IPO di Revolut

Scopri tutto su Revolut e sulla sua imminente IPO, quali sono i suoi potenziali driver di prezzo, e come fare trading sul titolo Revolut con i CFD dopo la quotazione.
Quando è prevista l'IPO di Revolut?
A febbraio 2025, Revolut non ha ancora annunciato ufficialmente una data esatta per la sua offerta pubblica iniziale (Initial Public Offering - IPO). Ma stando ad alcune voci di corridoio, la società prevede di lanciare la sua IPO nel 2025, sulla scia della recente valutazione di circa 45 miliardi di dollari. Sembra che Revolut stia valutando di quotarsi sul Nasdaq Stock Market negli Stati Uniti, anche se si vocifera che il governo britannico sia in pressing sulla società per indurla a scegliere Londra per il suo ingresso nel mercato azionario.
Diversi fattori potrebbero influenzare le tempistiche e la sede dell'IPO di Revolut:
- Performance finanziarie: nel 2023, Revolut ha comunicato ricavi superiori ai 2,2 miliardi di dollari, con utili al lordo delle imposte di 545 milioni di dollari, a testimonianza della sua eccezionale resilienza finanziaria.
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Approvazioni normative: alla società è stata conferita una licenza bancaria nel Regno Unito nel luglio del 2024, al termine di una procedura protrattasi per tre anni, che le consente dunque di espandere i suoi servizi di tutela dei depositi e le soluzioni ipotecarie in tutto il territorio britannico.
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Condizioni di mercato: le prospettive per le IPO nel 2025 sono più rosee rispetto agli anni passati, grazie al miglioramento delle condizioni macroeconomiche e alla domanda repressa. Ma fattori esterni quali tassi di interesse e condizioni geopolitiche potrebbero continuare a influenzare il sentiment degli investitori.
Cos'è Revolut?
Revolut è una società fintech con sede nel Regno Unito, che offre servizi bancari digitali, tra cui pagamenti, conversioni di valuta, trading di azioni e criptovalute, e strumenti di gestione del budget. Fondata nel 2015 da Nikolay Storonsky e Vlad Yatsenko, è cresciuta fino a diventare una delle più grandi aziende fintech d’Europa, affermandosi come un'alternativa mobile-first alle banche tradizionali.
Tappe fondamentali del percorso di Revolut
- 2015 – lanciata nel Regno Unito, con focus su account in divisa estera a basso costo e multi-valuta.
- 2018 – ha ottenuto una licenza bancaria in Europa, espandendosi in servizi finanziari di più ampio respiro.
- 2020 – ha fatto il suo ingresso nel mercato statunitense e in quello giapponese, accelerando l'espansione internazionale.
- 2021 – ha raggiunto una valutazione di 33 miliardi di dollari, diventando una delle startup fintech più importanti d'Europa.
- 2023 – ha fatto segnare entrate per 2,2 miliardi di dollari, con utili al lordo delle imposte pari a 545 milioni di dollari.
- 2024 – ha superato i 50 milioni di utenti, ha ottenuto una licenza bancaria nel Regno Unito, e ha annunciato piani per trasferire il suo quartier generale al Canary Wharf di Londra.
- 2025 – si appresta a lanciare una IPO, con una valutazione stimata in circa 45 miliardi di dollari, con possibile quotazione al Nasdaq o a Londra.
Funzionalità principali di Revolut
- Account multi-valuta– gli utenti possono detenere e convertire valute ai tassi interbancari vigenti.
- Trading di azioni e criptovalute – i clienti possono investire in azioni, criptovalute e materie prime direttamente dall'app.
- Strumenti di gestione del budget basati sull'IA – dati in tempo reale sulle spese aiutano gli utenti a gestire le proprie finanze.
- Trasferimenti internazionali – trasferimenti globali a basso costo e con tassi di cambio in tempo reale.
- Account Premium e Metal – piani di abbonamento con vantaggi quali cashback, polizze e accesso a lounge aeroportuali.
Revolut opera con una licenza “e-money” nel Regno Unito e ha ottenuto licenze bancarie in diversi Paesi europei, così da poter espandere la sua offerta di prodotti. L'azienda è cresciuta velocemente, accaparrandosi milioni di utenti in tutto il mondo, ed è ritenuta una delle startup fintech di maggior successo.
Quali sono le fonti di reddito di Revolut?
Revolut opera come un’app finanziaria digitale a 360 gradi, la cui offerta include servizi di banking, di pagamento e di investimento, principalmente attraverso la sua piattaforma mobile. A differenza delle banche tradizionali, non dispone di filiali fisiche, ma punta tutto sull’offerta di un’esperienza utente tecnocentrica, fruita prevalentemente da dispositivi mobili.
Il fatturato di Revolut si compone di diversi e significativi flussi, dei cui principali sono riportate maggiori informazioni di seguito.
Flusso di entrate |
Descrizione |
Commissioni interbancarie |
Revolut trattiene una modesta percentuale sulle transazioni digitali ogni volta che gli utenti effettuano pagamenti con carte di debito o prepagate emesse dalla società. Tale commissione viene applicata agli esercenti anziché agli utenti. Più transazioni vengono elaborate, maggiori saranno i suoi ricavi. |
Piani di abbonamento |
L’offerta di Revolut prevede piani definiti Plus, Premium, Metal e Ultra, che offrono vantaggi quali limiti di prelievo più elevati, polizze di viaggio, cashback e accesso a lounge aeroportuali, a fronte del pagamento di un canone mensile o annuale. I ricavi derivanti dagli abbonamenti assicurano una prevedibile fonte di entrate ricorrenti. |
Conversioni di valute |
Sebbene Revolut preveda l’azzeramento dei tassi di cambio interbancari nei giorni feriali, applica una maggiorazione nei fine settimana e sulle transazioni di una certa entità, generando pertanto entrate dalle conversioni di valuta estera. |
Trading di criptovalute e azioni |
Gli utenti possono acquistare e vendere azioni, criptovalute e materie prime direttamente dall'app. Revolut trattiene commissioni, applica spread e spese di prelievo, il che rappresenta un fondamentale driver del fatturato, soprattutto in virtù della crescita del trading al dettaglio. |
Account aziendali |
Revolut Business offre account pensati appositamente per aziende, liberi professionisti e imprenditori, con funzionalità quali pagamenti multi-valuta, carte aziendali e gestione delle spese. I ricavi dipendono dalle commissioni applicate mensilmente e dalle spese di elaborazione dei pagamenti. |
Servizi di prestito |
Revolut genera entrate anche da prodotti creditizi quali prestiti personali, linee di credito, scoperti di conto corrente e servizi BNPL (Buy Now, Pay Later). I proventi dell’azienda derivano dall’applicazione di interessi e commissioni di prestito, alla stregua delle banche tradizionali. |
Cosa può influenzare il prezzo live del titolo Revolut?
Quando diventeranno negoziabili pubblicamente, le azioni di Revolut saranno influenzate da svariati fattori, tra cui congiunture di mercato, performance aziendali, evoluzione normativa e pressioni della concorrenza. Gli investitori ne monitoreranno attentamente lo stato di salute finanziaria, la crescita della base utenti e i trend di settore per stimarne il potenziale. Di seguito sono riportati alcuni fattori chiave che potrebbero innescare fluttuazioni del prezzo delle azioni Revolut.
Condizioni di mercato e trend settoriali
Il titolo Revolut sarà condizionato da fattori macroeconomici quali tassi di interesse, inflazione e congiunture economiche a livello mondiale, tutti passibili di influenzare la fiducia degli investitori. In qualità di banca digitale, la sua valutazione dipenderà anche dai trend dell’intero comparto fintech e dall’evoluzione dei mercati finanziari. L’esito della sua IPO scandirà il ritmo del sentiment degli investitori della prima ora.
Fondamentali e crescita aziendale
Revolut è un'azienda redditizia da diversi anni, un elemento distintivo imprescindibile nello spazio fintech. Gli investitori monitoreranno la crescita del fatturato nel ramo del banking, del trading e dei servizi in abbonamento per stimarne l’espansione futura. Una crescita costante della redditività, un aumento dei depositi degli utenti e un incremento dei volumi di scambio potrebbero spingere il titolo al rialzo, mentre un rallentamento dell’espansione in settori chiave potrebbe gravare sulla valutazione.
Concorrenza e mosse strategiche
L'andamento del titolo dipenderà dal modo in cui Revolut sarà in grado di competere con Wise, Monzo e gli istituti di credito tradizionali. Mosse strategiche quali partnership, acquisizioni o eventuali buyout potrebbero far oscillare la sua valutazione, mentre la pressione esercitata dalla concorrenza potrebbe frenarne la crescita.
Regolamentazione e compliance
Le approvazioni di carattere normativo, come il conferimento di nuove licenze bancarie, potrebbero rafforzare la reputazione di Revolut e la fiducia degli investitori. Ma modifiche alle normative in ambito finanziario o disposizioni più stringenti in materia di compliance, in particolare per il trading di criptovalute e per i servizi finanziari, potrebbero avere ricadute sulle operazioni e sulle performance azionarie.
Sentiment di mercato e attività di trading
Le valutazioni di acquisto/vendita degli analisti, il volume di scambio e l’interesse short possono essere fonte di volatilità. Notizie di particolare rilevanza, quali avvicendamenti manageriali, violazioni della sicurezza o annunci di partnership strategiche, possono avere ripercussioni sul sentiment.
Grazie alle pratiche dritte dei nostri analisti qualificati, puoi tenere costantemente il polso dell’andamento dei mercati.Per ulteriori informazioni, visita la nostra sezione dedicata a notizie e analisi.
Come fare trading sul titolo Revolut con i CFD
Quando Revolut farà il suo ingresso nel mercato azionario, vi sono alcuni passaggi da seguire prima di poterne negoziare le azioni.
- Scelta di una piattaforma di intermediazioneScegli un broker autorevole che supporti il trading sulle azioni OpenAI. Le piattaforme di trading come Capital.com consentono di operare con i contratti per differenza (CFD), così da poter speculare sull’andamento dei prezzi senza dover detenere l'asset sottostante.
- Creazione di un account di tradingApri un account sulla piattaforma prescelta, inserendo tutti i dati personali richiesti. Potrebbe essere necessario verificare l’identità.
- Deposita fondiDeposita fondi sull’account mediante bonifico bancario, carta o altri metodi. Assicurati di disporre del denaro necessario per l’esecuzione delle operazioni.
- Monitoraggio dell'andamento del titoloA quotazione completata, monitora l’andamento del titolo OpenAI consultando i dati in tempo reale. Segui le notizie e i comunicati finanziari dell'azienda che possono influenzarne la valutazione.
- Effettuazione di un'operazioneQuando ritieni di avere predisposto tutto, inserisci un ordine di mercato o uno limit per acquistare azioni. Valuta di inserire ordini stop-loss per gestire il rischio.
Quali altri titoli fintech è possibile negoziare?
A febbraio 2025, Revolut resta una società interamente in mani private, la cui IPO potrebbe aver luogo nel 2025. Ma è possibile acquisire esposizione ad altri titoli fintech attraverso le seguenti società già quotate in borsa:
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Paypal (PYPL) – una piattaforma leader nel campo dei pagamenti digitali, cui fa capo Venmo, e che offre soluzioni di pagamento BNPL (Buy Now, Pay Later), trasferimenti di criptovalute e servizi destinati agli esercenti.
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Block (SQ) – già Square, la sua offerta vanta sistemi POS, il wallet digitale Cash App, e soluzioni di pagamento BNPL via Afterpay. Sta inoltre penetrando il comparto delle blockchain e quello della finanza basata sull’intelligenza artificiale.
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Visa (V) e Mastercard (MA) – i colossi dei pagamenti a livello mondiale, che elaborano miliardi di transazioni, compresi i pagamenti BNPL di Klarna.
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Affirm (AFRM) – un provider di spicco di soluzioni BNPL, partner, tra gli altri, di Amazon, il cui business dipende dalle commissioni applicate agli esercenti e dai finanziamenti.
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Adyen (ADYEN) – un provider di servizi di pagamento con sede nei Paesi Bassi, il cui business si rivolge ad aziende come Meta, Uber e Microsoft, agevolandone le transazioni a livello mondiale.
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SoFi (SOFI) – una banca digitale la cui offerta si compone di soluzioni di prestito, trading di azioni e criptovalute, e rifinanziamento di prestiti agli studenti.
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