo delle azioni Apple.
Per saperne di più, consulta la nostra guida al trading su Apple.
Nvidia (NVDA)
Nvidia progetta GPU e acceleratori IA utilizzati nei data center, nei veicoli a guida autonoma e nel calcolo a elevate prestazioni. Sebbene i suoi prodotti di punta non siano basati sull'architettura Arm, la CPU Grace di Nvidia, lanciata nel 2024, utilizza i core Arm per gestire i carichi di lavoro di intelligenza artificiale e quelli iperscalabili. I dati trimestrali dell’azienda, i ricavi dei data center, e l’evoluzione del suo ecosistema CUDA possono incidere sul prezzo delle azioni Nvidia.
Per saperne di più, consulta la nostra guida al trading su Nvidia.
In alternativa, scopri come fare trading sui titoli tech e di altri settori consultando la nostra guida al trading di azioni.
