I CFD sono strumenti complessi che comportano un elevato rischio di rapida perdita di denaro a causa della leva finanziaria. L'82.67% degli account di investitori retail perde denaro quando fa trading di CFD. Occorre valutare se si comprendono le modalità di funzionamento dei CFD e se ci si può permettere di sostenere l’elevato rischio di perdere il proprio denaro.

Cos'è la correlazione?

Continua a leggere sulla correlazione

Una correlazione esprime la forza della relazione tra due variabili. Per esempio, potrebbe esistere una forte correlazione tra un clima caldo e soleggiato e il numero di gelati venduti. Se le due variabili si muovono nella stessa direzione, parliamo di correlazione positiva. Altrimenti, se si muovono in direzioni opposte, parliamo di correlazione negativa. Se la correlazione è pari a zero, vuol dire che non esiste alcuna relazione fra di esse.

Dove hai sentito parlare di correlazioni?

Le correlazioni sono tenute in grande considerazione da analisti e gestori del portafoglio, in quanto la loro comprensione fa parte della gestione del rischio. Vengono anche usate frequentemente in psicologia per individuare modelli comportamentali.

Cosa c'è da sapere sulle correlazioni...

La capacità di individuare correlazioni può aiutare a ponderare e attenuare i rischi.

In parole semplici, grazie alla comprensione delle correlazioni si ottengono indicazioni su come creare un portafoglio in cui, se dovesse capitare qualcosa all'economia, il valore degli investimenti non subirà ripercussioni di uguale entità nel medesimo momento. Se, per esempio, qualcosa influisce negativamente sul modo in cui gli investitori percepiscono il fatto di detenere azioni, il valore dei titoli di società grandi e piccole tenderà a calare, ma forse non nella stessa misura in quanto gli investitori potrebbero ritenere che le società di grandi dimensioni siano meglio posizionate per superare la fase decrescente. La variazione di valore mostrerà quindi una correlazione forte ma non perfetta. Inoltre, questo sentiment a proposito del valore delle azioni potrebbe non riguardare affatto le materie prime, in quanto le persone devono comunque mangiare, per esempio, e quindi il prezzo del grano potrebbe non essere intaccato da quello che sta accadendo alle azioni.

Alcune azioni possono muoversi in correlazione. Se il prezzo del petrolio sale, il valore delle compagnie petrolifere tenderà a salire a sua volta, ma i titoli delle società di trasporto caleranno in quanto i costi supplementari del carburante ridurranno gli utili. Per tale motivo, alcuni investitori utilizzano le correlazioni per prevedere le direzioni future dei prezzi di mercato.

Occorre inoltre ricordare che correlazione non significa causalità. Solo perché due cose reagiscono in modo uguale o simile a un particolare insieme di circostanze, non significa che una sia la causa di quello che accade all'altra. Per esempio, nel XX secolo vi era una forte correlazione tra il numero di radio acquistate e il numero di persone in istituti psichiatrici, ma il fatto di acquistare una radio non implica necessariamente di essere poi ricoverati in manicomio, né il fatto di trovarsi in manicomio indurrà necessariamente ad acquistare una radio. Questi sono eventi indipendenti.

Termini correlati

Ultimi video

Sei ancora alla ricerca di un broker di cui ti puoi fidare?

Unisciti agli oltre 660.000+ trader in tutto il mondo che hanno scelto di fare trading con Capital.com

1. Crea e verifica il tuo account 2. Effettua un deposito 3. Trova la tua opportunità