Le commodities più negoziate al mondo

Le cinque commodities più negoziate al mondo

Le commodities rappresentano le basi del sistema di trading mondiale. L’avvento del trading online e dei servizi di brokeraggio per i Cfd garantisce l’accesso al mercato delle commodities ai trader, richiedendo un capitale limitato. È giunto il momento di imparare quello che c’è da sapere sulle commodities più negoziate al mondo e di aggiungerle al tuo portafoglio di trading.

Perché negoziare sulle commodities?

Esistono diverse buone ragioni per fare trading sulle commodities:

• Diversificazione

La presenza di commodities in un portfolio equity-only può abbassare la volatilità per via dell’assenza di correlazione fra le due asset class.

• Safe Heaven

Le commodities possono rappresentare un ‘porto sicuro’ in tempi di incertezza economica internazionale e turbolenze di mercato, perché possono mantenere invariato il proprio valore.

• Rischio di inflazione

Il valore intrinseco delle commodities è indipendente dalle valute. Spesso rimane inalterato anche se una valuta perde valore durante il periodo di inflazione.

• Speculazione sul prezzo delle materie prime

Le commodities possono essere altamente volatili e mostrare importanti oscillazioni di prezzo. Negoziare le commodities con i Cfd può diventare un buon modo per trarre vantaggio da drastiche oscillazioni di prezzo.

Quali sono le commodities più negoziate, e perché?

Essendo eccezionalmente volatili, le commodities creano ottime opportunità per i trader che vogliono mettere alla prova le proprie abilità e strategie aprendo posizioni lunghe o corte su questi mercati. La lista delle cinque commodities più diffuse fra i trader di tutto il mondo include:

Petrolio greggio

Il petrolio tocca quasi tutti i settori dell’economia globale. Come principale risorsa di carburante e di energia, il greggio manterrà la propria posizione di primaria importanza sul mercato delle commodities per molto tempo.

Utilizzato per produrre benzina, diesel e altri petrolchimici, il greggio è anche un componente chiave nella produzione di tessili, fertilizzanti, cosmetici e persino dell’acciaio.

I principali fattori responsabili delle fluttuazioni di prezzo del greggio sono:

• Economico

Una crisi economica frena il settore industriale e la richiesta di energia, oltre la loro capacità di spesa.

• Geopolitico

Disordini politici e guerre possono influenzare molto il lavoro dei produttori di petrolio nell’area interessata.

Nel caso del greggio WTI, domanda e offerta hanno un ruolo importante nella formazione del prezzo. Secondo l’International Energy Agency (IEA), la richiesta di petrolio è destinata a crescere, per via dell’aumento della popolazione e del consumo di energia, ma anche per la crescita delle industrie petrolchimiche, dell’aviazione e dei trasporti.

In termini di action del prezzo, il greggio negli Stati Uniti ha raggiunto il record positivo di $145,31 a barile nel luglio 2008. Il record negativo, invece, è stato di $1,17 nel febbraio 1946. Il prezzo più recente del greggio statunitense, risalente al 24 settembre 2019, è di $57,93.

Caffè 

Se non riesci a immaginare la tua vita senza caffè, probabilmente sei fra quelle persone che lo metterebbero al primo posto nella classifica delle top commodities. Tuttavia, questa commodity dal sapore dolce amaro si aggiudica solo il secondo posto nella lista delle migliori commodities da negoziare.

Secondo alcune stime, al mondo si bevono 2,25 miliardi di tazze di caffè al giorno. La produzione globale di caffè dei Paesi esportatori arriva a più di 150 milioni di sacchi di iuta all’anno. Ecco i cinque principali produttori di caffè:

• Brasile (2.595.000 tonnellate metriche all’anno)

• Vietnam (1.650.000 m.t.)

• Colombia (810.000 m.t.)

• Indonesia (660.000 m.t.)

• Etiopia (384.000 m.t.)

Il prezzo del caffè è mosso da diversi fattori, fra cui:

• Geopolitica. L’instabilità politica nei Paesi produttori di caffè

• Clima. Il caffè è molto sensibile alle condizioni climatiche e richiede una speciale combinazione di sole e pioggia.

• Prezzo del petrolio e il trasporto. Siccome i produttori di caffè devono trasportare la propria merce in diverse parti del mondo, i costi di trasporto hanno un peso significativo. Per questo il prezzo del petrolio, e quindi del carburante, può avere una forte influenza sul prezzo del caffè.

• Salute. L’opinione positiva o negativa a proposito degli effetti del caffè sulla salute.

• Cambio. Il cambio del dollaro americano. Un dollaro forte può far abbassare il prezzo del caffè.

Storicamente, il caffè ha raggiunto il suo picco positivo di $339,86 nell’aprile 1977. Il record negativo di 42,50 centesimi per libbra, avvenne, invece, nell’ottobre 2001 durante la cosiddetta “Coffee Crisis”. Il prezzo più recente, ad oggi 24 settembre 2019, è di $98,900 (per libbra).

Secondo i dati più recenti, il prezzo del caffè continua a scendere. I principali Paesi produttori di caffè, come il Brasile, hanno prodotto una quantità non prevista di caffè, creando un surplus nel mercato. Le instabilità politiche in Guatemala e in Venezuela hanno peggiorato la situazione di per sé già difficile, dato che i coltivatori che si trovano in regioni piuttosto remote non riescono ad ottenere il materiale necessario. Tuttavia, i prezzi potrebbero tornare a crescere in caso di complicazioni legate al tempo atmosferico o a futuri cambiamenti nel mercato.

Gas naturale

Insieme al greggio, il gas naturale è una risorsa chiave per energia e carburante. Non sorprende il fatto che sia anche una fra le commodities più negoziate.

Nonostante le varie iniziative e gli sforzi volti all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, il gas naturale ha ancora propria ragion d’essere.

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Le risorse di gas naturale sono limitate e molto rare. Trovarne di nuove e trivellarle richiede molto tempo e denaro. Inoltre, anche un leggero cambiamento nella domanda-offerta di gas naturale può provocare movimenti di prezzo significativi.

I principali responsabili dei cambiamenti di prezzo del gas naturale sono:

• Volume di produzione

• Condizioni meteorologiche

• Crescita economica

• Scorte nei depositi

• Sostituti

Il prezzo medio del gas naturale, nel 2017, era di $2,99 per mmBtu. Nel 2018 è stato di $3,15. Nell’estate 2019 i prezzi sono scesi, nonostante gli alti livelli di esportazione e di consumo. Nell’agosto 2019 il prezzo medio a pronti del gas naturale era di $2,22 per mmBtu. Secondo le ultime previsioni dell’EIA, il prezzo medio del gas naturale nel 2020 sarà di $2,55 per mmBtu.

I prezzi del gas naturale dipendono fortemente dalla rigidità dell’inverno. Se si prevedono temperature più basse del solito, il prezzo del gas naturale crescerà.

Oro

L’oro, il metallo prezioso più famoso del mondo, non passerà mai di moda. È sempre stato apprezzato in diverse culture e mercati e storicamente è stato sinonimo di ricchezza e prosperità.

L’oro è una fra le commodities di metallo più negoziate, ma è molto raro e difficile da trovare. La quantità d’oro totale presente al mondo è di 170.000 tonnellate.

Esistono diverse ragioni per cui l’oro è una commodity così diffusa fra trader e investitori. Negoziando sull’oro puoi:

• Proteggerti dai rischi dell’inflazione

• Proteggerti dall’instabilità economica mondiale

• Guadagnare dalla tradizionale alta volatilità del metallo

Storicamente l’oro ha raggiunto il suo record positivo di $2.165 per oncia nel febbraio 1980. Il 2019 potrebbe essere l’anno del record positivo, dato che l’oro sto vivendo un forte momentum. L’ultimo prezzo dell’oro, risalente al 24 settembre 2019, è di $1,520.

Secondo gli esperti del mercato delle commodities, il prezzo dell’oro ha buone chance di riprendersi alla fine dell’anno. I fattori principali che potrebbero influenzarne il prezzo positivamente sono i crescenti rischi geopolitici e un sell-off nel mercato azionario statunitense.

Petrolio Brent

Poiché stabilisce il prezzo del petrolio, il Brent serve da importante punto di riferimento per l’acquisizione di petrolio in tutto il mondo. Proviene dal Mare del Nord, ed è molto diffuso in Europa e in Africa.

Secondo le ultime previsioni dell’US Energy Information Administration, risalenti al 10 settembre 2019, il prezzo medio del Brent è stato di $59 a barile in agosto, 13 dollari in meno rispetto al prezzo medio di agosto 2018. L’EIA prevede che il Brent raggiungerà i $60 a barile nel quarto trimestre del 2019 e arriverà a $62 a barile nel 2020. Si prevede che il prezzo medio del greggio WTI nel 2020 sarà di $5,50 più basso rispetto al prezzo medio del Brent.

Conclusioni

Oggi tutte le commodities più negoziate al mondo sono a portata di mano. Con l’aiuto di una piattaforma di trading professionale e affidabile, puoi negoziarle anche dal tuo telefono o tablet. I Cfd hanno cambiato ciò che prima era considerato troppo difficile o irraggiungibile. I mercati finanziari e il mercato delle commodities in particolare, sono più vicini a te di quanto immagini.

Scegli una commodity che preferisci, decidi se hai una sensazione positiva o negativa riguardo i cambiamenti del suo prezzo, e negozia.

Importante: se fai trading di commodities attraverso i Cfd, ricordati che molti investitori retail perdono i loro soldi quando fanno trading. Dovresti prima considerare se puoi permetterti questo rischio.

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