Previsioni FTSE 100: è il momento di investire nell’indice?
06:14, 3 December 2021
L’indice FTSE 100 (UK100), conosciuto anche come il ‘Footsie’, è composto dalle 100 più grandi società quotate su London Stock Exchange (LSE), classificate in ordine di capitalizzazione di mercato. Questa “capitalizzazione di mercato” viene calcolata moltiplicando il prezzo delle azioni di una società per il numero di azioni che ha emesso. L’indice viene rivisto quattro volte l’anno – marzo, giugno, settembre e dicembre – per assicurarsi di includere le capitalizzazioni di mercato maggiori.
Stando a FTSE Russell, il provider dell’indice che supervisiona l’FTSE 100, il ribilanciamento trimestrale gioca un ruolo molto importante nelle dinamiche del mercato azionario del Regno Unito:
“Le revisioni imparziali e dettate delle regole che avvengono ogni trimestre assicurano che gli indici continuino a offrire un quadro accurato del mercato che rappresentano e formano una componente essenziale della gestione degli indici.”
Eventuali cambiamenti nella composizione dell’indice vengono implementati dopo la chiusura degli affari il terzo venerdì del mese di revisione. Ciò significa che il cambiamento sarà effettivo a partire dal lunedì successivo.
L’indice FTSE 100 è ampiamente considerato un barometro della salute degli investimenti del Regno Unito, per quanto molte società dell’indice abbiano carattere globale.
L’indice FTSE 100 oggi
Le cinque società più grandi dell’indice FTSE 100 rappresentano quasi il 25% del peso dell’indice, stando a FTSE Russell. AstraZeneca (AZN), il gigante farmaceutico, è il titolo maggiore, con una capitalizzazione di mercato di 131 miliardi di sterline. Costituisce il 7% dell’indice. Unilever (ULVR), la società di beni di consumo, è la seconda società per capitalizzazione di mercato, 150 miliardi di sterline, e una ponderazione dell’indice del 5,46%.
Diageo (DGE), HSBC (HSBA) e GlaxoSmithKline (GSK) sono le maggiori società che appaiono successivamente nell’indice. Al momento l’indice include 19 settori: i beni e i servizi industriali sono i più popolari, rappresentati da 18 società. A seguire ci sono i servizi finanziari, con 10, le risorse di base, con otto, e sei titoli nei prodotti e servizi per i consumatori.
Gli ultimi sviluppi del FTSE 100
Le ultime notizie riguardanti il FTSE 100 vedono la promozione del supermercato britannico Morrisons (MRW) e del gruppo aerospaziale e di difesa Meggitt (MGGT) durante la più recente ricomposizione trimestrale dell’indice. Le azioni di entrambe le società si sono apprezzate in modo considerevole negli ultimi mesi, essendo state oggetto di entusiaste battaglie di acquisizione.
Morrisons, il quarto supermercato più grande del Regno Unito, ha beneficiato dall’attenzione dai gruppi azionari rivali Clayton, Dubilier e Rice, e un consorzio guidato dal Fortress Investment Group.
Allo stesso tempo, le azioni di Meggitt sono aumentate di prezzo mentre le americane Parker-Hannifin e TransDigm si sono fatte battaglia cercando di acquisire l’attività.
Nel frattempo, Weir Group (WEIR), la società ingegneristica scozzese, è stata declassata al FTSE 250. Just Eat Takeaway.com è invece uscita dall’indice per un altro motivo – la sua nazionalità è diventata olandese, cosa che di fatto non la rende più idonea per gli indici del Regno Unito.
Le prestazioni del FTSE 100 sin dall’inizio del COVID-19
Il FTSE 100 è crollato in modo drammatico il 12 marzo 2020 quando i prezzi delle azioni subirono gli effetti della crisi del COVID-19 e i timori di una recessione globale. Oltre 191 miliardi di sterline sono stati spazzati via, una diminuzione del 10,87%, la peggiore dopo quella del crollo del Black Monday avvenuto nel 1987.
Nonostante ci siano stati alcuni intoppi nel corso dei 18 mesi successivi, il FTSE 100 ha gradualmente riacquisito valore, stando alle analisi di Statista.
Il 2021 è stato un anno generalmente positivo per l’indice. Ha iniziato l’anno intorno a 6.500 punti, mentre la maggior parte del mondo battagliava ancora contro i lockdown. A fine gennaio, i timori riguardanti l’arrivo di ulteriori restrizioni per gestire il virus hanno fatto scendere l’indice a 6.400 punti. Tuttavia, da allora la situazione è migliorata. A metà aprile, l’indice ha superato i 7.000 punti per la prima volta nel 2021 e nelle prime due settimane di agosto ha raggiunto per la prima volta 7.220 punti – il livello più alto year-to-date.
Il 3 settembre, l’indice ha concluso la sessione di trading a 7.138 punti.
Al 31 agosto 2021, nel corso dell’anno appena passato, il FTSE 100 ha avuto rendimenti del 23,6%. Negli ultimi sei mesi ha raggiunto rendimenti del 12.4%. Il rendimento composto su tre anni è del 7,5%, mentre la cifra su cinque anni è del 27,5%. Tuttavia, il rendimento year-to-date del FTSE 100 è del 13,3%, un punteggio inferiore a quello del FTSE 250, che durante lo stesso periodo ha reso il 19,3%.
Guardando le passate prestazioni dell’indice, quali sono le previsioni per il FTSE 100 da parte degli esperti di mercato?
Previsioni future per il FTSE 100: cosa aspetta l’indice blue chip?
Le prestazioni del FTSE 100 sono a dire il vero meno entusiasmanti di quelle del FTSE 250, stando a Sarah Coles, un’analista di finanza personale presso la Hargreaves Lansdown. Come ha detto a Capital.com:
Coles crede che ciò sia dovuto in parte a dei numeri ingannevoli: “Se sei una società enorme, aumentare i profitti dell’1% richiede un aumento enorme in termini di liquidità. Se invece sei una società un po’ più piccola, è molto più facile ottenere un risultato del genere.”
Ben Yearsley, direttore degli investimenti presso Shore Financial Planning, ritiene che c’è un motivo se il FTSE 100 non ha garantito dei rendimenti fenomenali negli ultimi dieci anni. In una nota a Capital.com, ha spiegato:
Inoltre, l’indice paga dei dividendi elevati. Come ha aggiunto Yearsley: “Ciò non è stato d’aiuto lo scorso anno, quando molti dividendi sono stati ridotti o sospesi. Tuttavia, ciò dovrebbe essere un fattore positivo nel futuro mentre le società cercano di riguadagnare terreno; la generazione di reddito dovrebbe essere decente nei prossimi anni.”
Quindi, qual è la prospettiva per il FTSE 100?
Ovviamente, predire i movimenti di un indice è difficile a causa dell’ampio numero di società – ognuna con i propri aspetti positivi e negativi. I prospetti per le società individuali, i problemi dell’industria globale e un’ampia gamma di fattori economici influenzeranno i rendimenti a breve termine del FTSE 100, nonché quelli su periodi più lunghi, come ad esempio fino al 2025 o 2030.
Mentre il mondo si riprende dagli effetti della COVID-19, il FTSE 100 potrebbe raggiungere 8.000 punti nel corso del prossimo anno, stando alle previsioni di Longforecast. Il sito stima un valore minimo di 7.528 punti per settembre 2022 e un massimo di 8.490 punti.
Nel frattempo, la piattaforma di dati Trading Economics stima che l’indice scenderà nei prossimi 12 mesi. Le sue previsioni per il FTSE 100 indicano che il mercato ha il potenziale di scendere a 6.964 entro la fine di settembre, e di crollare ulteriormente fino a 6.458 nel giro di un anno.
Russ Mould, direttore degli investimenti presso AJ Bell, ha detto a Capital.com che probabilmente l’indice verrà influenzato da vari contesti economici: "Il FTSE 100 ha il potenziale per andare bene in un ambiente in cui la crescita economica globale è forte, il ciclo è al rialzo, l’inflazione sta lentamente salendo e i tassi di interesse salgono e le curve dei rendimenti si fanno sempre più ripide.”
Al contrario, ci sono condizioni che potrebbero rendere difficile la vita dell’indice. Nella sua previsione UK100, Mould ha aggiunto: “Potrebbe fare fatica nel caso in cui arrivi un’inversione di tendenza globale o se restiamo impantanati nell’ambiente con bassa crescita, bassi tassi e bassa inflazione che ha caratterizzato l’ultimo decennio.”
Quando si considerano i commenti degli analisti o le previsioni effettuate dai servizi basati su algoritmi, è importante tenere a mente che tali stime potrebbero essere sbagliate. Dovresti sempre condurre le tue ricerche per formarti una tua opinione sulle prospettive di un asset e le rilevanti condizioni di mercato.
DOMANDE FREQUENTI
L’indice FTSE 100 è un buon investimento?
Dipende da cosa vuoi ottenere e qual è la tua propensione al rischio. Se credi che il FTSE 100 continuerà a salire sul lungo termine, allora puoi investirvi. Tuttavia, devi svolgere le tue ricerche riguardo l’UK100.
IL FTSE 100 continuerà a salire?
Dipenderà ampiamente se il COVID-19 continuerà a essere una minaccia per i mercati internazionali per il resto del 2021 e inizio 2022.
Dovrei investire adesso nel FTSE 100?
Dipende dai tuoi obiettivi di investimento. Se vuoi diversificare i tuoi investimenti puntando su società ben note con business internazionali, allora potrebbe essere adatto. Tuttavia, se vuoi concentrarti più che altro sull’economia del Regno Unito, allora il FTSE 250 è probabilmente una rappresentazione migliore. Tutte le tue decisioni di investimento dovrebbero basarsi sulle ricerche da te svolte.