Cos'è Steem e come ci si fa trading?

Scopri tutto su Steem, l’andamento del prezzo di STEEM e i meccanismi operativi di blockchain e criptovaluta, nonché come fare trading su STEEM/USD con i CFD.
Cos'è Steem?
Steem è una blockchain decentralizzata e open-source, lanciata nel 2016 da Ned Scott e Dan Larimer, quest'ultimo noto per aver co-fondato BitShares ed EOS. Sebbene Larimer abbia abbandonato il progetto poco dopo il suo debutto, Steem è tuttora il punto di riferimento nell’ambito delle piattaforme social che ricompensano gli utenti per la creazione e la selezione di contenuti, nonché per la partecipazione alla community, con l'obiettivo di ridurre al minimo la censura e la dipendenza dagli inserzionisti.
Steem vanta dApp social come Steemit, grazie alla quale gli utenti possono pubblicare e monetizzare i propri contenuti. A differenza del modello tradizionale dei social media, in base al quale le attività sulle piattaforme beneficiano prevalentemente le stesse, il sistema di ricompense di Steem incentiva precipuamente la partecipazione degli utenti e la creazione di valore.
La sua criptovaluta di riferimento, denominata STEEM, è il cuore pulsante dell'intero ecosistema e dei suoi meccanismi di ricompensa, favorendo al contempo transazioni rapide e senza l’applicazione di commissioni dirette, mediante il ricorso al modello della larghezza di banda. Ciò garantisce la scalabilità delle applicazioni social, a differenza di molte altre blockchain il cui focus è principalmente sulle transazioni finanziarie.
Steem, Bitcoin, Ethereum e Tron: quali sono le differenze?
Steem viene spesso messa a confronto con blockchain più rinomate come Bitcoin, Ethereum e Tron, ma si distingue per un peculiare approccio e una tecnologia innovativa.
Ecco in cosa differiscono queste blockchain e i rispettivi token:
Steem |
Bitcoin |
Ethereum |
Tron |
|
Anno di lancio |
2016 |
2009 |
2015 |
2018 |
Token |
||||
Obiettivo primario |
Contenuti social e ricompense per la community |
Valuta digitale e riserva di valore |
Smart contract e dApp |
Condivisione di media digitali e dApp |
Meccanismo di consenso |
Proof-of-Stake delegata (DPoS) |
Proof-of-work (PoW) |
Proof-of-Stake (PoS)* |
Proof-of-Stake delegata (DPoS) |
Transazioni al secondo (TPS) |
10.000** |
7** |
12–15** |
2.000** |
Costi di transazione |
Nessuno |
Variabili |
Variabili |
Nessuno |
Massima fornitura di token |
Inflazionistica, rivista annualmente per favorire le ricompense di rete |
21 milioni di BTC |
Illimitata, deflazionistica* |
Periodici e illimitati eventi di burning |
*Post-“Merge”.
**Approssimativa, dipende da fattori come la congestione della rete
Scopri di più su Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e Tron (TRX): consulta le nostre esaustive guide dedicate a Bitcoin, Ethereum e Tron.
Come funziona Steem?
Steem è una blockchain, un registro pubblico trasparente e immutabile in cui ogni transazione viene archiviata in modo sicuro. Sono gli utenti della rete a convalidare queste transazioni, così da garantire che nessun soggetto singolo possa manipolare il sistema. Tale modello decentralizzato aumenta la sicurezza e favorisce interazioni “trustless”, sebbene il suo meccanismo di consenso dia priorità all'efficienza rispetto alla decentralizzazione integrale..
Steem è protetta da un meccanismo di consenso noto come Delegated Proof-Of-Stake (DPoS), che prevede un modello democratico in base al quale i detentori di token STEEM votano per eleggere un gruppo di “testimoni”, che hanno il compito di convalidare le transazioni e garantire il corretto funzionamento della blockchain. Sebbene questo sistema aumenti la scalabilità e l'efficienza, fa leva su un più ristretto gruppo di utenti selezionati, il che può ridurre la decentralizzazione rispetto ai modelli con meccanismo di consenso Proof-Of-Work, come Bitcoin.
L’ecosistema ruota intorno ai suoi token nativi, ossia STEEM, STEEM Power (SP), e Steem Dollars (SBD), ciascuno dei quali ha finalità diverse:
- STEEM: un token liquido negoziabile o convertibile in altre criptovalute.
- STEEM Power (SP): rappresenta una partecipazione a lungo termine nella rete, che garantisce influenza di voto e maggiori ricompense per le attività eseguite, e che determina l’incidenza dei voti per le ricompense riconosciute per i contenuti creati.
- Steem Dollars (SBD): una stablecoin concepita per rispecchiare il valore del dollaro statunitense, ma che è stata segnata da considerevole volatilità.
I creatori e i curatori di contenuti percepiscono STEEMeSP in funzione della qualità e della popolarità dei rispettivi contributi, così da incentivare la partecipazione e ricompensare gli utenti per aver contribuito a far affermare la community.
Steem ospita anche una serie di dApp, che sfruttano le funzionalità della sua blockchain per ricompensare gli utenti, tra cui:
-
Steemit: la piattaforma di social blogging di punta, sulla quale gli utenti possono pubblicare, commentare e guadagnare ricompense.
-
Ecency (già Esteem): un client mobile e desktop per Steemit, che offre funzionalità quali notifiche, modifica offline e analisi avanzate.
-
DTube: una piattaforma decentralizzata per la condivisione di video, alla stregua di YouTube ma senza pubblicità, sulla quale i creatori ottengono ricompense grazie a innumerevoli integrazioni blockchain.
- Splinterlands (già Steem Monsters): un gioco di carte inizialmente basato sulla blockchain di Steem, Splinterlands è poi migrato alla blockchain di Hive dopo l'hard fork del 2020.
Qual è stato l’andamento del prezzo di STEEM?
L’evoluzione del prezzo di STEEM è stata contrassegnata da volatilità sin dal suo lancio nel marzo del 2016. Il primo rilevante rialzo di prezzo si verificò nel luglio 2016, in concomitanza con il debutto pubblico di Steemit, una piattaforma di social media basata sulla blockchain di Steem, nonché la sua dApp più nota. Durante questo periodo, gli utenti della prima ora, ossia coloro che avevano creato contenuti durante la fase beta di Steemit, iniziarono a ricevere le prime ricompense elargite dalla piattaforma.
Ma ciò si rivelò una sorta di arma a doppio taglio per STEEM, il cui prezzo colò a picco verso la fine dell'anno, verosimilmente a causa della dismissione delle partecipazioni da parte di primi utilizzatori e trader. Il prezzo di STEEM fluttuò quindi all'interno di un intervallo ben definito, attestandosi a livelli pari a pochi centesimi di dollaro tra novembre 2016 e aprile 2017.
Essendo una altcoin, l’andamento del prezzo di STEEM segue tipicamente i trend del comparto delle criptovalute, in particolar modo quelli determinati da BTC ed ETH. Un esempio lampante fu il rialzo del prezzo di STEEM durante la fase rialzista delle criptovalute del 2017, culminata nel raggiungimento del suo massimo storico, pari a 8,57 $, il 3 gennaio 2018. Successivamente, quando il mercato entrò in una fase ribassista, il prezzo di STEEM calò, scendendo sotto il livello di 1 $ verso settembre 2018, e poi addirittura oltre 0,30 $ il mese seguente.
Le performance passate non costituiscono un indicatore affidabile dell’andamento futuro
Nel 2019, STEEM fece non poca fatica per ritoccare i massimi raggiunti in precedenza, esibendo un prezzo medio di circa 0,15 $ nel corso dell’intero anno.
L’hard fork eseguito nel marzo 2020 si rivelò un evento determinante per il prezzo di STEEM, che spaccò la community e spianò la strada al lancio di una blockchain rivale, denominata Hive. Questa controversa scissione innescò un incremento di prezzo per un breve periodo, cui fece seguito un calo, a dimostrazione di come le decisioni in materia di governance di una community possano influenzare considerevolmente le valutazioni delle criptovalute.
Il prezzo di STEEM guadagnò terreno nel 2021, in linea con il trend rialzista del settore delle criptovalute. L'aumento del prezzo fu in parte dovuto al crescente interesse per le piattaforme decentralizzate di social media e per la creazione di contenuti in ambito blockchain. Ma l'euforia durò poco, poiché nel 2022 il mercato entrò in una fase calante.
Nella seconda metà del 2023 e all'inizio del 2024, STEEM rimbalzò parzialmente. Verso gennaio 2024, il prezzo riprese quota, a testimonianza del rinnovato interesse per l'ecosistema di Steem. Questa crescita fu favorita dalle innovazioni alla blockchain di Steem, tra cui gli aggiornamenti al suo meccanismo di consenso e l'introduzione di nuove dApp che sfruttavano efficacemente le funzionalità della piattaforma.
Quali fattori possono influenzare il prezzo live di STEEM?
Il prezzo di STEEM può essere condizionato da numerosi fattori, tra cui quelli espressamente associati alla blockchain di Steem e al settore delle criptovalute, nonché dalle congiunture macroeconomiche. Ecco alcuni dei fattori più rilevanti che possono influenzare il prezzo di STEEM:
Aggiornamenti di rete e sviluppi tecnologici
Le innovazioni alla blockchain di Steem hanno sovente ricadute dirette sul prezzo di STEEM. Ad esempio, l'introduzione nel 2020 di “Communities”, una funzionalità che consentiva agli utenti di creare gruppi mirati all'interno di Steemit, ha contribuito a una crescita della partecipazione, che ha finito per favorire l'attività dell'intero ecosistema. Tale evoluzione fu verosimilmente alla base della modesta ripresa del prezzo di STEEM, in quanto un crescente numero di utenti interagiva con la piattaforma e la utilizzava.
Ma non tutti gli sviluppi hanno risvolti positivi. Nel marzo 2020, la governance della blockchain di Steem fu al centro di accese discussioni, il che sfociò in un hard fork da cui nacque la blockchain Hive. Questo evento fu fonte di volatilità nel breve periodo per il prezzo di STEEM, in quanto si addensavano nubi sul futuro della community. Tali casi evidenziano quanto sia importante che i progressi tecnologici siano quanto più possibili lineari e che si implementi una governance efficace.
Adozione e partnership
È lapalissiano che una crescita dell’adozione, sulla scia dell’ufficializzazione di partnership, abbia incrementato la domanda di STEEM nel corso degli anni. Ad esempio, un gioco di carte di grande successo, Splinterlands, fu originariamente sviluppato proprio per la blockchain di Steem. La sua popolarità non solo mise in evidenza le potenzialità di Steem, ma attirò anche nuovi utenti verso l'ecosistema, incrementando la domanda di STEEM man mano che i giocatori percepivano token o li negoziavano nell’ambito del gioco.
Il rovescio della medaglia è però evidenziato dalla migrazione alla blockchain Hive di progetti di successo come Splinterlands, ossia le difficoltà nel trattenere le dApp di tendenza. Questa migrazione, congiuntamente alle condizioni generali del comparto, coincise con un periodo di stagnazione del prezzo di STEEM.
Sviluppi normativi
Le notizie e gli eventi di carattere normativo possono avere profonde ripercussioni sul prezzo di STEEM. Ad esempio, le discussioni in merito a un possibile intervento da parte della SEC in tema di progetti blockchain spesso innescano un effetto domino nel comparto, con conseguenti fluttuazioni repentine. Anche se STEEM è sostanzialmente passata inosservata rispetto alle criptovalute più rinomate come Bitcoin ed Ethereum, l’evoluzione del quadro normativo può teoricamente condizionare le sue prospettive future.
Di contro, un clima normativo più favorevole può tradursi in una crescita dell’adozione, come già osservato con altri ecosistemi blockchain, che hanno guadagnato terreno dopo che i principali organismi di regolamentazione finanziaria si sono espressi apertamente in merito alla rispettiva ottemperanza.
Trend del comparto delle criptovalute
STEEM non è una mosca bianca nel settore delle cripto. Il suo prezzo ha in genere esibito un andamento in linea con i più rilevanti cicli di mercato. Ad esempio, durante la fase rialzista del 2021, STEEM riprese quota, con il prezzo che superò brevemente la soglia di 1 $, in un contesto di diffuso entusiasmo nel comparto delle criptovalute, comprese le piattaforme di social media decentralizzate.
Analogamente, il prezzo di STEEM risentì della flessione di fine 2022, poiché il sentiment ribassista nel settore delle criptovalute determinò una riduzione dei volumi di scambio. Tali correlazioni evidenziano l'importanza di monitorare Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH), in quanto cartine al tornasole dell'andamento del prezzo di STEEM.
Partecipazione e governance della community
Le iniziative promosse dalla community svolgono un ruolo fondamentale nelle dinamiche del prezzo di STEEM. Ad esempio, le dApp di nuova concezione possono incrementare la partecipazione della community, anche se evidenti correlazioni con l’andamento del prezzo sono spesso puramente speculative. Un marcato sostegno della community si è rivelato sovente un fattore stabilizzante per l'intero ecosistema.
Invece, decisioni di governance controverse, come l'hard fork di Hive del 2020, hanno evidenziato come sia possibile minare la fiducia, traducendosi in sell-off e flessioni di prezzo.
Quali sono gli orari di contrattazione di STEEM?
STEEM opera su una rete blockchain decentralizzata, che è attiva 24 ore su 24, sette giorni su sette. Ciò significa che è possibile negoziare STEEM in qualsiasi momento, compresi i fine settimana e le festività.
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Exchange di criptovalute – molti exchange supportano il trading 24/7, ovvero consentono di operare continuamente sul mercato.
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Piattaforme di trading online: alcune autorevoli e affermate società di intermediazione consentono di fare trading su STEEM mediante i CFD.
Se si opta per la negoziazione di CFD, è possibile monitorare l’andamento di STEEM in tempo reale, in dollari USA, grazie al nostro esaustivo grafico della quotazione di STEEM/USD.
È inoltre possibile consultare il nostro grafico della quotazione di STEEM/BTC.
Il monitoraggio dell’andamento di questa criptovaluta può aiutare a tenere il polso degli eventi fondamentali o tecnici passibili di condizionare le oscillazioni a breve termine del suo valore.
Come fare trading su STEEM
STEEM è una criptovaluta, per cui può essere negoziata direttamente su un cripto-exchange o mediante transazioni peer-to-peer. Si può anche optare per la negoziazione di STEEM attraverso un derivato, un prodotto finanziario che trae (ovvero “deriva”) il suo valore dal prezzo dell'asset sottostante.
È possibile ricorrere a un contratto per differenza, noto anche come CFD, per fare trading sul prezzo delle coppie con STEEM.Un CFD è un contratto, solitamente stipulato tra un broker e un trader, con il quale una parte acconsente a corrispondere all'altra la differenza di valore di un titolo intercorsa tra l'apertura e la chiusura di un’operazione.
Si può operare con i CFD speculando indistintamente sui rialzi (il cosiddetto “andare long”) o sui ribassi (“andare short”) delle coppie con STEEM.I CFD danno accesso alla leva finanziaria, il che consente di aprire posizioni più ampie con un esborso relativamente esiguo.Ciò amplifica i possibili profitti ma anche le potenziali perdite, il che rende il trading di CFD un’attività rischiosa.
Puoi consultare la nostra esaustiva guida al trading di criptovalute per saperne di più su come operare sulle cripto su Capital.com.
Oltre ai CFD, è possibile negoziare coppie con STEEM anche mediante strumenti quali futures, opzioni, ETF e fondi comuni di investimento. Ognuno di essi rappresenta un'alternativa al trading di CFD a leva ed è compatibile con diversi profili di rischio e strategie.
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