UniCredit emette bond subordinato per UDS1,25 miliardi
07:59, 28 March 2019
Unicredit Spa ha emesso uno strumento subordinato di tipologia Tier 2, destinato a investitori istituzionali per un totale di USD1,25 miliardi. Le richieste pervenute hanno di gran lunga superato l’offerta, attestandosi a USD2,50 miliardi, provenienti da oltre 100 investitori globali.
I titoli sono stati distribuiti a diverse categorie di investitori istituzionali quali fondi, assicurazioni/fondi pensione e banche/private banks.
I titoli hanno una scadenza a 15 anni e prevedono la possibilità di un solo richiamo anticipato da parte di UniCredit dopo il decimo anno alla pari, previa autorizzazione da parte dell'autorità di vigilanza.
Le obbligazioni pagano una cedola fissa in dollari pari al 7,296% all'anno per i primi dieci anni, corrisposta su base semestrale equivalente a uno spread in euro pari a 420 punti base sul tasso swap a dieci anni.
L'emissione consente a UniCredit di accelerare l'esecuzione del piano di Funding 2019 ai fini TLAC, contribuendo a rafforzare ulteriormente il Total Capital Ratio.
La guidance iniziale di 500 punti base sul US Treasury a dieci anni ha registrato in seguito un miglioramento di 12,5 punti base. Lo spread di emissione finale è stato quindi fissato a T + 487,5 punti base.
BofAML, Barclays, BNP Paribas, Citigroup, JP Morgan, Morgan Stanley e UniCredit Bank AG hanno curato il collocamento ricoprendo il ruolo di joint bookrunner.
I titoli saranno emessi a valere sul Programma Globale MTN USD e, in ragione dello status subordinato, hanno i seguenti rating attesi: Ba1 (Moody's), BB+ (S&P) e BBB- (Fitch).
Il taglio minimo dell'obbligazione è di USD200.000 e multipli di USD1.000.
La data di regolamento è prevista per il 2 aprile 2019.