I CFD sono strumenti complessi e presentano un alto rischio di rapida perdita di denaro a causa della leva finanziaria. Il 70% degli account di investitori individuali perde denaro quando negozia CFD con questo fornitore. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre un rischio elevato di perdere denaro.
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La tua guida per fare trading sul Bitcoin (BTC)

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Perché il Bitcoin è importante per i trader?

Lanciato nel 2009, il Bitcoin è stata la prima criptovaluta decentrata. E’ la principale criptovaluta in termini di capitalizzazione di mercato, ma anche la più costosa. Il Bitcoin comprende circa la metà della capitalizzazione totale di mercato delle criptovalute.

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Orari di trading del Bitcoin

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Come iniziare a fare trading sul Bitcoin con CFD: investire sul Bitcoin con CFD e acquisto vs trading Bitcoin con CFD

Esistono due modi per fare trading nei mercati delle criptovalute. Con il primo, le criptovalute possono essere acquistate nei mercati di scambio delle criptovalute, come ad esempio in Bitstamp. In questo modo si entra in possesso direttamente del Bitcoin. Questo è considerato un investimento a lungo termine, in quanto l'investitore  di solito attende che il prezzo aumenti nel tempo prima di rivendere la criptovaluta al momento giusto.

In alternativa, è possibile fare trading su una specifica criptovaluta con i contratti per differenza (CFD) e speculare sulla differenza di prezzo dell’asset sottostante, senza possederlo direttamente. Un contratto per differenza (CFD) è un tipo di contratto che intercorre tra un trader e un broker, e mira a trarre profitto dalla differenza di prezzo fra la posizione di apertura e quella di chiusura di una negoziazione. È possibile detenere una posizione ‘long’ (ipotizzando che il prezzo aumenti) o una posizione ‘short’ (ipotizzando che il prezzo cali). Questo è considerato un investimento a breve termine, in quanto i CFD tendono ad essere utilizzati entro intervalli di tempo brevi. Per esempio, quando si fa trading sul Bitcoin, si specula anche sugli aumenti e sui cali del BTC/USD.  

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Esistono differenze fondamentali tra l'acquisto di una criptovaluta e il fare trading con CFD sul mercato delle criptovalute. Quando si acquistano criptovalute, queste vengono immesse in un portafoglio personale, ma quando si fa trading con CFD le transazioni vengono contabilizzate nel conto trading individuale, che è regolato da un'autorità finanziaria. Si ha dunque maggiore flessibilità quando si usano i CFD, perché questi non vi legano direttamente all’asset sottostante; avete semplicemente comprato o venduto il contratto sottostante. Inoltre, i CFD sono un prodotto finanziario più affermato e regolamentato.

Che cosa è il Bitcoin? Che cosa è una criptovaluta?

Il Bitcoin è stata la prima criptovaluta decentrata, che è stata immessa sul mercato nel 2009 da un individuo o da un gruppo di individui che hanno utilizzato lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, facendo da battistrada per molte altre criptovalute. Proprio il Bitcoin ha plasmato il mercato attuale delle criptovalute.

Le criptovalute vengono memorizzate in un 'portafoglio', che può assumere forme diverse. Per esempio, il Bitcoin può essere memorizzato in un portafoglio elettronico online o offline.

La criptovaluta è un asset digitale concepito per essere utilizzato come mezzo di scambio, in grado di usare la crittografia per transazioni sicure, fornendo ulteriori unità di controllo e confermando i trasferimenti. In breve, la criptovaluta è una moneta elettronica decentrata.

Perché negoziare i CFD di Bitcoin con Capital.com

Tecnologia avanzata di I.A. (intelligenza artificiale): una newsfeed simile a quella di Facebook fornisce agli utenti contenuti unici e personalizzati a seconda delle preferenze. Se il trader prende una serie di decisioni basandosi su bias, l’innovativa SmartFeed mette a sua disposizione materiale selezionato per lui. La rete neurale analizza i comportamenti all’interno dell’App, suggerisce video, articoli e notizie per migliorare la propria strategia di investimento.

Fare trading con un margine: facendo trading con un margine (fino a 1:2 per le criptovalute), Capital.com ti offre l’accesso ai mercati tramite CFD.

Fare trading sulla differenza: facendo trading di CFD sul Bitcoin, si negozia sulla crescita o sulla diminuzione del suo valore. Il trading di CFD non è diverso da quello tradizionale per quanto riguarda le strategie associate. Un trader di CFD può prendere una posizione ‘lunga’ o ‘corta’, stabilire limiti e contenere le perdite, creando scenari di trading allineati ai propri obiettivi.

Analisi complessiva a supporto del trading: la piattaforma web permette ai trader di dare forma alle proprie analisi di mercato e previsioni con indicatori tecnici. Capital.com fornisce anche aggiornamenti live e diverse tipologie di grafici disponibili su desktop, iOS e Android.

Sicurezza: Capital.com dà particolare importanza alla sicurezza. Autorizzata da CySEC e da FCA, agisce nel rispetto di tutte le normative e dà sempre la precedenza alla sicurezza dei dati dei propri clienti. La società consente il ritiro dei soldi 24/7 e conserva i fondi dei trader in conti bancari separati.

Storia del Bitcoin

Anche se il Bitcoin venne introdotto nel 2009, la prima transazione venne effettuata il 17 marzo 2010 sul Bitcoin Market, ora cessato. Più tardi, nel maggio dello stesso anno, Laszlo Hanyecz eseguì la prima transazione reale acquistando due pizze a Jacksonville, in Florida, per 10.000 BTC.

Storia sul prezzo del Bitcoin

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FAQ

Esiste una bolla nel mercato delle criptovalute?

Una “bolla”, nella terminologia di mercato, si verifica quando il prezzo di un bene supera di gran lunga il suo valore intrinseco. Per esempio, la bolla dot-com che si è verificata tra il 1995 e il 2001 è un primo esempio in cui le imprese tecnologiche dell'informazione hanno visto salire le proprie quotazioni — semplicemente per la richiesta del mercato intorno a quel particolare settore, indipendentemente dalla loro capacità di profitti o possibilità di successo. Questo mercato poi si è schiantato nel marzo 2000.

La maggiore difficoltà è l'effettivo valore delle criptovalute. Anche se molti investitori  detengono le criptovalute come se fossero azioni, in realtà sono molto diverse tra di loro. Questo perchè le criptovalute, pur agendo come valute effettive, in realtà non lo sono. Pertanto, come con qualsiasi nuova tecnologia, si consiglia cautela. Potrebbe accadere che le fluttuazioni dei Bitcoin o Ripple non le sopravvalutano, e che la bolla, potrebbe essere eventualmente rappresentata dallo scambio delle nuove criptovalute, spinte unicamente dai mercati. Probabilmente, questo è paragonabile alla bolla del dot-com – dove le azioni come Amazon non sono state sopravvalutate, ma altre come Pets.com, che è andata dall’IPO alla liquidazione nei 268 giorni successivi, ne è un valido esempio. Solo il futuro consentirà di valutare se il mercato è surriscaldato, ma esistono opzioni di trading con CFD che consentono di scegliere tra un lungo o un breve periodo di permanenza sul mercato.

Tra la fine del 2017 ed i primi giorni del 2018 si registrò un aumento di prezzo del Bitcoin (che raggiunse $20.000 per Bitcoin), tallonato da altre criptovalute. Il mercato poi crollò vertiginosamente tra gennaio e febbraio 2018 e il Bitcoin ha perso il 65% del valore. La perdita fu comune alle altre criptovalute. Risulta evidente che vi è stata una bolla speculativa nel mercato delle criptovalute. La domanda che  ci si pone è se attualmente ve ne è ancora una. Il valore delle maggiori criptovalute è generato dal loro potenziale ed in particolare come potrebbero essere utilizzate per contribuire al futuro della società. Senza un riconoscimento istituzionale, tuttavia, il valore potenziale, rimarrà soltanto potenziale, anche se una sopravvalutazione della moneta è cosa diversa.

Conservare Bitcoin: che cosa è un portafoglio? Perché ne ho bisogno per acquistare le criptovalute?

Prima di acquistare i Bitcoin, è necessario possedere un contenitore virtuale per conservarli, comunemente chiamato portafoglio. Il portafoglio si compone di due elementi: una chiave privata e un indirizzo pubblico. Un portafoglio richiede una chiave privata, specifica per l'utilizzatore, che consente l'accesso all'indirizzo Bitcoin memorizzato nel portafoglio, rappresentato dalla chiave pubblica. Il portafoglio costituisce il mezzo di scambio più sicuro per la negoziazione del Bitcoin o delle altre criptovalute.
In pratica, tutte le persone possono inviare Bitcoin ad uno specifico destinatario utilizzando la chiave pubblica, ma soltanto l'effettivo titolare potrà  accedervi utilizzando la propria chiave privata. Alcune persone preferiscono mantenere nel proprio portafoglio il ricavato dal cambio delle criptovalute possedute, in quanto le piattaforme di scambio posseggono applicazioni mobili che permettono alle persone di comprare, vendere e spendere con facilità le criptovalute.

Quali sono i pericoli di conservazione delle criptovalute?

I portafogli elettronici non sono immuni agli attacchi di pirateria informatica. Il famigerato caso dello scambio Mt Gox Bitcoin ne rappresenta un esempio. Storicamente, Mt Gox è stato il più grande mercato globale per il Bitcoin, fino a quando non dichiarò bancarotta nel 2014, dopo che ne  era stata violata la sicurezza. Mt Gox possedeva 850.000 Bitcoin, valore di $450 milioni nel febbraio 2014, prima di essere svuotati dagli hacker. Si ritiene che le chiavi private di portafoglio digitale di Mt Gox fossero state rubate fin nel 2011. Il rischio di furto è inesistente quando si fa scambio di CFD Bitcoin, in quanto non si ha bisogno di un portafoglio elettronico.

Cosa è stato il cryptocrash nel 2018?

Il crollo del Bitcoin nel 2018 è stata la più grande svendita di criptovalute dalla loro introduzione sui mercati. Tra ll 6 gennaio ed il 6 febbraio, il Bitcoin ha perso circa il 65% del valore raggiunto. Anche le altre criptovalute hanno subito fortissime perdite. La capitalizzazione di mercato delle criptovalute ha perso complessivamente almeno $342 miliardi nel primo trimestre del 2018. Bitcoin ha raggiunto il valore di $20.000 in dicembre 2017, perdendo poi valore improvvisamente, come le altre criptovalute. Diversi fattori concomitanti sono responsabili del fenomeno. Il prezzo dei Bitcoin si è deprezzato di circa il 12% dopo che il procuratore generale per la Corea del Sud aveva vietato l'anonimato allo scambio di criptovalute e il divieto di trading per i residenti all' estero. Sempre in quel mese, Coincheck, un servizio di portafoglio per lo scambio di Bitcoin giapponese, venne violato e circa 500 milioni di token di NEM (del valore di $ 530 milioni) furono rubati, rendendo questo il più grande furto di criptovalute.

Che cosa è il Bitcoin cash?

Bitcoin Cash è una criptovaluta protetta da una sicurezza maggiorata da parte di Bitcoin. Un "codice forte" costituisce un cambiamento radicale per la tecnologia posta alla base di Bitcoin, denominata blockchain. Nel caso di Bitcoin contanti, i blocchi nella blockchain sono stati raddoppiati in dimensione per consentire al Bitcoin Cash di elaborare  le transazioni più velocemente e più efficientemente. È stato creato da un gruppo all'interno della comunità di Bitcoin al fine di ristabilire la promessa di Bitcoin di denaro elettronico-to-peer. Bitcoin Cash costituisce la quarta più grande criptovaluta in termini di capitalizzazione di mercato.

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