Cos'è un derivato?
Esistono talmente tante tipologie di strumenti finanziari derivati che sarebbe fuorviante definirli come un solo "mercato".
Pensiamo a ciò che abbiamo imparato finora sui mercati finanziari: azioni, valute, materie prime, indici e così via. A ciascuno di essi è associato un derivato finanziario.
L'uso del termine "derivato" è dovuto al fatto che questi titoli derivano da altri asset o aspetti dei mercati finanziari. Più avanti in questo corso avremo occasione di esaminarne alcuni più da vicino, tuttavia occorre tenere presente che, trattandosi di titoli progettati ad-hoc, potrebbero sembrare (e spesso lo sono) difficili da capire, senza un aiuto.
Molti contratti derivati sono disponibili solo per gli investitori istituzionali, quali fondi pensione e fondi di copertura, e per le società di gestione patrimoniale. Per gli investitori privati, il modo più semplice per acquistarli è passare attraverso i fondi istituiti da tali enti, prodotti quali fondi comuni di investimento o Exchange Traded Fund.
Ma anche in questo caso è richiesta una conoscenza seppur minima dei derivati nei quali si desidera investire, in quanto tali strumenti sono, sulla scala dei rischi, quelli caratterizzati dal maggior livello di speculazione. Sottovalutare i rischi associati a tali investimenti potrebbe produrre ripercussioni negative sul portafoglio dell'investitore.
Mettiti alla prova
Qual è il modo più semplice per acquistare derivati per un investitore individuale?
- Sul mercato azionario
- Tramite fondi comuni di investimento ed Exchange Traded Fund.
- Su eBay o Amazon
- Mediante lo scambio di derivati